INTERNAZIONALE

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Spagna. Non c’è tempo per festeggiare 0

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  Kap

La schiacciante vittoria del Partito popolare di Mariano Rajoy alle elezioni legislative del 20 novembre – 45 per cento delle preferenze contro il 28 dei socialisti di Alfredo Pérez Rubalcaba — sembrerebbe affidare ai conservatori un enorme potere in una Spagna in pieno caos. Ma il neoletto avrà  un margine di manovra ridotto, perché la crisi ha già  dettato le priorità  del suo governo.

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Egitto, ancora piazza Tahrir 0

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Almeno quaranta le vittime al Cairo degli scontri tra polizia e dimostranti che chiedono la fine della giunta militare

Sono almeno quaranta le vittime dei violenti scontri che da due giorni infiammano l’Egitto. Epicentro della protesta, manco a dirlo, piazza Tahrir, il cuore della protesta al Cairo che, l’11 febbraio scorso, diventò un simbolo mondiale portando alla caduta del regime trentennale di Hosni Mubarak. E’ evidente però, almeno a guardare le immagini degli scontri tra polizia e manifestanti, che con il Faraone (come veniva chiamato con disprezzo Mubarak) non sono finiti i problemi in Egitto.

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TRA GLI INDIGNADOS DELUSI FINISCE IL SOGNO DI UN PAESE “COOL” 0

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A Bilbao festeggiano i baschi per la vittoria di Amaiur, il nuovo partito nazionalista. Lì l’affluenza è stata altissima Re Juan Carlos, regista occulto del più delicato passaggio del ritorno alla democrazia, è molto malato e chiuso nella sua reggia Fernando Savater scrive che “il peggior aspetto del zapaterismo sono state le sue conseguenze politiche”, lo scarso senso di realtà  Alcuni milioni di persone nella “giornata storica” restano a casa: perché accolgono l’indicazione degli indignati di non votare

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La Spagna incorona Rajoy travolti i socialisti, sorpresa basca 0

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Maggioranza assoluta per i popolari, in Parlamento gli indipendentisti.  Finisce l’era di Zapatero. Il Psoe al minimo storico Terzi i nazionalisti moderati catalani 

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Quella “democrazia controllata” che ha tradito l’ultima rivolta 0

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Per la folla i militari rappresentano la continuità  con Mubarak.  Il popolo teme le Forze armate che vogliono controllare l’ordine costituzionale 

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Egitto, battaglia in piazza Tahrir irrompe l’esercito: undici morti 0

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Scontri anche ad Alessandria e Suez alla vigilia del voto    Mille feriti nelle proteste contro la giunta Tantawi. Si dimette il ministro della Cultura

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La «destra tranquilla» dei popolari di Rajoy travolge i socialisti 0

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Maggioranza assoluta in Parlamento Storica sconfitta per il partito di Zapatero

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Siria sull’orlo della guerra civile: razzi contro la sede del partito di Assad 0

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Gli americani avvertono che la Siria sta scivolando verso la guerra civile mentre il regime lo nega. Ma le notizie fanno pensare che il Paese abbia ormai raggiunto il punto di non ritorno. L’opposizione ha aumentato le incursioni nelle città . Con agguati alle forze dell’ordine e attacchi contro luoghi simbolo.

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L’esercito in piazza Tahrir Strage di manifestanti 0

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Almeno dodici morti negli scontri fra dimostranti e militar.i La battaglia per piazza Tahrir mette a rischio le elezioni parlamentari, previste per il 28 novembre. Dopo una riunione di emergenza tra il governo provvisorio e le forze armate, ieri pomeriggio, le autorità  hanno annunciato che il voto avrà  luogo come e quando previsto. Ma diversi candidati hanno sospeso la campagna elettorale.

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Berlino.com 0

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Erano bambini quando il Muro crollava. Sono partiti nei garage e oggi hanno aziende con centinaia di dipendenti e fatturati milionari. Con creatività  e fiuto per gli affari hanno trasformato. Berlino nella terra promessa della new economy. Grazie a un vero e proprio boom: centinaia di start-up che sfidano la grande crisi. “Questa città  è cruda e diretta, ma se ti adatti ti offre le opportunità  giuste” Nella “Siliconallee” imprenditori in erba e di successo oggi offrono lavoro ai loro coetanei 

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In Egitto è di nuovo rivolta 0

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Dopo la primavera della speranza ecco l’inverno della disillusione. Era da settimane che i giovani egiziani, reduci dalla rivoluzione del 25 gennaio, lo sussuravano nei cafè di Bursa, Kit-kat, e After 8, luoghi di ritrovo della Cairo giovane e progressista.

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Nord Stream, un fatto tra tanti non-avvenimenti 0

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ENERGIA GLOBALE. Mi stupisce sempre il fatto che i politici e i media del mondo dispieghino la maggior parte della loro energia nel dibattere prospettive geopolitiche che non si avvereranno, mentre ignorano i principali sviluppi in corso. Ecco una lista dei più importanti non-avvenimenti che abbiamo enormemente discusso e analizzato: Israele non bombarderà  l’Iran. L’euro non scomparirà . Le potenze straniere non si impegneranno in un’azione militare in Siria. L’insorgenza dei disordini popolari nel mondo non sta diminuendo.

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Meglio russi che indifesi 0

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BALCANI La protesta dei serbo-kosovari contro Belgrado, che non garantisce protezione

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Assad punta i piedi 0

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Le parole del Segretario di stato americano Hillary Clinton sul pericolo di «una guerra civile», più che esprimere una preoccupazione indicano l’incombere di una minaccia ULTIMATUM Braccio di ferro tra governo e Lega araba

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È il giorno di Rajoy Zapatero in archivio 0

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Cambio Il candidato del Psoe Rubalcaba potrà  dirsi soddisfatto se riuscirà  ad arginare la valanga di voti previsti per la destra. Alla base della sconfitta la gestione inadeguata della crisi
OGGI LE ELEZIONI Governo socialista al tramonto

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E Gingrich demolisce il welfare Ue 0

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USA L’anti-Obama alla Kennedy School of government. Gli occupy: «Sei in conflitto di interessi»

 

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Elezioni in Spagna con il rebus indignados “Meglio non votare” 0

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I manifestanti: “Annullate le schede con le fette di prosciutto” 

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Le sigle dell’ingerenza 0

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ONG Da Tripoli a Damasco, stesso copione 

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