TALKING PEACE
Back to homepageQUELLE PICCOLE VITTIME COLLATERALI QUALCUNO CHIEDA ALMENO SCUSA 0
Pietà , già si sapeva che era morta e stramorta, ma ormai sembra morta anche l’etica, quella forma minima che si era fin qui mantenuta, per lo meno nei Paesi nostri che consideriamo civilizzati, in nome dalla quale, quando si commette un errore — un errore pesante e incancellabile— si chiede scusa.
Read MoreIl Dragone e lo sceicco 0
I commenti cinesi alla morte di Osama bin Laden: un fantasma si aggira per il Celeste Impero
Divisa per linee verticali e orizzontali. Così appare la Cina di fronte all’annuncio dell’assassinio di Osama bin Laden da parte delle forze speciali Usa.
A livello ufficiale, l’iniziale plauso per la liquidazione dello “sceicco del terrore” si è accompagnato da subito a precisazioni significative.
Accordo Fatah-Hamas. Palestina unita, ma senza pace con Israele 0
La primavera araba ha impresso un’accelerazione al ricongiungimento tra Hamas e Fatah, avvenuto formalmente ieri al Cairo davanti al presidente della Lega araba Amr Moussa. Le rivolte nel Maghreb hanno mostrato l’esistenza di un abbozzo di opinione pubblica laica, interessata alla libertà di espressione. Negata, a Gaza da Hamas e in Cisgiordania da Fatah. Sotto questo profilo sono sono due i fattori principali che hanno costretto il presidente Abu Mazen e il leader politico di Hamas, Khaled Meshal, a velocizzare i tempi dell’accordo: il timore di rivolte da parte dei giovani palestinesi, la maggior parte dei quali non si sente rappresentata né dall’Anp né dal movimento islamico, e la questione siriana.
Read MoreQuando l’avversario è il simbolo del male 0
La fine di Bin Laden e il rapporto delle democrazie con chi diventa un’incarnazione del conflitto globale superando l’immagine dell’avversario e dell’antagonista. L’esperienza dell’umanità è tutta percorsa dalla dimensione dell’ostilità e della lotta contro l’altro Il terrorismo non è un’opposizione di civiltà , come era il nazismo, o di sistema come il comunismo. È difficile da decifrare e da combattere
Read MoreSi può ammazzare un uomo? 0
L’eliminazione del nemico numero uno della sicurezza dell’Occidente è un omicidio o no?
Read MoreOsama. Una carta giocata al momento giusto 0
Il generale Fabio Mini: “Giocandosi la carta bin Laden, forse pronta da anni ma ‘in scadenza’ dopo le rivolte arabe, Obama riguadagna la popolarità perduta, può uscire dall’Afghanistan come vincitore e chiudere la fase storica della guerra al terrorismo” Read More
Osama bin Laden. Hanno ucciso un uomo morto 0
Osama è (quasi sicuramente) morto. Ma le rivoluzioni di massa che da mesi stanno investendo il mondo arabo dicono che Al Qaeda, politicamente, era morta già da tempo.
In Pakistan è morta un’attempata nullità , la cui fallimentare politica è stata sconfitta dalla storia e dai milioni di arabi che in Medio Oriente chiedono libertà e democrazia. E il mondo è impazzito.
Read MoreRiconciliazione palestinese, celebrata da una cerimonia al Cairo 0
La cerimonia a Il Cairo (Ap)
Presenti il presidente dell’Anp, il leader di Hamas, il ministro degli Esteri egiziano e segretario Lega Araba Read More
Cia: bin Laden pronto a fuga 0
Cnn, foto Osama con squarcio tra gli occhi. Geo tv: moglie yemenita e due figlie ferite in mano a forze sicurezza pachistane. Premier Pakistan: fallimento dell’intelligence
Read MoreOltre Osama 0
Cosa perde e da dove riparte al Qaeda? Lo spiega Andrea Plebani, analista che da anni studia l’organizzazione terroristica
Mediaticamente la morte di Osama bin Laden rappresenta un colpo enorme al terrorismo internazionale. Ma da un punto di vista strategico cosa cambia? Quale l’entità del danno inflitto ad al Qaeda? Quali le probabili dinamiche che segneranno la riorganizzazione del gruppo? Peacereporter lo ha chiesto ad Andrea Plebani, ricercatore dell’Università Cattolica, Fellow Research del Landau Network-Centro Volta, autore per il Combating Terrorism Center – Sentinel, della United States Military Academy di West Point, uno dei principali centri d’analisi al mondo sul terrorismo.
