DIRITTI SOCIALI
Back to homepageQuel Welfare che costa alle fmiglie 22 miliardi 0
Le famiglie italiane spendono ogni anno tra i 20 e i 22 miliardi di euro per aiutare i propri membri in difficoltà . Le tipologie di spesa sono le più diverse, si va dall’aiuto economico a fondo perduto (10,1%) alla compagnia a persone sole o malate (15,9%), dal fare la spesa o portare pasti pronti (9,9%) ai prestiti senza interessi (8,2%), dall’assistenza agli anziani (9,8%) a tenere i bambini (17,3%) fino al trasporto di persone bisognose (7,8%).
Read MoreRegioni, documento per il rilancio del welfare. “A rischio il sistema dei servizi sociali” 0
Approvato dalla Conferenza delle Regioni un documento con precise proposte. Prioritari la definizione degli Obiettivi di servizio, il ripristino del Fondo unico politiche sociali e il tema della non autosufficienza
Read MoreManicomi-lager, la beffa di Monti 0
Dopo il video denuncia di Ignazio Marino, più di un anno fa, si era deciso di chiudere i sei ospedali psichiatrici giudiziari italiani entro il marzo del 2013. Ma poi il governo ha tolto i soldi e il ministro non ha firmato i decreti Read More
Forum: il welfare non è un peso 0
Forum del Terzo Settore, Fish, Legacoopsociali, Confcooperative-federsolidarietà in Audizione alla Commissione Bilancio. Tra le richieste una revisione profonda dei provvedimenti previsti dal Ddl Stabilità Read More
Disabili contro il governo, pronta la protesta. Ma non tutti stanno con Fish e Fand 0
La gran parte delle sigle aderiscono all’appuntamento del 31 ottobre “Cresce il welfare, cresce l’Italia”. Ma alcuni comitati hanno fatto una scelta opposta: “Le federazioni non ci rappresentano”. La replica di Barbieri (Fish): “Isolarsi non è efficace”
Read MoreTortura, l’Italia riduce lo spread 0
RATIFICATO IL TRATTATO
L’Italia finalmente riduce lo spread con l’Europa e il mondo intero in materia di tortura.
A dieci anni dalla firma solenne del Protocollo Opzionale alla Convenzione contro la tortura e le altre punizioni o trattamenti crudeli, inumani o degradanti anche l’Italia ha proceduto ieri alla ratifica del relativo Trattato internazionale. Vi è arrivata dopo sessantaquattro paesi rappresentativi di tutti i continenti, in ordine rigorosamente alfabetico dall’Albania all’Uruguay.
Stabilità e fondi per il servizio civile: il governo ignora le richieste di Riccardi 0
Per il 2013, dai 75,6 milioni previsti dalla precedente Legge di stabilità si passa a 71,2; per il 2014 si scende da 82,5 a 76,2, mentre nel 2015 da 81,3 a meno di 77 milioni. E oggi si riunisce per l’ultima volta la Consulta nazionale servizio civile
Read MoreFondo indigenti in Ue, Fiopsd delusa: ”Burocratizzata la beneficenza più bieca” 0
La proposta avanzata dalla Commissione europea non convince la federazione. Pezzana: ”Non è questa l’Europa che vogliamo e che sappiamo attivare in questi casi”
Read MoreCorruzione, il Csm conferma l’allarme “Ricadute dannose dalla prescrizione” 0
Critiche sui giudici fuori ruolo. Sì alla Camera in tempi stretti Read More
Uccise a coltellate l’ex marito stalker, assolta 0
Roma, il corpo gettato nel Tevere. Il pm aveva chiesto l’ergastolo. La corte: legittima difesa Read More
Dipendenze: l’Act riduce i servizi 0
Ci risiamo: ancora una volta l’Agenzia Capitolina per le Tossicodipendenze penalizza le cooperative storiche nell’affidamento dei servizi per le dipendenze da sostanze psicoattive. La storia si ripete dal Febbraio 2011, quando l’assessore alla famiglia con delega all’Act, Gianluigi De Palo, in seguito alle molte proteste ritira i bandi emessi a dicembre 2010 relativi al Nuovo Quadro dei Servizi Cittadino, salvo riemetterli pochi mesi dopo senza sostanziali differenze.
