INTERNAZIONALE
Back to homepageAddio a Sihanouk regnò in Cambogia 0
Addio al re rosso. Norodom Sihanouk, ex monarca cambogiano più volte volontariamente sceso dal trono, si è spento a 89 anni a Pechino, dove viveva dal 2004 in una sorta di auto esilio.
Read MoreIL NOBEL ALL’EUROPA E LA SFIDA DELLA DEMOCRAZIA 0
La democrazia riceve il Nobel per la Pace. Perché ha trasformato l’Europa da continente di sanguinosi e atroci conflitti a unione di intenti nella libertà e nella tolleranza, le condizioni che creano la pace e allontanano le ragioni della guerra. È la democrazia che ha portato i popoli europei a creare un’unione e a godere di un benessere largo del quale hanno beneficiato sia i molti che i pochi. Ed è la democrazia ad essere in grave crisi oggi, insieme all’identità dell’Unione Europea, insieme alla crescita delle diseguaglianze sociali e, come si vede nell’umiliata Grecia, insieme alla pace sociale. L’Italia è sull’orlo di questo ciclo vorticoso di crisi e instabilità . Per ragioni simili e diverse a quelle che segnano i paesi del Sud Europa.
Read MoreI cattolici perduti di Bosnia 0
«L’Europa ci ha dimenticati Aspettano che moriamo tutti» L’esodo e le persecuzioni li hanno decimati. Read More
Il principe ereditario saudita «I leader ascoltino le Primavere» 0
«Pronto a investire in Italia, i soldi non sono un problema»
Read MoreCaso Strauss-Kahn, un anno dopo Il ritorno del libertino 0
Cosa è cambiato nei rapporti tra sesso e potere
Read MoreIl Nobel divide l’Unione europea è duello su chi ritirerà il premio 0
Il toto-candidati: Barroso, Van Rompuy e 27 bambini Read More
In ginocchio per Malala dieci milioni pregano davanti alle sue foto 0
Pakistan, gli studenti sfidano i Taliban Read More
Un viaggio in Renault 5 Dalle parole ai fatti e alla macroeconomia 0
1987-2012
Uomo e politico di grandi parole e fatti concreti, Thomas Sankara è stato forse il leader africano più carismatico del XX secolo. Stupisce l’efficacia politica e la concretezza con la quale riuscì a realizzare incredibili obiettivi in soli quattro anni e mezzo al potere (1983-87) in Burkina Faso. Il giovane capitano-presidente licenziò circa 10 mila dirigenti, funzionari, quadri e impiegati statali, retaggio clientelare del vecchio impero coloniale francese; con i soldi risparmiati fu capace in soli 8 mesi di costruire una ferrovia di comunicazione tra le due principali città del paese.
Capitan futuro 0
Ecologia, femminismo, fame e povertà zero, cultura, altermondialismo, il credito e non il debito dell’Africa. A 25 anni dall’assassinio di Thomas Sankara, la rivoluzione del giovane presidente del Burkina Faso è ancora più che attuale «Lo supplicavo di proteggersi la vita, gli dicevo che un eroe morto non serve a niente. Adesso però penso che un eroe morto serva da riferimento».
Read MoreI quattro cavalieri dell’armata Romney 0
Ecco chi sono i “nuovi neocon” che puntano su Mitt Romney alla Casa Bianca Read More
L’uomo che sussurra 0
Sono il pensiero dietro l’azione, il potere che sussurra all’orecchio del re, dietro il trono. All’ombra di ogni presidente americano, o candidato presidente, si muovono i Richelieu, i Mazzarino, i Machiavelli, i “consigliori”, coloro che creano il prodotto politico che sarà venduto al pubblico. Benevolmente, possono essere chiamati il
definì nel 1932 il concentrato di professori che consigliavano Franklyn D. Roosevelt.
TRUCCO PARRUCCO 0
Molti si indigneranno, altri esulteranno probabilmente a seconda della collocazione geografica europea. E poi, di che sorprendersi non l’hanno dato forse anche a provati guerrafondai come Henry Kissinger? Un fatto resta certo: la decisione a sorpresa di assegnare il Nobel della pace all’Unione europea con la motivazione che «l’Unione e i suoi membri per oltre sei decenni hanno contribuito al progresso della pace» rappresenta probabilmente la più grossa operazione di maquillage politico nella storia delle istituzioni del Vecchio continente, almeno dal dopoguerra ad oggi.
Read MoreRITORNARE AL SOGNO 0
FU UNA di quelle opere – l’unità fra europei edificata nel dopoguerra – che gli uomini compiono quando sull’orlo dei baratri decidono di conoscere se stessi: quando vedono i disastri di cui sono stati capaci, esplorano le ragioni d’una fallibilità troppo incallita per esser feconda.
Read MoreAll’Unione la pace del Nobel 0
OSLO Il Comitato a sorpresa: all’Ue «perché ha promosso riconciliazione, democrazia e diritti umani»
PARIGI Reazioni di sollievo in una fase negativa. «È un onore per 500 milioni di europei» dice il presidente Barroso. Critici gli euroscettici di destra, ma anche la sinistra
Il «rumble in the jungle» di Biden 0
USA Al dibattito tv con il repubblicano Ryan, il vicepresidente risolleva gli obamiani depressi
Read MoreVoci su Fidel morto, l’Avana tace 0
CUBA Su Internet e sull’isola si dice che l’annuncio sarà dato domani
Read MoreAusterità e proteste, il british style 0
Il governo scivola nei sondaggi, ma i laburisti, dati in vantaggio del 10%, non riescono a organizzare un’opposizione efficace. Anche il movimento operaio organizzato e i sindacati sono rassegnati a contestazioni simboliche. Solo l’attivismo virtuale sembra alzare la posta Read More
David Cameron con l’accetta, anche Clegg dice no ai tagli 0
TORY Chiuso il congresso del Partito Conservatore a Birmingham
In calo di consensi, il premier difende la riduzione della spesa pubblica ma sconta le prime defezioni. Il vice primo ministro non appoggerà ulteriori sforbiciate al welfare
È un appello a salvare l’Unione bisogna superare i nazionalismi ora è in gioco il Welfare State 0
È NELL’ORA della sua crisi più grave che l’Unione europea riceve il Nobel per la Pace e, nella motivazione, il comitato del Nobel la elogia «per la trasformazione che ha realizzato dell’Europa, da un continente dove per secoli regnarono le guerre a continente della pace».
Read MoreIl Nobel per la pace all’Europa “La sua storia batterà la crisi” 0