War-station con vista lago, la guerra fredda dell’era globale 0

Sulla via di Damasco. Attorno al conflitto siriano scontro multipolare e faida dentro l’islam

L’inutile vertice per la pace in Siria 0

FARE la pace in Siria senza l’Iran, protettore del regime di al-Assad, e senza i fiduciari dei jihadisti che su quel terreno si battono tra loro — salvo duellare, negli intervalli, con le truppe regolari — equivale a cucinare una frittata senza uova.

La lobby militare: diecimila soldati nel dopo-2014 0

Afghanistan/ Usa. Pressing su Obama per l’invio di nuovi soldati

Siria, l’altolà degli americani «Per Assad non c’è posto» 0

 E Kerry non toglie dal tavolo la minaccia militare

Al via “Ginevra II”, nessuno ci crede 0

Siria. Oggi comincia a Montreux la conferenza con 39 Paesi che, sulla carta, dovrebbe dare una soluzione politica alla guerra civile siriana. Sulle scarse possibilità di successo pesa anche l’esclusione dell’Iran. Gli Stati Uniti, l’Europa e gli Stati Uniti spingono per l’uscita di scena immediata di Bashar Assad. Mosca e Cina dicono di no, per ora.

Siria: una guerra civile dentro l’altra 0

? Persone armate a Damasco © Reuters

Men­tre a Gine­vra si apre la tanto attesa con­fe­renza di pace, in Siria si con­ti­nua a com­bat­tere una guerra civile dai con­torni ogni giorno più disu­mani. Oltre 130mila i morti in tre anni di con­flitto interno, milioni gli sfol­lati in tutto il Medio Oriente.

Assad rilancia e l’Iran va alla conferenza di pace per la Siria 0

GERUSALEMME — Blindati, radar, sistemi per la guerra elettronica, ricambi per gli elicotteri, bombe a guida laser, armi leggere. I generali di Bashar Assad chiedono, gli aerei Antonov recapitano. La lista della spesa militare (recente) è stata rivelata dall’agenzia Reuters senza che Mosca smentisse.

L’appello del vescovo di Bangui “Fermate la violenza in Centrafrica” 0

Oggi alle urne per il presidente. Migliaia i morti  

Il ritorno dell’Afrika Korps la Merkel manda le truppe in Mali 0

 Sarà la prima missione dalla disfatta di Rommel ad El Alamein

La «damigiana» che neutralizza le armi chimiche siriane 0

La data del trasbordo non è ancora certa, ma tutto è pronto sulla nave americana Cape Ray per la «neutralizzazione» delle armi chimiche siriane.

La strage al ristorante di Kabul Uccisi anche tredici stranieri 0

Tra le 21 vittime inglesi, canadesi, americani, russi e danesi Buon vino rosso libanese, ma anche cileno, italiano e francese, oltre a uzo, carne alla brace e verdura fresca: sono sempre stati ottimi motivi per cenare alla «Taverna du Liban».

Libia, sequestrati due operai italiani 0

 Erano impegnati nel ripristino di una strada in una zona controllata da Al Qaeda   

IL PROGRESSO DELLA CIVILTÀ 0

VEDIAMO di capire. La distruzione dell’arsenale di armi chimiche del regime siriano, ancora lontana dal completarsi, non mette fine ai massacri (i massacratori di Assad se ne sono avvalsi come di un alibi) ma fa fare un passo avanti alla legalità internazionale e all’umanità.

Da Assad 007 occidentali per fermare Al Qaeda 0

 America e Gran Bretagna dialogano con il regime. L’Onu: metà dei siriani a rischio fame  

Il processo che può incendiare il Libano 0

Aja. Si apre oggi davanti al Tribunale Speciale per il Libano il procedimento contro cinque membri di Hezbollah accusati dalla procura internazionale di aver ucciso il 14 febbraio 2005 l’ex premier Rafiq Hariri. Il movimento sciita parla di “complotto” e non ha consegnato gli imputati

Kerry in Vaticano Una «strada comune» per la pace in Siria 0

Presto l’incontro tra il Papa e Obama

Colombia, prove di pace 0

? Un poster per la liberazione di Julian Conrado © Reuters

Bogotà. Riprendono all’Avana le discussioni tra il governo Santos e la guerriglia Farc

Siria, arriva in Italia la nave con le armi chimiche “Non ci saranno rischi” 0

 Bonino: “Giovedì annuncio il porto”   

Sharon, vita e morte di un falco 0

? Ariel Sharon in una foto del 1973 © Ministero della Difesa di Israele – Reuters

Israele . L’ex premier israeliano, in coma per otto anni, si è spento ieri in ospedale. La vicenda di un militare e uomo politico che per i palestinesi è legato al massacro compiuto nei campi profughi di Beirut. Gli israeliani, Obama, i Clinton e altri leader occidentali lo esaltano come “soldato valoroso” e “uomo di pace” dimenticando i suoi crimini di guerra

“Bulldozer”, il generale ribelle sfidò Arafat e i palestinesi ma sognava l’accordo di pace 0

Vittorioso in battaglia, permise la strage di Sabra e Chatila