Fuga in Germania dei bocciati dalla crisi 0

Nel 2011 boom di immigrati greci e spagnoli

La mia gente di Siria resisterà  al martirio 0

Solidarietà , Coraggio e Ironia le Armi Segrete della mia Gente

Il grido della città  martire: aiutate la Siria 0

Gli osservatori della Lega Araba entrano a Homs. E i tank «spariscono» per un giorno

Fabbriche (e lavoratori) senza padroni 0

2001-2011 DIECI ANNI DOPO IL COLLASSO CI SONO 250 «IMPRESE RECUPERATE» CHE LAVORANO E PRODUCONO

«Occupare resistere e produrre» 0

«Un pacto para vivir». Nel titolo di una canzone del gruppo rock Bersuit Vergarabat dedicata alle fabbriche autogestite si trova il fulcro dell’esperienza fondante di una Ert. «E’ così, all’inizio l’operaio occupava l’azienda o restava dentro perchè non sapeva dove andare, non era un fatto assolutamente ideologico».

Cristina disinnesca l’arma della carta 0

PAPEL PRENSALA PRESIDENTE FA APPROVARE DAL CONGRESSO UNA LEGGE CONTRO IL MONOPOLIO DELL’IMPRESA CHE FORNISCE LA MATERIA PRIMA AI GIORNALI ARGENTINI, FINORA APPANNAGGIO DEL GRUPPO CLARàŒN

GERUSALEMME In piazza contro gli ultraortodossi 0

Migliaia di persone sono scese in piazza ieri a Beit Shemesh (Gerusalemme) per protestare contro gli ebrei ultraortodossi e la discriminazione contro le donne, di cui la cittadina è diventata il simbolo.

Dietro le vetrine, la povertà  0

La crescita degli anni 2000 ha arricchito pochi. Ma ha tolto sicurezza alla gran massa

Cade nelle mani dei pirati la petroliera italiana Enrico Ievoli 0

Pirati di nuovo all’arrembaggio contro una nave italiana. Questa volta è toccato alla Enrico Ievoli, una petroliera dell’armatore Marnavi, di Napoli, sequestrata al largo del sultanato di Oman (che si trova nella parte sud-orientale della penisola arabica).

Damasco, gli oppositori incontrano la delegazione araba 0

Gli osservatori della Lega araba, in Siria da lunedì per valutare sul campo la situazione, ieri sono stati a Homs, epicentro della rivolta contro il regime di Bashar al-Assad, scoppiata a metà  marzo. Li ha ricevuti il governatore della terza città  siriana, Ghassan Abdel Al.

Rossella Urru due mesi dopo 0

«Sono arrivati all’improvviso, di notte…» Continua la caccia ai rapitori da parte del Polisario

Ancora un po’ di Intifada pacifica nei territori occupati dal Marocco 0

Scettici i giovani del movimento di indipendenza. Vento di primavera araba nel deserto?

La minaccia Teheran: “No ad altre sanzioni o blocchiamo lo stretto di Hormuz” 0

Per ora è solo una manovra, quella a cui da sabato l’Iran ha dato inizio per bloccare lo stretto di Hormuz, ma da ieri è accompagnata dalla minaccia di passare dalle esercitazioni ai fatti.

Londra, giallo sul “coccodrillo” di Blair la Bbc prepara i servizi sulla sua morte 0

La rivelazione del “Sun”. Ed è polemica: “A 58 anni è ancora giovane”. “No, è a rischio”

L’esercito libero siriano è comandato dal governatore militare di Tripoli 0

Per quanto riguarda la “Primavera araba” e gli interventi della NATO, ufficiali o segrete, il Qatar sta cercando di imporre ovunque possa dei leader islamisti. Questa strategia ha portato non solo a finanziare i Fratelli Musulmani e a offrirgli al-Jazeera, ma anche a sostenere i mercenari di al-Qaida. Questi ultimi inquadrano l’esercito siriano ora libero. Tuttavia, tale sviluppo desta serie preoccupazioni in Israele e tra i sostenitori dello “scontro di civiltà ”.

«E Bashar prepara l’esilio in Russia» 0

Un esilio russo per Bashar Al Assad. È quanto ipotizza il giornale israeliano Maariv nell’edizione del 25 dicembre.

Si riapre il caso Sakineh «Rischia l’impiccagione» 0

TEHERAN — Sakineh Mohammadi-Ashtiani, la donna iraniana condannata alla lapidazione per adulterio nel 2006, potrebbe essere giustiziata tramite impiccagione.

Tredicesimo arresto per il dissidente Udaltsov 0

MOSCA — Indignazione in Russia per il tredicesimo arresto di Sergej Udaltsov dall’inizio dell’anno: il tribunale Tverskoj di Mosca ha disposto una nuova pena di 10 giorni di carcere.

Finito il riformismo in tacchi a spillo, la «regina Asma» ormai è nuda 0

La moglie 36enne di Assad resta al suo fianco nonostante le stragi

«Odiano la cultura perciò colpiscono i simboli occidentali» 0

«Nessuno della mia famiglia è stato colpito, sono scioccato da tanta violenza, un’atrocità , spero davvero che non seguano rappresaglie». Parla da Londra, dove vive, lo scrittore nigeriano Biyi Bandele, che ha studiato in una scuola cattolica del centro-nord del Paese.