TALKING PEACE

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Tra i bambini di Aleppo 0

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Siamo entrati nella città  balcanizzata dalle fazioni dove, nonostante gli schianti di proiettili e i cecchini, sopravvive una normalità . Apparente

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Così i guerriglieri siriani danno la caccia ai qaedisti 0

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Siria. «Sono solo dei fanatici» Ucciso il capo dei miliziani venuti dall’estero

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Strage di bambini nell’area «più sicura» 0

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KABUL · Kamikaze si fa eplodere tra il quartier generale della Nato e gli uffici (anche italiani) delle diplomazie occidentali

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Un corso per ambasciatori nella Gaza di Hamas 0

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Palestina /INIZIATIVA DIPLOMATICA VERSO I PAESI ARABI
GERUSALEMME. I palestinesi dei Territori occupati hanno già  due governi e presto potrebbero avere due diplomazie a rappresentarli all’estero. A conferma che i movimenti Fatah e Hamas sono molto lontani da un accordo di riconciliazione, nonostante gli annunci di «pace fatta» che di tanto in tanto vengono dalle due parti.

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Il Pakistan vuole espellere Save the Children 0

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Il Pakistan vuole espellere Save the Children

Accusa l’organizzazione umanitaria di aver aiutato la CIA nelle operazioni che portarono al ritrovamento di Osama bin Laden

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Ancora un rinvio della Corte militare 0

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VITTORIO ARRIGONI
Per ore ieri l’avvocato Gilberto Pagani, giunto a Gaza su incarico della famiglia Arrigoni, e i suoi colleghi del Centro palestinese per i diritti umani, hanno sperato in una marcia indietro dei giudici della corte militare. Niente da fare, la decisione è rimasta la stessa e questa mattina, a meno di sorprese clamorose, non si svolgerà  più l’udienza del processo che vede alla sbarra quattro palestinesi accusati del rapimento e dell’assassinio di Vittorio Arrigoni, nell’aprile 2011. Se ne riparlerà  il 17 settembre, secondo quando ha comunicato ieri un funzionario della corte militare di Gaza city.

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Fra i ribelli nel cuore insanguinato di Aleppo “I caccia di Assad ci stanno decimando” 0

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Bombe e cecchini, la strategia dei lealisti per riprendersi la città .    “La maggior parte della popolazione non parteggia per nessuno, è vittima dei due eserciti” 

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Chi vende più armi ai paesi emergenti? 0

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Chi vende più armi ai paesi emergenti?

E a chi ne hanno vendute di più gli Stati Uniti? Le risposte in un grafico dell’Economist

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Aiuti ai civili, non avvio della guerra «umanitaria» 0

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SIRIA 36 Ong scrivono al ministro Giulio Terzi «Urge un tavolo di coordinamento tra azione del governo e Ong già  sul campo»

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Arafat. Tardiva inchiesta per omicidio della magistratura francese 0

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RICOMPARE L’EMINENZA GRIGIA DAHLAN CON UN AVVERTIMENTO L’apertura di una inchiesta da parte dei giudici francesi sulla morte misteriosa del leader palestinese Yasser Arafat, avvenuta in un ospedale di Parigi nel novembre 2004, soddisfa il presidente dell’Anp Abu Mazen. Allo stesso tempo non spaventa Israele, sospettato dai palestinesi (e non solo) di aver avvelenato Arafat, all’epoca tenuto (di fatto) confinato nel suo ufficio alla Muqata di Ramallah, su ordine del premier Ariel Sharon.

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Siria.L’altra verità  di Daraya la città  dell’ultimo massacro 0

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Uno scambio di prigionieri si è trasformato in una strage con almeno 245 vittime tra cui molte donne e bimbi È quanto alcuni testimoni hanno raccontato al primo inviato occidentale giunto in uno dei luoghi simbolo della rivolta

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Il reality show del Pentagono 0

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I commandos si lanciano in mare da un elicottero e, giunti a riva su un gommone, eliminano i nemici con i loro fucili d’assalto, minano un deposito e lo fanno esplodere, mentre volano via aggrappati all’elicottero. A compiere l’azione non sono marines o Navy Seals, ma noti attori, cantanti, campioni sportivi, uomini d’affari.

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Siria, giallo sulla fuga del vice di Assad 0

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“È agli arresti”. “No, si è nascosto”, Damasco smentisce. Voci di diserzione di tre pezzi grossi del regime

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Metamorfosi del ribelle 0

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Inuovi profeti della rivoluzione non somigliano più a Che Guevara. Non pensano che il potere nasca dalla canna del fucile. Semmai da twitter e dai cellulari. Il loro riferimento non sono più Lenin o Mao, e nemmeno Khomeini. Sono Gandhi, Aung San Su Kyi, Nelson Mandela. Predicano e fomentano la ribellione e la disobbedienza civile, non la guerra civile. Sono l’incubo dei dittatori di lungo corso, si sono rivelati capaci, contro ogni previsione, di scuotere e far crollare come castelli di sabbia regimi che sembravano di ferro. La loro “Internazionale” non ha nessun “centro”. Non è riconducibile a nessuna delle ideologie “forti” che avevano segnato il Novecento e nemmeno ai sussulti nazionalistici e religiosi che poi le hanno soppiantate. Non hanno mai preteso di “esportare” alcunché, nemmeno la democrazia. E comunque non alla maniera dei nostalgici di Bush.

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L’uomo che insegna a fare la rivoluzione 0

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“La democrazia”, dice in esclusiva a “Repubblica”, “si conquista con l’umorismo”.Si chiama Srdja Popovic, serbo, quarant’anni. Si è fatto le ossa con il regime di Milosevic. Da quando ha fondato un centro per la strategia non violenta, tutti gli attivisti del mondo, dalle primavere arabe alle rivolte arancioni, vanno a scuola da lui

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