INTERNAZIONALE

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Quello che Videla non dice 0

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L’Argentina è di nuovo chiamata a fare i conti con il suo passato dopo che il generale Jorge Rafael Videla, il simbolo più perverso del regime militare del ’76-’83, ha per la prima volta confessato i suoi peccati, anche se per (indecentemente) rivendicarli.

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Mélenchon, il terzo uomo accende la spiaggia di Marsiglia 0

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Una sfida preventiva a Hollande che oggi organizza un meeting a Parigi

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«Benvenuti in Palestina» 0

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Blindato l’aeroporto «Ben Gurion» di Tel Aviv per l’arrivo domani di 1.500 pacifisti

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Obama e l’America Latina sulla «regolazione» delle droghe 0

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Con l’ostinato, e ridicolo, ostracismo contro Cuba, ancora una volta «non invitata» per il veto Usa (che non ha invece alcuna riserva sulla presenza dell’Honduras golpista);

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Il negoziato prima dell’incendio 0

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Il governo di Tehran e i 5 più 1 (i membri permanenti del Consiglio di sicurezza e la Germania) discutono sui rischi del programma atomico iraniano. Sotto minaccia di attacchi israeliani

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Minaccia dell’Iran o all’Iran? 0

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Dopo l’analisi a tutto campo di Noam Chomsky (sul manifesto di domenica 18 marzo), vale la pena ritornare sulla domanda che molti si pongono: ma la minaccia nucleare dell’Iran è reale?

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Per un Medio Oriente denuclearizzato 0

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Negli ultimi mesi la disputa sulla natura del programma nucleare iraniano ha generato innumerevoli tensioni in tutto il Medio Oriente.

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Sarkozy: «Se vince Hollande Parigi diventa come Atene» 0

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Gli attacchi contro la Spagna rimbalzano in Francia e scuotono la campagna. Nicolas Sarkozy, che da giorni – irritando fortemente Madrid – non fa che ripetere che se vince Hollande la Francia farà  la fine della Spagna e, perché no, della Grecia, ieri ha di nuovo preso di mira lo sfidante socialista: «Ho sentito un candidato – ha affermato – che dice che non terrà  conto dei mercati, ma non tener conto dei mercati non ha senso, se volete non tenerne conto, vi dò un buon consiglio: rimborsate i debiti, riducete i deficit e così non avrete bisogno di qualcuno che vi presti i soldi, ecco come si può non tener conto dei mercati». 

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Arrestato ex ministro, ricco sospetto in tempi di crisi 0

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Il socialista Akis Tsoxatsopoulos, il re Midas della corrotta classe politica greca ed ex ministro della difesa, è finito in carcere perché non ha potuto spiegare al fisco le sue immense fortune.

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Usa, un ex candidato rischia 30 anni E New York vuol frenare i fondi privati 0

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Edwards sotto processo. È accusato di aver usato contributi elettorali per insabbiare una relazione extra-coniugale

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Annan: la tregua regge 0

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Ma l’opposizione nega il ritiro dei tank e il Cns parla di morti a Homs. E la Turchia pensa alla Nato sul confine

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Israele deporta attivisti italiani 0

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Colpisce ancora gli italiani la reazione israeliana alla conferenza itinerante sulla lotta popolare non violenta contro l’occupazione che mercoledì si è tenuta a Hebron.

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Fango sulla figura di Vik. La strategia degli imputati 0

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Nel giorno della prima udienza vera del 2012, tre dei quattro imputati per l’assassinio di Vittorio Arrigoni hanno lanciato un insidioso tentativo di gettare fango sulla figura dell’attivista e giornalista italiano.

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Il nuovo presidente minaccia i tuareg 0

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E i dirigenti dell’Azawad «indipendente» danno un mese di tempo alle milizie jihadiste per lasciare il paese

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Animali a dodici teste e asili infantili Attacco al cuore di tenebra naxalita 0

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«Breccia nella fortezza maoista», ha titolato The Telegraph di Calcutta, il maggiore quotidiano in inglese dell’India orientale.

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Alla fine Paolo Bosusco è libero 0

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Epilogo positivo per il tour operator sequestrato il 14 marzo insieme a Claudio Colangelo rilasciato invece senza contropartite la settimana dopo. Poi è volato a New Delhi e tornerà  presto in Italia

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L’urlo di Mélenchon il Santerre di sinistra che sfida Sarkozy 0

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Avent’anni, Jean-Luc Mélenchon scelse come pseudonimo “Santerre”. I militanti trotskisti, e lui si era appena iscritto all’Oci (Organizzazione comunista internazionale), dovevano averne unoe lui prese il nome di Antoine Joseph Santerre, un ricco birraio del faubourg Saint-Antoine che il 14 luglio 1789 partecipò alla presa della Bastiglia; e che quattro anni dopo, il 21 gennaio 1793, nella veste di capo della guardia nazionale, accompagnò Luigi XVI alla ghigliottina.

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“Serpenti, malaria e poco cibo ecco i miei 28 giorni nella giungla” 0

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India, Paolo Bosusco liberato dai maoisti: “Ora? Forse scrivo un libro” 

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Germania Il futuro è dei pirati 0

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Berlino, 27 settembre 2009. Un sostenitore del Partito pirata dopo la proclamazione dei risultati delle elezioni  Berlino, 27 settembre 2009. Un sostenitore del Partito pirata dopo la proclamazione dei risultati delle elezioni AFP

Secondo i sondaggi il Partito pirata è ormai la terza forza della politica tedesca. Quello che sembrava un innocuo fenomeno passeggero potrebbe rivelarsi l’avanguardia di un nuovo modello rappresentativo.

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