TALKING PEACE

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“Hariri ucciso da 4 membri di Hezbollah” 0

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Il giudice del Tsl presieduto all’Aja da Cassese: “Ci sono le prove: l’ex presidente pedinato e intercettato per settimane”. Libano, il Tribunale speciale chiude l’inchiesta.  Benché colpiti da mandato di cattura, i miliziani sotto accusa non sono stati arrestati 

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Sequestrato in Sud Darfur operatore di Emergency 0

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SUDAN «Cauto ottimismo» di ong e Farnesina
Francesco Azzarà , calabrese di 34 anni, è un logista del centro pediatrico di Nyala. Gino Strada: «Un rapimento inspiegabile»

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Libia, i ribelli in marcia su Tripoli 0

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Voci di una trattativa in corso in Tunisia, alla presenza del premier francese Fillon. Ma Bengasi smentisce. “Libereremo la città  entro fine mese”.   Violenze a Zawiyah E contro Brega per la prima volta Gheddafi schiera gli Scud 

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Rapito operatore di Emergency in Darfur ore di ansia per Azzarà  0

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Il vicegovernatore: “Sta bene”. Mobilitata la Farnesina.  “Il nostro collega non aveva scorta perché non si può lavorare in pace portando le armi”. Gino Strada: “Non abbiamo conferme, ma siamo fiduciosi, i contatti sono stati avviati” 

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Rapito italiano in Sudan, è operatore di Emergency 0

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Rapito italiano in Sudan, è operatore di Emergency

Francesco Azzarà , 34 anni, lavora nel centro pediatrico di Nyala. Strada: ‘Episodio inatteso’

ROMA – Un operatore italiano di Emergency e’ stato rapito ieri in Darfur. Si tratta di Francesco Azzara’, 34 anni, al lavoro nel centro pediatrico che l’ong italiana ha aperto nel luglio 2010.

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Armi all’uranio, condannato il ministero 0

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“Risarcisca i familiari di quel soldato morto”    

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La transizione senza pace di Ouattara 0

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COSTA D’AVORIO Il presidente insediato dopo la guerra civile governa in un regime di quasi partito unico
La commissione d’inchiesta sui massacri compiuti dalle due parti durante gli scontri segna il passo. Il nuovo governo ha difficoltà  a togliere potere ai famigerati «com-zones», gli ex capi ribelli che per anni hanno fatto nel nord del paese il bello e il cattivo tempo

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Il Warfare, la causa dimenticata del debito USA 0

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  Se qualcuno, anche solo poco tempo fa, avesse adombrato l’ipotesi di un possibile default degli Stati Uniti d’America sarebbe stato considerato provocatore o matto. Ora la questione ha tenuto tutto il mondo con il fiato sospeso, stante che gli USA hann oraggiunto il tetto, previsto dalla Costituzione, di 14.300 miliardi di dollari di debito pubblico, e si sono riotrvati nell’obbligo drammatico di innalzarlo. Ma qual è la ragione che ha portato a questa crescita esponenziale del debito? Gli analisti più avvertiti indicano tra le sue concause le avventure belliche nelle quali gli USA si sono impegnati negli ultimi anni e il cui costo è stimato in circa 4.000 miliardi, quasi un terzo del debito.

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Pakistan, la ragazzina kamikaze morti e feriti al check-point 0

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I Taliban: “Centinaia di adolescenti pronti al martirio”    

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Quel film su Bin Laden che imbarazza Obama 0

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La regista Kathryn Bigelow racconterà  l’uccisione del capo di Al Qaeda Ma i repubblicani insorgono: “È solo un mega spot per il presidente”.  Lo scoop del New York Times: “La Casa Bianca svela alla produzione dettagli sul blitz” 

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Quei fantasmi dell’11 Settembre che perseguitano i sopravvissuti 0

