Il paravento libico nasconde i fallimenti degli altri fronti di guerra 0

La pretesa imminente «vittoria» della Nato in Libia permette per il momento all’Occidente di nascondere altri fallimenti e disastri provocati dagli interventi delle truppe occidentali fuori dai propri confini. In attesa di poter mettere le mani sulle risorse petrolifere della Libia e poter così ricompensare i costi della guerra, diventati tema di battaglia per quelle forze (leghiste) che si oppongono alla guerra per egoismo e non per pacifismo.

Vittorio Arrigoni. L’8 settembre si apre il processo 0

PALESTINA/LA MORTE DI VITTORIO ARRIGONI
L’inchiesta condotta dalla Procura militare di Gaza si è chiusa a giugno con il rinvio a giudizio di 2 palestinesi

Vertice Israele-Hamas scatta la tregua a tempo 0

Ieri altri razzi da Gaza: la tensione resta alta.  Tra le ipotesi anche quella di modificare lo storico trattato di Camp David

Ecco i nuovi leader Ma sono affidabili? 0

Dalle cellule islamiste alla frantumazione tribale e per bande Tutti i rischi sulla strada verso elezioni libere e democrazia La legge del perdono contro la legge del taglione. Lo spirito della tolleranza contro la sete di vendetta. Cammina lungo questo stretto sentiero il futuro della nuova Libia. Più in salita che in discesa.

Raid più mirati, «corsi» ai ribelli e defezioni Così in 5 giorni è caduta Tripoli 0

Demolito dai raid Nato, incalzato su più fronti, abbandonato dai suoi ufficiali. Sono i tre elementi che hanno disarticolato il regime di Gheddafi. Una svolta lenta che ha avuto negli ultimi cinque giorni un’accelerazione repentina. I meriti non possono essere divisi equamente, anche se va riconosciuta la determinazione degli oppositori.

Obama, Nato, Francia Chi ha vinto la guerra? 0

Una campagna di successo rispetto all’odissea afghana Il protagonismo di Parigi, gli Usa defilati, la regia alleata

I destini incrociati dei figli Saadi in carcere Mohammed sfugge ai ribelli 0

Sparita la bella Aisha, Khamis forse ucciso

«Per sfondare l’anello di difesa abbiamo usato degli infiltrati» 0

Il comandante Hisham: 25 alti ufficiali del Raìs lavoravano per noi

Con i ribelli sulle strade infestate dai miliziani 0

Il racconto dell’inviato del «Corriere» sfuggito a un agguato delle truppe lealiste: il rogo dell’auto, 5 persone uccise

La fantastica contromanovra 0

L’ARTE DELLA GUERRA
 Il nostro cuore gronda sangue quando pensiamo che uno dei vanti di questo governo era di non aver mai messo le mani nelle tasche dei militari: così il presidente del consiglio ha annunciato drastici tagli al bilancio della difesa.

I ribelli entrano a Tripoli crolla il regime di Gheddafi “Presi tre figli del Colonnello” 0

L’offensiva  Ma il raìs non molla: “Ripulite la capitale dai traditori”. Gli insorti accolti trionfalmente tra clacson di automobili, bandiere al vento e segni della vittoria. Frattini lancia un appello: “Adesso si arrenda e lasci il potere”. Scontri violentissimi prima della svolta, almeno 300 morti. E dal quartier generale del leader c’è chi spinge verso una trattativa: “Pronti a negoziati diretti con il Consiglio nazionale transitorio”

L’avvocato eroe, la città  martire i sei mesi di bombardamenti che cambiano la storia del regime 0

Pugno duro contro la “primavera”, poi l’azione Nato. Fethi: “La volontà  di sconfiggere il terrore ci farà  conquistare la nostra libertà “. La rabbia del raìs: “Vi verremo a prendere casa per casa, vi cacceremo come ratti”. Da luglio la Nato attacca sempre più a fondo, portando i ribelli fin dentro il cuore di Tripoli

La notte più lunga del dittatore dalla rabbia alla tragedia finale 0

Inseguito e braccato, minaccia di bruciare la sua capitale. Gheddafi ha perduto Tripoli. Ma in una società  tribale non saper perdere può essere una dimostrazione di coraggio. La città  era ritenuta ben armata e capace di reagire con forza a qualsiasi tipo di aggressione. Era in realtà  come in preda a un’ipnosi 

«Il clima è cambiato La pace con l’Egitto non potrà  durare» 0

 L’analista israeliano: «Ma ora trattiamo»

“Hamas non c’entra con l’attentato ma se ci attaccano, ci difenderemo” 0

Dopo la strage di Eilat, parla il portavoce Ahmad Yousef: “Non vogliamo un’escalation di violenza”.  I complimenti per l’azione criminale sono stati un errore. Li abbiamo subito rimossi dal nostro sito. Pronti al cessate il fuoco 

Pioggia di razzi tra Gaza e Israele 0

Colpito un liceo, raid sulla Striscia. Al Cairo strappata la bandiera ebraica dell’ambasciata.    Una delegazione israeliana sarebbe arrivata in Egitto per una tregua con i palestinesi 

Il bunker, i messaggi: le ultime ore del Colonnello 0

Il Raìs ha escluso la resa, ma potrebbe avere un piano B: un salvacondotto per l’estero

I ribelli sfondano a Tripoli Feste e spari nelle strade 0

Arrestato il delfino Saif. Voci su altri due figli Gheddafi: «Ripulite la città  dagli agenti nemici»

IL RISCHIO DI UNA FINE CATASTROFICA 0

    È giunta l’undicesima ora per Gheddafi? Gli insorti libici annunciano di aver dato il via all’operazione “Alba della sposa del mare”, ovvero la conquista di Tripoli, la battaglia finale per la caduta del Colonnello.

Grossman: “Abbiamo bisogno di pace la guerra non è il nostro destino” 0

Lo scrittore israeliano a “Libération”: “Nel mio paese c’è un costante arretramento della democrazia”.   Non ho fiducia nei paesi arabi ma l’esercito non può essere l’unico mezzo per restare qui