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Back to homepageSalone del Libro. Un macigno che pesa su una politica apatica
Lo scandalo più grande, non è solo lo sfregio che lo stand fascista porta a Torino, ma quello, enormemente più grave, rappresentato da un ministro che da quell’editore filo-fascista e filo-nazista pubblica
Read Morela sfida alla democrazia e al senso di umanità di Salvini e dei galoppini a 5 stelle
Si impone, oggi, una mobilitazione eccezionale, all’altezza della gravità dei tempi. L’appello «Non siamo pesci» affinché venga immediatamente istituita una Commissione parlamentare d’inchiesta sulle stragi in mare è un primo passo
Read MoreNella terra di nessuno dei valori, l’ostentazione del disumano in assenza di opposizione
Ricostruire un’articolazione tra l’opposizione morale – che resiste ma stenta a esistere – e un’opposizione politica che non c’è più e richiede una ricostruzione ab imis, diventa impellente e vitale
Read MoreAlle radici dell’odio e del rancore
Un viaggio «di lavoro» dentro il «labirinto del sociale muto» alla ricerca del punto germinale di questa inedita cattiveria che tutti oggi ci colpisce
Read MoreLa Torino di Gianduja e Giacometta e la modernità del No-TAV
Alta velocità. Bisognerà ben dirlo, non c’è niente di moderno nella riproduzione di un progetto e di un’idea già obsoleta un quarto di secolo fa quando era stata promossa
Read MoreLa nube nera che si gonfia, la sinistra e il lume della ragione
Sinistra. Fare paura per rispondere alle paure. Il ministro di polizia alimenta l’onda nera. Va respinta trovando nuove idee e parole lontane dal gergo di una sinistra esplosa
Read MoreLa Grecia che resiste. Dare a Tsipras quel che è di Tsipras
Grecia. Oggi va di moda l’accusa di «tradimento», perfino di fronte alla tragedia degli incendi. Come se nella lunga crisi del paese non ci fosse stato un punto di svolta sostenuto da Tsipras
Read MoreMarco Revelli: “Sui social insulti disgustosi verso Marchionne, giusto il silenzio della Cgil”
«Marchionne si è imbattuto nella metamorfosi terminale della sinistra proprio mentre abbandonava i diritti sociali per quelli civili. Salvo poi accorgersi che gli operai di Torino non votavano il Pd e i minatori del Michigan sceglievano Trump»
Read MoreGiuseppe Berta: «Futuro grigio per gli Agnelli: l’eredità di Marchionne è un macigno»
Lo storico dell’industria e amico e del manager Giuseppe Berta: «Unica via sarebbe cedere i marchi Fiat ai cinesi»
Read MoreMarchionne, il manager di un’era che non esiste più
Sergio Marchionne è stato l’«uomo della transizione». Ha portato la Fiat fuori dall’Italia. E l’Italia fuori dall’era industriale. Ma la sua eredità è piena di macerie
Read MoreAl voto vince la cattiveria dei Salvini, come un’antica festa crudele
Destre. La cifra del cambiamento è un’inversione morale, che gli elettori hanno approvato. Come scriveva Luciano Gallino, per Pd e 5Stelle vale, a pari merito, « il trionfo della stupidità»
Read MoreLa preparazione della guerra. Ovvero, vincere la sfida della disumanità
Migranti/Sinistra. Rischiamo di avere oggi «socialisti senza umanità» (quelli che squassano la sinistra in Europa, fin dal cuore della Linke tedesca) e «umanitari senza socialità» (senza solidarietà sociale)
Read More«Disordine nuovo» . Al potere il populismo senza popolo
Disordine nuovo. È il prodotto della fine di tutte le precedenti aggregazioni socio-politiche. Non ci sono più il «popolo di sinistra», né il «popolo padano», né più quello del «vaffa»
Read MorePopoli e governi. Finiamola con le geremiadi, il paese è altrove
M5S-Lega. Sono andati in pezzi i modi in cui si sono formate tutte le nostre categorie politiche, le identità, dalla destra alla sinistra
Read MorePopolo chi? La rivolta “sfarinata” delle periferie
Presentata la ricerca del Cantiere delle Idee sulle istanze sociali e il rapporto con la politica nelle periferie
Read MoreFortezza Francia. La frontiera dove l’Europa ha perso l’anima
Colle del Monginevro, 1.900 metri di quota, a metà strada tra Briançon e Bardonecchia. È su questa linea di frontiera che oggi batte il cuore nero d’Europa
Read MoreL’Italia antifascista che manifesta non è un’arma di propaganda
L’Italia antifascista va in piazza oggi in un clima pesante. «Clima di violenza», recitano i media mainstream, falsando ancora una volta lo scenario, come se si trattasse di violenza simmetrica
Read MoreUn’umanità variopinta in piazza a Macerata ci ha salvato la faccia e la Costituzione
Macerata ritorna umana. Nonostante il coprifuoco di un sindaco dal pensiero corto
Read MoreQuello di Macerata si chiama terrorismo
A Macerata, ieri, siamo caduti in uno dei punti più oscuri della nostra storia recente. Di quelli in cui sembrano materializzarsi i peggiori incubi, da «scene di caccia in Bassa Baviera»
Read MoreLa grande diseguaglianza e la concentrazione disumana di ricchezza
Povertà globale. Il Rapporto Oxfam fotografa non solo le vette, straordinarie nel 2017, della ricchezza ma guarda il mondo anche dalle profondità globali degli abissi sociali
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