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Incubi e sensi di colpa, ancora 10 mila newyorkesi in cura dallo psicologo.   Vedo i morti entrare in casa mia, dal davanzale della finestra. Non so se riuscirò ad andare al monumento commemorativo: voglio dimenticare 

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Ma chi sono questi insorti? 0

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LIBIA L’Italia e l’Occidente non sanno che pesci pigliare dopo i segnali che arrivano da Bengasi
Frattini segue «con particolare attenzione» ciò che succede nella capitale ribelle

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Italia, servono miliardi? Risparmiamo sugli armamenti 0

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E’ partita la caccia a 17 miliardi per risanare il bilancio entro il 2013. Perché non iniziare rinunciando a spendere 16 miliardi per l’acquisto di 131 inutili cacciabombardieri?

Per anticipare il pareggio di bilancio al 2013, il governo italiano deve recuperare subito 17 miliardi di euro. Dove trovarli? La risposta che arriva dai palazzi della polizia è tristemente scontata: tagliando le pensioni. Come se non vi fossero alternative.

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Gheddafi accusa la Nato: “Strage di civili” 0

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Il regime di Tripoli denuncia l’uccisione nei raid aerei di 85 persone. Gli Alleati: “Non abbiamo le prove, apriremo un’inchiesta”.  Secondo la tv del raìs tre bombe hanno colpito un villaggio vicino a Zlitan 

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Hamas e Fatah tornano al Cairo, per parlarsi 0

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Il clima non è più quello costruttivo dello scorso aprile, quando sull’onda della «primavera araba» il partito Fatah del presidente palestinese Abu Mazen e il movimento islamico Hamas raggiunsero un’intesa a sorpresa, che li ha portati il 4 maggio a firmare una storico accordo di riconciliazione. Ma domenica a Nasser city (Cairo) le due parti almeno hanno ripreso a parlare, dopo due mesi – giugno e luglio – passati a scambiarsi l’accusa di ostacolare la formazione di un esecutivo di unità  nazionale e, quindi, la fine di quattro lunghi anni di frattura nello schieramento politico palestinese.

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Finché c’è guerra c’è speranza 0

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L’ARTE DELLA GUERRA
«Estremamente positivo»: così Giacomo Conti (Rc) – consigliere Fds e segretario della presidenza alla Regione Liguria – definisce il fatto che Fincantieri costruirà  una nave da assalto anfibio per l’Algeria. Sarà  una boccata di ossigeno per i cantieri liguri di Riva Trigoso e Muggiano, concordano partiti e sindacati.

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La strage dei Navy Seals “Una trappola dei Taliban” 0

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Afghanistan, l’elicottero abbattuto in un’imboscata.    False informazioni su un summit tra capi-ribelli. Così è partito il Chinook con 38 soldati. Il mezzo doveva passare per forza dalla vallata del Tangi. Dove è stato colpito dai missili 

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Afghanistan, elicottero Usa abbattuto con missili cinesi? 0

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Nervosismo a Kabul per le voci secondo cui Karzai vorrebbe imporre lo stato d’emergenza per impedire la rimozione dei parlamentari eletti con i brogli

I talebani sostengono di aver abbattuto l’elicottero militare americano – che trasportava trenta soldati Usa, in gran parte forze speciali dei Navy Seal – con un semplice lanciarazzi, un Rpg. Ma non è da escludere che il ‘colpo grosso’ di venerdì sia invece da attribuire al crescente utilizzo, da parte dei guerriglieri afgani, dei più sofisticati missili terra-aria a spalla di fabbricazione cinese Hn-5, l’equivalente dei famosi Stinger americani.

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Afghanistan Quattro feriti tra i parà  italiani 0

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Un’escalation, in poche ore, di attacchi talebani contro le forze occidentali: concluso il giorno più sanguinoso per le forze Isaf in Afghanistan dall’invasione nell’ottobre 2001, con la morte di 38 militari (Navy Seals americani e afghani) a bordo del Chinook,

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