INTERNAZIONALE

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Saleh torna e chiede il dialogo 0

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YEMEN Il presidente rientra nel paese dopo tre mesi trascorsi a curarsi in Arabia saudita
AFGHANISTAN Morti tre militari italiani. «Un incidente stradale»

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La modernizzazione forzata del Xinjiang 0

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Investimenti a tutto spiano nell’edilizia, nell’industria, nelle infrastrutture. Così Pechino CinaInvestimenti a tutto spiano nell’edilizia, nell’industria, nelle infrastrutture. Così Pechino vuole cambiare il volto della regione più povera. Attacchi separatisti sono repressi dalle autorità  nell’ambito della campagna «Colpire duro»

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Abu Mazen: “Riconoscete la Palestina” 0

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Applausi all’Onu. Netanyahu: non volete la pace ma incontriamoci subito. Il Quartetto di mediatori punta a riprendere i negoziati e a un accordo nel 2012. “Non credo ci sia nessun con un po’ di coscienza che possa rifiutare la nostra richiesta” 

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La Palestina che verrà  0

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Dopo la delusione Obama, si attende il discorso di Abbas, mentre continuano le pressioni sugli indecisi del Consiglio di Sicurezza

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Schengen non si allarga 0

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Europei Dietro il blocco dei nuovi paesi c’è soprattutto la volontà  di non garantire la libera circolazione dei rom con passaporto di Bucarest e Sofia UE Il veto olandese blocca l’adesione all’area di Romania e Bulgaria
La discussione è per ora rimandata al prossimo Consiglio europeo di ottobre

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“Una montatura della Bbc l’uccisione della giovane nel giugno 2009” 0

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Le accuse di Ahmadinejad “Neda? Una messinscena Obama non cerca il dialogo”.   Non siamo come la Siria. Sono gli Stati Uniti a essere ostili e ad averci imposto delle sanzioni. Negli Usa la democrazia è più solida che da noi? La gente è davvero disposta a perdere i propri figli in guerra? 

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Il pontefice in un cordone sanitario 0

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LA VISITA IN GERMANIA Misure di sicurezza super e sedie vuote durante il discorso al Bundestag. Appello ai cristiani

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«Nessun potere ai dogmi» Berlino in piazza contro il papa 0

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Proteste /15MILA MANIFESTANTI NELLA CAPITALE TEDESCA
BERLINO. «Dove c’è dio, là  c’è futuro». È questo il motto della visita papale in Germania. Ma a Berlino molti la pensano diversamente. Già  alle 10.30, quando il papa è atterrato a Tegel, una quarantina di manifestanti convocati dal comitato «Il papa a Berlino? What the fuck!» si sono riuniti all’ingresso dell’aeroporto, circondato da forze di polizia, per «dargli il benvenuto» con musica e striscioni contro «antisemitismo, sessismo e omofobia».

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Un milione e mezzo di firme a Bruxelles 0

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TARIQ SHADID Portavoce di Palfreedom
Il coordinamento Palfreedom consegnerà  oggi al parlamento europeo un milione e mezzo di firme per il riconoscimento dello stato palestinese. Una campagna che, in Italia, si è messa in moto a partire dallo scorso febbraio e, da allora, ha mobilitato gli attivisti per l’importante risultato.

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L’attacco di WikiLeaks “Il direttore di Al Jazeera è un agente della Cia” 0

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Si dimette Khanfar: “Ma sono indipendente”.  Il giornalista palestinese lascia il posto a un membro della famiglia reale del Qatar 

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Meno gregge per il pastore «tedesco» 0

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BERLINO Il papa in visita in una città  blindata, attraversata da cortei di protesta contro la discriminazione sessuale
Tra il 1990 e il 2010 i cattolici sono diminuiti del 12,7%, i partecipanti alle messe del 42%

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Il no di Obama al Palazzo di vetro frena il sogno della Palestina 0

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“Nessuna scorciatoia per la pace”. E l’Anp dà  tempo all’Onu.  Gelo degli Usa sul riconoscimento dello Stato. Domani l’appello del leader dell’Anp. La brasiliana Dilma Rousseff annuncia il “sì” e riceve una standing ovation

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L’isola felice che sente l’assedio 0

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LA ROTTA D’EUROPA
Il sogno tedesco è solo apparente. La Germania non ha una visione strategica di se stessa e dell’Europa La crisi finanziaria dell’eurozona riflette questo vuoto, che va riempito da una nuova politica europea

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Cartografia del filo spinato 0

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COSA RACCONTA LA MAPPA TURISTICA DELLA TERRA SANTA
La prima cosa che si nota è quanto sia piccola la Palestina, per effetto delle varie guerre. E poi il muro, gli insediamenti, le zone sotto occupazione militare, le città  assediate. Come in un terribile gioco di strategia

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Il sultano Erdogan 0

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Prende a schiaffi l’ex alleato Israele, si erge a modello per i Paesi arabi e dice addio all’Europa. Così il premier turco ridisegna il ruolo di Ankara   

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Turchia, tra bombe e politica 0

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L’attentato di Ankara si presta a mille congetture, di sicuro c’è tensione per il giacimento di Cipro

Poteva essere una strage. La bomba esplosa oggi, 20 settembre 2011, ad Ankara ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre quindici. Secondo fonti di polizia locale, non confermate, c’erano altre bombe nella zona della municipalità  di Cankaya, alle porte di Ankara, e la zona è stata evacuata. Una donna sarebbe stata fermata subito dopo l’esplosione dell’auto.

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Il giorno più felice? 0

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STATO DI PALESTINA.  «Questo sarà  il giorno più felice della sua vita?» mi ha chiesto un reporter locale a proposito del prossimo riconoscimento dello Stato di Palestina da parte delle Nazioni Unite. Sono stato colto di sorpresa. «Perché dovrebbe esserlo?» ho replicato. E lui: «Beh, per 62 anni si è battuto per la nascita dello Stato palestinese accanto a Israele e ora eccolo!». «Se fossi un palestinese, probabilmente sarei felice – ho risposto – ma essendo israeliano sono piuttosto triste».
Lasciate che mi spieghi meglio.

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L’avvertimento della Merkel ai tedeschi: se crolla la moneta unica, Europa a rischio 0

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BERLINO — «Se crolla l’euro, crolla l’Europa». Angela Merkel è stata costretta a ribadire con forza questo concetto, che era stato al centro del suo discorso al Bundestag, per dimostrare tutta la determinazione del suo governo nell’affrontare la crisi della Grecia, ma anche e soprattutto per mandare un avvertimento a chi rema contro nella sua maggioranza.

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