INTERNAZIONALE

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A Rubalcaba non riesce il ko 0

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SPAGNA Il dibattito televisivo di lunedì fra il candidato socialista e quello di destra Mariano Rajoy

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SIRIA L’Onu: 3.500 morti nelle proteste 0

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Almeno 3.500 persone sono state uccise in Siria da quando le prime proteste sono cominciate in marzo. Così ha dichiarato ieri la portavoce dell’Alto commissario dell’Onu per i diritti umani, che parlando con i cronisti a gimevre ha detto di fondare la stima su «fonti credibili sul terreno».

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Rio, i ricchi contro il metrò “Porta i poveri a Ipanema” 0

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Due nuove stazioni, ma i residenti protestano: “Sarà  il caos, qui arriverà  troppa gente” 

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Il salvagente non galleggia 0

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  Presseurop a partire da Harrison Eastwood

Il Fondo europeo per la stabilità  finanziaria doveva salvare la moneta unica, ma a forza di modifiche è diventato troppo complicato e ambiguo per ottenere la fiducia degli investitori. Ormai l’unica fonte sicura di liquidità  sembra la Bce.

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Alla ricerca di un primo ministro 0

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GRECIA Colloqui per formare un governo di unità  nazionale che firmi il nuovo accordo con l’Ue
Unione europea e Fondo monetario vincolano gli «aiuti» al voto sul nuovo accordo. Verso un nuovo giro di vite. La sinistra annuncia battaglia

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La terza volta di Daniel Ortega 0

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NICARAGUA.  Il leader sandinista vince il suo terzo mandato con più del 60% dei voti. Ma restano le polemiche sulla sua candidatura Tragedia senza fine in Guatemala. Come previsto dai sondaggi, l’ex generale di estrema destra Otto Perez Molina, 61 anni, ha vinto il ballottaggio di domenica ed è il nuovo presidente della repubblica di un paese fra i più poveri e violenti del mondo.

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Donne segregate l’apartheid sul bus divide Brooklyn 0

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Sulla linea B110 del rione popolato dagli ebrei hassidici solo gli uomini possono sedere nei posti davanti. Ma una passeggera non si è voluta piegare. Un caso delicato, a cui neanche il sindaco ha trovato rimedio. Bloomberg: “La segregazione sessuale nella nostra città  non è consentita”

 

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Donne segregate l’apartheid sul bus divide Brooklyn 0

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Sulla linea B110 del rione popolato dagli ebrei hassidici solo gli uomini possono sedere nei posti davanti. Ma una passeggera non si è voluta piegare. Un caso delicato, a cui neanche il sindaco ha trovato rimedio. Bloomberg: “La segregazione sessuale nella nostra città  non è consentita”

 

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Grecia. Insieme per forza 0

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 Atene, 6 novembre 2011. Il premier George Papandreou (sin.) e il capo dell'opposizione Antonis Samaras nell'ufficio del presidente Carolos Papoulias (al centro). Il premier George Papandreou (sin.) e il capo dell’opposizione Antonis Samaras nell’ufficio del presidente Carolos Papoulias (al centro).

Il patto del 6 novembre sulla formazione di un governo di unità  nazionale sembra poter tamponare la crisi politica del paese. Ma per i greci i problemi economici rimangono gli stessi.

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Haiti, torna l’incubo Tonton Macoute? 0

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Uomini armati legati alla vecchia dittaura dei Duvalier girano per le strade della capitale indisturbati. Nel Paese ancora molte armi

Haiti è pronta a sprofondare nuovamente nel baratro? Sembra proprio di sì, secondo le ultime notizie che arrivano dall’isola.

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Otto Perez Molina è il nuovo presidente del Guatemala 0

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Otto Perez Molina, l’ex capo maggiore dell’esercito guatemalteco, è il nuovo presidente della Repubblica del Guatemala. Domenica sera il tribunale elettorale l’ha dichiarato vincitore del ballottaggio contro il rivale Manuel Baldizon con il 54,5 percento dei voti. Perez sarà  il primo presidente del Guatemala dalla fine delle dittature degli anni Settanta e Ottanta ad avere ricoperto in passato un ruolo militare.

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Il corpo dell’occupazione. Occupy Wall street. 0

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  Illustrazione di Olimpia Zagnoli
Durante l’occupazione di Zuccotti park i preservativi sono stati disponibili quasi dall’inizio. Come i poncho per la pioggia, l’acqua da bere, il cibo, i cartoni, le coperte, i teloni e l’indicazione dei negozi disposti a lasciar usare i loro gabinetti: i preservativi facevano parte del kit di sopravvivenza di base. I libri sono arrivati dopo. Nick at Night, la postazione dove andare a rollare le sigarette, è stata probabilmente creata contemporanea­mente. “C’è movimento nel movimento”, mi dice un ragazzo con una strizzatina d’occhio, ed è un po’ come dire: “C’è da mangiare nel movimento”. Ha messo gli occhi su un altro ragazzo, ma qualcun altro gli si è avvicinato prima di lui. Pazienza, ci saranno altre occasioni per mangiare qualcosa di buono.

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Atene, resa di Papandreou governo di unità  nazionale un europeista sarà  premier 0

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Accordo Pasok-Nea Demokratia, l’ex vicegovernatore Bce per la successione    

 

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Twitter osservato speciale della Cia 0

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Cinque milioni di messaggi al giorno passati al setaccio dagli 007

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L’addio di Papandreou «l’americano di Atene» 0

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Il premier si fa da parte: governo di unità  nazionale

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Ma il Comandante in capo lo sceglierà  l’economia 0

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Il tasso di disoccupati è ai massimi storici. Non accadeva dalla seconda guerra mondiale. Non vi è ripresa senza rinascita degli investimenti nelle case. I prezzi del mattone, però, restano depressi

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Countdown Obama 0

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Il 6 novembre del 2012 gli americani saranno chiamati a votare il presidente. E l’inquilino di Washington trema. Perché ha deluso gli elettori e non è mai stato così in basso nel gradimento. Riuscirà  a invertire la tendenza? Mai un leader con i numeri negativi è stato rieletto. E i successi militari non emozionano. Tra le critiche maggiori quella di non essere “decisive”, cioè di apparire debole

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Yulia dietro le sbarre e l’Europa sta a guardare 0

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 BRUXELLES — La cittadina ucraina Yulia Timoshenko, che queste immagini ritraggono dietro le sbarre di una prigione, è la stessa che un paio di anni fa giungeva nel palazzo della Commissione Europea, a Bruxelles. Era presidentessa del suo Paese, Barroso e gli altri capi delle istituzioni europee la accoglievano con gli onori dovuti a un capo di Stato: di uno Stato, forse, futuro membro della Ue.

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