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Back to homepageCrisi catalana. Il precipizio balcanico
La scelta di assumere di fatto i poteri della Generalitat catalana e delle forme del suo autogoverno è un vulnus che riguarda l’intera democrazia spagnola
Read MoreRajoy usa l’articolo 155 in versione dura, autonomia catalana sotto sequestro
Rajoy va alla guerra. Destituito il govern in carica, Parlament esautorato ed elezioni entro sei mesi.
Read MoreContinuano le proteste a Barcellona. E la crisi travolge i socialisti
Madrid oggi decide quanto dura sarà l’applicazione dell’art. 155. Il re torna a difendere le maniere forti: «Secessione inaccettabile»
Read MoreCrisi catalana. L’epilogo può essere tragico
Non bisogna smettere di invocare il dialogo per costruire in Spagna una nuova forma statuale senza incamminarsi né sui sentieri della repressione né su quelli delle soluzioni unilaterali
Read MoreVicolo cieco. L’indipendenza non c’è ancora, l’autonomia non c’è più
Catalogna. Scambio di lettere allo scadere dell’ultimatum. Puigdemont: non ci resta che la dichiarazione
Read MoreCatalogna. Elezioni o via all’articolo 155, la Moncloa detta le condizioni
Crisi catalana. Oggi scade l’ultimatum di Rajoy a Puigdemont. Poi parte l’iter per il commissariamento
Read MoreCatalogna, il tavolo inclinato della resa dei conti
Si va alla resa dei conti tra Madrid e Barcellona. E potrebbe essere drammatica, senza precedenti nell’Europa del secondo dopoguerra
Read MoreCarles Puigdemont fa un passo indietro. Insidioso
Una lunga elencazione dei torti subiti, la rivendicazione orgogliosa di un percorso pacifico e democratico, la storia delle promesse disattese, delle umiliazioni e delle prevaricazioni. A partire da queste premesse il presidente del governo catalano Puigdemont rivendica la legittimità dell’aspirazione
Read MoreL’indipendenza catalana è sospesa. Ma per Madrid è inammissibile
Crisi catalana. Il president Puigdemont rivendica ma prende tempo: per aprire un processo di dialogo. Per gli anti-capitalisti della Cup è un «tradimento», per i socialisti catalani non ha valore
Read MoreBernardo Atxaga: «C’è troppo machismo ma non vogliamo martiri né eroi»
«Non ci sono dubbi che la Catalogna abbia il diritto di poter decidere del suo proprio futuro. Come chiunque altro»
Read MoreLa manifestazione unionista a Barcellona: «Siamo un milione fermeremo i golpisti»
In piazza «la maggioranza silenziosa» anti indipendenza. L’arringa di Mario Vargas Llosa. Puigdemont non arretra
Read MoreIl Tribunale Costituzionale spagnolo blocca il Parlamento catalano
Catalogna. Accolto il ricorso dei socialisti, la dichiarazione d’indipendenza aspetta ancora. Il partito di Puigdemont è spaccato tra chi vuole accelerare e chi rallenta. Il president prende tempo
Read MoreL’Europa e i paradossi dell’indipendenza
Questione catalana. La partita è esclusivamente politica
Read MoreIl governo catalano cerca la mediazione, ma quello spagnolo tiene la linea dura
Il messaggio del president Puigdemont punta sul dialogo, ma non cede: «Andremo avanti», «Il re ci ha deluso».
Read MoreCatalogna: sciopero generale contro la repressione
decine di manifestazioni spontanee in tutta la Catalogna, strade e autostrade bloccate, la maggior parte dei negozi, uffici e musei chiusi, trasporti al minimo
Read MoreSpagna-Catalogna, il fallimento politico di due tigri di carta
i risultati diffusi dai promotori del referendum dicono che è andato a votare circa il 40 per cento dei cittadini catalani
Read MoreSpagna-Catalogna: la catena degli errori
È la domenica nera dell’Europa. Gli errori di Barcellona e quelli di Madrid hanno evocato i fantasmi della storia, comprese le repressioni della Guardia Civil
Read MoreLa sindaca di Barcellona Ada Colau contro il premier spagnolo Rajoy
«È stata una vergogna, ti devi dimettere»
Read MoreCatalogna: proiettili di gomma, cariche e oltre 800 feriti. Linea dura sul voto
I catalani in coda ai seggi illegali del referendum Gli organizzatori: il sì all’indipendenza è al 90%
Read MoreToni Comín: «Con il ricorso il Pp ha ucciso la costituzione»
Intervista al ministro del govern Puigdemont, Toni Comín. «Non abbiamo commesso illegalità; il governo centrale sì, con la sua repressione che ha fatto saltare lo stato di diritto»
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