INTERNAZIONALE

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Obama-Romney, sfida al tavolo del mondo 0

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Ultimo dibattito sulla politica estera: i contendenti alla prova della leadership

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«Nubi fascistoidi sull’Europa» 0

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Claus Offe: la cura necessaria contro la crisi rafforza la destra populista

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Merkel rimette Madrid sulla graticola 0

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Sì all’unione bancaria in due tappe, ma niente «aiuti retroattivi» alla Spagna

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Grecia in piazza, una vittima 0

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Atene Per la morte del pensionato che sfilava con il sindacato comunista, protestano, stavolta uniti, Kke e Syriza. Agenti scatenati: 7 arresti, 103 fermi e decine di feriti
Dilaga il «No» ai nuovi tagli di 13,5 miliardi e alla troika Ue che vuole cancellare i diritti dei lavoratori. Un manifestante, Xenofon Lougaris, muore ad Atene per attacco cardiaco a causa dei gas usati dalla polizia In centinaia di migliaia protestano a Salonicco, Samos, Patrasso, Kalamata, Creta, Sparta

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Approvata la legge sull’aborto Legale, ma con molti ostacoli 0

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URUGUAY: CRITICHE DELLE DONNE E ANATEMI DEI CONSERVATORI
L’Uruguay è il secondo paese dell’America Latina (dopo Cuba) a legalizzare l’interruzione volontaria di gravidanza. Mercoledì infatti il senato uruguayano ha approvato, 17 voti contro 14, un disegno di legge che permette l’aborto entro le prime 12 settimane di gravidanza.

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Guerriglia nelle strade di Atene, un morto 0

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 “Con i tagli l’Europa ci sta strangolando” Nella capitale paralizzata dallo sciopero generale, molotov contro la polizia 

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GLI INTERESSI DI BERLINO 0

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«CAPISCO le ragioni di Angela Merkel, che ha le elezioni a settembre prossimo».«Ma Francia e Germania hanno una responsabilità  comune nei confronti dell’Europa. E quando l’Europa non va avanti, inevitabilmente va indietro». Il presidente francese Francois Hollande attribuisce l’ennesimo colpo di freno che la Cancelliera sta cercando di dare sull’Unione bancaria a motivi di politica interna tedesca. Ha ragione, ma solo in parte. Questa volta, infatti, a spiegare l’improvviso dietro-front della Bundeskanzlerin non è il timore di concedere vantaggi elettorali all’opposizione socialdemocratica, ma la paura di perdere il sostegno non solo dei suoi alleati liberali e cristiano-sociali, ma del suo stesso partito, la Cdu.

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Molotov e lacrimogeni, guerriglia ad Atene Un manifestante morto 0

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 È stato il secondo sciopero generale Gli operai belgi cantano l’Internazionale e sfilano in piazza Syntagma dietro allo striscione «Siamo tutti greci». Le misure di austerità  toccano gran parte dell’Europa e gli slogan rimbalzano da un Paese all’altro. Così i sindacati di Atene hanno deciso che il prossimo sciopero generale sarà  coordinato con quelli in Spagna e Portogallo il 14 novembre.

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Lite sui bilanci, compromesso sulle banche 0

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 Merkel: potere di veto sui budget dei Paesi Il no francese: un discorso elettoralistico Nella notte mini accordo sugli istituti di credito

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Il futuro dell’Europa è a sud 0

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Vasquez

Dopo la crisi greca e la primavera araba, il bacino mediterraneo è ormai considerato una fonte inesauribile di problemi. Invece è proprio lì che l’Ue può trovare nuove prospettive.

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Nuove proteste in Grecia 0

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Nuove proteste in Grecia

E nuovi scontri con la polizia in piazza Syntagma, dove un uomo di 67 anni è morto per un infarto

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IL PUGILE OBAMA 0

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Il primo incontro l’ha vinto Mitt Romney per Ko, il secondo l’ha vinto di misura Barack Obama ai punti. Almeno così dice la metafora pugilistica implicita in tutti i commenti della stampa – statunitense e non – al secondo dibattito televisivo di un’ora e mezzo che si è tenuto a Long Island (New York) martedì alle 9 di sera (mercoledì mattina alle 3 ora italiana).
Parlano infatti di combattività , aggressività , di passi falsi e colpi inflitti o incassati, di chi si è fatto sorprendere scoperto e chi invece è penetrato nella guardia dell’avversario.

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L’omissione della pace 0

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IL NOBEL ALL’UNIONE EUROPEA 
 L’Unione europea si appresta a ricevere il Nobel per la pace. La notizia emersa nei giorni scorsi si è rapidamente diffusa in ogni parte d’Europa. Ne hanno gioito i governi, la grande stampa, l’establishment dell’Ue che vede in questo riconoscimento un attestato di fiducia anche nei propri confronti. E le ragioni sono più che comprensibili vista la lusinghiera e altisonante motivazione adottata ad Oslo a sostegno di tale decisione: «l’Unione, nell’arco di sessant’anni, ha contribuito all’avanzamento della pace, della tolleranza, della democrazia e dei diritti umani in Europa».

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Obama vince il secondo round tv Romney cade sulla Libia e le donne 0

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Riscossa del presidente, ma lo sfidante è ancora in rimonta   

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Molti sacrifici, futuro zero 0

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Portogallo Il governo di centro destra, costretto ad aumentare le imposte e oggetto di un dissenso sempre più unanime, è ormai alla deriva
Schierati contro le politiche di austerità  gli indignati, qui chiamati «que se lixe a troika», cioè che si fotta la troika. Ma le insidie per il premier José Passos Coelho vengono anche dal fronte interno

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