TALKING PEACE

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I soldatini italiani in regalo ad Obama

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Tra i tanti regali che Matteo Renzi porterà oggi alla scintillante serata con Barack Obama primeggiano le ultime scelte militari, alla spicciolata, di Palazzo Chigi. A cominciare dall’ultima decisione di inviare 140 soldati alla frontiera russa

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A Mosul l’Iraq vedrà deciso il suo futuro

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Medio Oriente. Lanciata ieri mattina la controffensiva sulla seconda città del paese: già ripresi 7 villaggi. In campo truppe governative, peshmerga, milizie sciite, soldati turchi, ognuno portatore di interessi contrastanti

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L’Isis perde Dabiq, il «villaggio della profezia» E nella notte è iniziata la battaglia per Mosul

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I ribelli con l’aiuto dei turchi conquistano la città simbolo dello «scontro finale» tra Islam e Occidente

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La cyber-guerra tra Obama e Putin Washington ordina: preparare l’attacco

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Il Cremlino avverte: “Scherzate con il fuoco” Timori per un blitz degli hacker sul voto Usa

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Nella notte di Aleppo, così muoiono i bambini

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REPORTAGE DALLA CITTÀ MARTIRE DELLA SIRIA: “UN MASSACRO SOTTO LE BOMBE”

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La guerra sporca dell’Italia in Yemen

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Export di morte. «La ditta Rwm Italia ha esportato in Arabia Saudita in forza di una licenza rilasciata in base alla normativa vigente». I dati sulle esportazioni degli armamenti made in Italy sono opachi, ma dalla ministra della Difesa Pinotti arriva la conferma indiretta del nostro coinvolgimento nei bombardamenti della coalizione a guida saudita che fanno strage di civili

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Un contingente italiano ai confini russi? Bufera baltica sul governo

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Guerra Fredda 2.0. L’Italia farà parte di uno dei quattro battaglioni dell’Alleanza schierati nei Paesi ex sovietici. Dopo le rivelazioni del segretario Nato, Gentiloni conferma, Pinotti minimizza e Renzi ci scherza su. Furiose le opposizioni

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Germania, il presunto terrorista Al Bakr «suicida» in cella con la t-shirt

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Strangolato dalla t-shirt appesa alle grate della cella un quarto d’ora dopo l’ultimo controllo. Così la polizia penitenziaria ha trovato Jaber Al Bakr, 22 anni, siriano, arrestato lunedì

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Missili Usa sugli Houthi, navi da guerra iraniane ad Aden

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Yemen. Il conflitto yemenita palesa la sua globalità: la Marina di Washington colpisce tre radar controllati dai ribelli. Ma le azioni indirette erano già numerose, dalla guerra con i droni all’assistenza militare ai sauditi

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L’osceno nascosto dalla guerra

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Perché ci dimentichiamo degli ospedali afghani, yemeniti e siriani colpiti dai raid americani negli ultimi mesi? Sono crimini di guerra anche quelli, ma gli Usa si scusano, e basta

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Gas, libero scambio e nucleare: la ragnatela russa attira Erdogan

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Medio Oriente. Russia e Turchia firmano l’accordo sul Turkish Stream, a breve quello sul commercio. Sullo sfondo la Siria: la soluzione politica allontanata dai cambi di alleanze

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La nuova fase del processo di pace in Colombia

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Dopo vari mesi di conferme e smentite, il 10 ottobre si è aperta ufficialmente a Caracas la fase pubblica di dialogo tra il governo colombiano e l’organizzazione guerrigliera ELN

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Afghanistan, occupazione duratura

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La guerra in Afghanistan ha finora provocato oltre 170 mila morti e 180 mila feriti gravi e una spesa ufficiale, solo da parte Usa, di circa 830 miliardi di dollari (oltre 40 volte il pil dell’Afghanistan) più altre enormi spese non registrate

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Dopo il massacro, Yemen in piazza contro Usa e Saud

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Arabia Saudita. Ennesimo massacro e gli Houthi abbandonano il fantomatico dialogo. Missili contro un cacciatorpediniere statunitense. Washington dice di voler prendere le distanze da Riyadh ma non mette in dubbio l’alleanza

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Con il dolore del mondo

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Ogni giorno 42mila persone si mettono in cammino per fuggire da guerre e miseria. Oggi, in tanti e diversi, ci aggiungeremo a loro marciando da Perugia ad Assisi

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Colombia. Perché molti Sì sono diventati astensionisti

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Il No della Colombia. A trattenere molti dal votare sia stata la paura. Non delle Farc ma quella del futuro

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