Read More“Quando Osama tentò di arruolarmi” Fisk racconta i suoi giorni con lo sceicco 0
Mi disse che non si sarebbe mai arreso al nemico. Quando gli feci notare che ormai era un uomo braccato, replicò che il pericolo fa parte della vita Diceva che siccome aveva sconfitto l’Armata Rossa, avrebbe sconfitto anche l’America. Provavo a obiettare che era un’altra cosa, ma non sentiva ragioni
Read More“Contatto! Ecco Geronimo” il giorno più lungo di Obama nella cabina di regia del blitz 0
La “diretta” dell’attacco nelle voci dei protagonisti Joe Biden sgrana un rosario mentre risuona la voce di Panetta che annuncia l’ingresso in Pakistan. Per 40 minuti Obama e i suoi consiglieri seguono in diretta gli sviluppi dell’operazione
Read MoreQuelle ultime foto di Osama “Sono atroci, incerti se diffonderle” 0
I dubbi della Casa Bianca: possono danneggiarci In Rete circolano molte immagini ma è difficile verificarne l’autenticità Gli scatti riprendono il blitz ma anche il momento della sepoltura
Read MoreOsama ucciso davanti alla figlia “Un colpo all’occhio, era disarmato” 0
Panetta ha accelerato l’attacco: “I pachistani possono allertarlo”. Nessuno degli altri sette maschi adulti e armati è stato lasciato in vita dal commando. Per circa mezz’ora non si smette di sparare. Ogni anfratto della casa viene “ripulito”
Read MoreUna miniera di segreti nel computer di Osama I maghi dei pc a caccia di nuovi dati 0
WASHINGTON — Osama, nella sua comoda residenza, non aveva la connessione Internet ma possedeva un computer. I commandos americani lo hanno trovato e ora i «maghi» sono al lavoro per tirare fuori tutte le informazioni che può nascondere. E’ una miniera dove al fondo del tunnel può esserci la pepita d’oro.
Read MoreIl Mostro di Al Qaeda 0
Festeggiata con grida di trionfo negli Stati Uniti, l’uccisione di Bin Laden crea nelle menti più sconcerto che chiarezza, più vertigine che sollievo.
Read MoreLa seconda morte di Osama Bin Laden 0
Non era soltanto uno psicopatico sanguinario. Macchiatosi di sangue, responsabile del massacro di un numero di musulmani ben superiore a quello dei “giudeo-crociati”, Osama Bin Laden aveva le sue ragioni che hanno plasmato due decenni di storia islamica e rischiato di far precipitare il mondo in un conflitto di religioni.
Read MoreLa battaglia più difficile è il dialogo 0
Si può dichiarare finita la war on terror, la guerra al terrore? Sì, si può. Però solo il comandante in capo può dichiarare finita una guerra, ed è improbabile che Barack Obama lo farà . E non solo per ragioni di prudenza: è evidente che la lotta al terrorismo continuerà , che il nemico è tutt’altro che scomparso e il pericolo nient’affatto estinto.
Read MorePanetta, quel calabrese «duro» che ha ripulito e rilanciato la Cia 0
Contrario alla tortura, ha scommesso tutto sulla strategia dei droni
Read MoreTrovato pc Osama, per 007 ‘miniera d’oro’ 0