Read MoreBISOGNA ABBANDONARE IL MITO DELL’ONNIPOTENZA 0
Sono in tante, in questi ultimi anni, a gettare la spugna. Deluse, pentite o semplicemente stanche di lottare per “avere tutto”, le donne non ce la fanno più. Il prezzo da pagare è troppo alto. I risultati troppo mediocri. Allora tanto vale lasciar perdere e smettere di prendersi in giro da sole. Tanto vale mollare tutto e tornare a occuparsi della propria famiglia, come la consigliera di Hillary Clinton, Anne Marie Slaughter.
Read MoreDisabili gravissimi in sciopero della fame e dei farmaci 0
Da ieri è partita in tutta Italia la protesta di 43 persone per chiedere al governo il ripristino dei fondi per l’assistenza domiciliare a chi ha bisogno di cure 24 ore al giorno
Read MoreIo in sciopero della fame contro la violenza del potere 0
Digiuno per non rassegnarmi alla violenza del potere e non essere complice della catastrofe. Il dramma del carcere è destinato ad aggravarsi non solo perché il numero dei detenuti ha ripreso a crescere dopo una flessione degli ultimi mesi, ma perché è la vivida rappresentazione di una crisi della democrazia.
Quando il Presidente della Repubblica dal Quirinale dirama una Dichiarazione in cui esprime «una dura analisi critica e l’espressione di una forte tensione istituzionale e morale per una realtà che non fa onore al nostro paese, ma anzi ne ferisce la credibilità internazionale e il rapporto con le istituzioni europee» e non succede nulla, siamo in piena crisi istituzionale.
Trattativa Stato-mafia 0
In aula la doppia verità sul giudice Di Maggio e i boss al carcere duro
PALERMO — A distanza di vent’anni dai presunti fatti, un nuovo testimone — accusato di mafia e rinchiuso ai rigori del «carcere duro» — rivela la proposta di un patto segreto tra lo Stato e Cosa nostra per fermare le bombe.
Read MoreUn «vuoto» nel carcere 0
Spoleto: trasferimento detenuti A.S.1
Sì, 18 detenuti A.S.1 (sigla paratattica a simboleggiare la pericolosità di alcuni detenuti) prima rinchiusi nella casa di reclusione di Spoleto sono stati trasferiti per un fatto di carenza di disponibilità di posti letto di cui, appunto, il carcere di Spoleto è in grande sofferenza. Tale partenza ha lasciato come un vuoto, non nel senso fisico del temine in quanto è stato subito colmato con un numero di detenuti in misura doppia. Vuoto perché è venuta meno una tentazione culturale, non nel senso di imitare percorsi illustri di rottura come l’anti-psichiatria di Basaglia o Don Milani o altri.
Read MoreL’ospedale in ammollo 0
LOMBARDIA Il nuovo policlinico di Bergamo è pronto da quasi due anni. Ma non riescono ancora a inaugurarlo, perché è stato costruito su una palude. Le infiltrazioni d’acqua hanno già logorato una struttura costata quasi il doppio del previsto
Read MoreUNA SINDROME INESISTENTE 0
Che cos’è il disturbo “parentale” di cui si parla in questi giorni Read More
“QUEL BAMBINO È DA RESETTARE” 0
Il curioso gergo delle ordinanze e la discutibile razionalità delle decisioni
Lunedì si è solennemente inaugurata, alla presenza del Presidente Napolitano, la Scuola superiore della magistratura, nel comune fiorentino di Scandicci, nell’ex ospedale psichiatrico di Castelpulci – bellissimo dettaglio, ci sopravvisse quattordici anni Dino Campana, e ci morì.
Read MoreFIGLI CONTESI 0
Quando giudici e tribunali si sostituiscono ai genitori
Il compito dei genitori, dichiarava Freud, è un compito impossibile. Come governare (e psicoanalizzare), aggiungeva. Cosa significa? Significa che il mestiere del genitore non può essere ricalcato su di un modello ideale che non esiste. Significa che ciascun genitore è chiamato ad educare i suoi figli a partire dalla propria insufficienza, esponendosi al rischio dell’errore e del fallimento. Per questa ragione i genitori migliori non sono quelli che si offrono ai loro figli come esemplari, ma quelli consapevoli del carattere impossibile del loro mestiere. Ecco una buona notizia che dovrebbe alleggerire l’angoscia di chi si trova ad occupare questa posizione.
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