INTERNAZIONALE
Back to homepageLa «guerra con altri mezzi» 0
UNIONE EUROPEA/IRAN Un nuovo round di sanzioni unilaterali per «punire» Tehran
Read MoreUn’occasione forse irripetibile 0
OSLO. Un’occasione (forse) irripetibile, quella che, salvo imprevisti, si aprirà oggi a Oslo. Per il governo (di destra) colombiano ma (forse) anche per le Farc, la guerriglia più antica dell’America latina, da quasi mezzo secolo sulla breccia e, nonostante tutto – fine del tempo per la lotta armata, colpi subiti sul piano militare, accuse di narco-traffico – ancora abbastanza forte da non poter essere battuta sul terreno bellico (segno che qualche ragione di forza ancora ce l’ha).
Read MoreLA RIVOLUZIONE TRANQUILLA DI RAUL. SPUNTATE LE ARMI DEI DISSIDENTI 0
COME il presidente Barack Obama che va tutto fiero del suo motto Obama No Drama, anche il suo omologo cubano Raàºl Castro potrebbe rivendicare con identica soddisfazione un titolo analogo.
Read MoreVia libera ai viaggi dei cubani all’estero 0
Svolta dopo mezzo secolo: non servirà più il permesso. Gli esuli: troppe eccezioni, è una truffa Read More
SOGNI CONTRO SOLDI DEMOCRAZIA IN VENDITA 0
WASHINGTON. È sempre l’eterno duello fra il “sogno americano” e la “sicurezza sociale” all’europea nello scontro Obama-Romney, come già in tutta la storia americana del Novecento dopo la Grande Depressione. Si affrontano gli interessi reali di chi ha, contro i sogni di chi non ha, ma vorrebbe avere. Ed è spesso disposto a eleggere anche chi gli ruberà i soldi in cambio di sogni.
Read MoreUSA, la dittatura dell’1% 0
Un pugno di miliardari detiene la ricchezza. Finanziano Romney. E spiegano ai propri dipendenti: “Se vince Obama, andate a casa” Read More
Catalogna-Scozia. Il frutto proibito dell’indipendenza 0
David Cameron (a sinistra) e Mariano Rajoy Ingram Pinn
Mentre il governo britannico ha autorizzato il referendum sull’indipendenza della Scozia, Madrid continua a negarlo alla Catalogna, rischiando di rafforzare il separatismo.
Read MoreFiandre, il trionfo dei nuovi populisti 0
BELGIO «Svolta storica» che mina il governo
Nell’Unione europea si parla sempre più spesso di «salto federale», reso necessario almeno nella zona euro per affiancare una struttura politica alla moneta unica, con i passaggi necessari e progressivi attraverso l’unione bancaria (già sui binari, se ne discuterà nell’imminente Consiglio europeo di giovedì e venerdì), un bilancio comune e un’armonizzazione fiscale.
Più soluzioni in due semplici mosse 0
ISRAELE, L’ATTACCO ALL’IRAN E IL CONFLITTO SIRIANO
Giuseppe Cassini* Qualche anno fa, prima che diventasse presidente d’Israele, Shimon Peres ci invitò a pranzo. Discutendo dello sviluppo nucleare iraniano, ci disse testualmente: «Abbiamo tre opzioni: militare, diplomatica, economica. Escludiamo la prima opzione; proseguiamo con la seconda pur credendoci poco; diciamo sì alla terza, perché le sanzioni servono allo scopo». Sull’Iran Peres aveva visto giusto. Un’inflazione al 50%, il rial svalutato sul dollaro del 300% in un anno, le esportazioni di petrolio dimezzate, tutto indica un’economia al collasso e lascia presagire un acuirsi delle tensioni fra governo, clero e popolo del bazar.
La Catalogna sogna da sola, braccio di ferro con Madrid 0
SPAGNA A meno di un mese dalle elezioni nella regione autonoma
Read MoreScozia indipendente, il referendum si farà 0
Venti di secessione. Nel vecchio Continente travolto dalla crisi cresce la voce dei movimenti separatisti. E il via libera di Londra alimenta le speranze degli autonomisti David Cameron e il premier nazionalista Alex Salmond firmano l’accordo. Al voto nell’autunno 2014. Accettata la deroga scozzese: anche i sedicenni andranno alle urne
Read MorePutin canta sempre vittoria 0
RUSSIA UNITA Nuovo exploit elettorale alle amministrative, ma con il 75% di astensionismo
Read MoreL’autunno delle donne tradite dalle rivolte arabe 0
In prima linea nelle piazze, ai margini nei governi islamici Read More
La strage di Bengasi mette in collisione Obama e i Clinton 0
Dopo gli attacchi dei repubblicani
Read MoreObama-Romney, duello tv al veleno sotto il fuoco incrociato degli indecisi 0
Il pubblico farà le domande. Polemica sulla moderatrice Read More
Paga le tasse per il socialismo 0
VENEZUELA. Nonostante le immense riserve di greggio che il paese può vantare, per promuovere il benessere della comunità il «proceso bolivariano» deve lottare contro l’evasione fiscale e la corruzione. Ma le grandi imprese e i grandi capitali non versano volentieri le imposte dovute
Read MoreScozia verso l’indipendenza Fra due anni il referendum 0
Cameron e Salmond firmano l’intesa a Edimburgo
Read MoreIL NORD CONTRO IL SUD L’EUROPA SULLE BARRICATE 0
Un giorno usciremo dall’eurocrisi. Quando proveremo a trarne un bilancio, non dovremo valutare solo i danni economici, sociali e politici prodotti in questi anni di decrescita, di lacerazioni nel corpo delle nostre società , di delegittimazione delle istituzioni e della stessa vita pubblica. Dovremo censire anche gli effetti culturali della disputa intorno ai “caratteri nazionali”, presunta origine della crisi in corso. Come se un redivivo Luca Pacioli avesse elaborato una partita doppia geoculturale, è di moda contrapporre i viziosi meridionali ai virtuosi nordici, le cicale alle formiche, i fannulloni mediterranei agli operosi baltici.
Read MoreElezioni americane: il fattore ispanico 0
I latinos voteranno tutti per Obama? – Foto: thegrio.com
Un boom demografico: cosi è stata definita la crescita del gruppo dei Latinos rispetto al complesso della popolazione statunitense dal Census Bureau. Secondo i dati del Censimento 2010, infatti, gli ispanici, costituiscono il 16,3% della popolazione statunitense, superando ormai i 50 milioni di unità e mostrando un aumento del 43% rispetto alla rilevazione precedente, quella del 2000. Si tratta di una crescita rapidissima, un vero e proprio boom demografico per l’appunto. Se questo trend di crescita rimanesse invariato, entro il 2050 gli ispanici arriverebbero a rappresentare oltre un terzo della popolazione statunitense. Già oggi, nel frattempo, un abitante su sei è di origine latina.
Read MoreObama in clausura per il duello tv prepara la rivincita su Romney 0