DIRITTI SOCIALI
Back to homepageDroghe, la Napoli d’innovazione sociale 0
I dati sui consumi di sostanze psicoattive tra la popolazione europea dell’Osservatorio di Lisbona, al contrario delle letture allarmistiche della relazione governativa al Parlamento italiano, esigono un cambio radicale politico-culturale sui consumi di droghe. Si tratta di prendere atto che i consumi di sostanze psicoattive legali e illegali fanno parte della nostra vita quotidiana, della nostra cultura.
Read MoreStefano Cucchi, le motivazioni della sentenza: “Morì di malnutrizione” 0
Stefano Cucchi è morto di malnutrizione: lo scrivono i giudici nelle motivazioni della sentenza di condanna dei medici. Il giovane romano, arrestato il 15 ottobre 2009 per droga e morto una settimana dopo in ospedale, è stato ucciso da una “sindrome da inanizione”. La terza Corte d’assise di Roma ha fatto proprie le conclusioni dei periti.
Read MoreL’appello: riapriamo il caso Lonzi 0
Marcello Lonzi, 29 anni, morì in prigione nel 2003. Ufficialmente per ‘infarto’. Ma aveva la mandibola fratturata, due buchi in testa, otto costole rotte. La madre non ha mai smesso di lottare per far riesaminare il caso. E ora chiede
Read MoreTrentatre anni fa moriva Basaglia. “Distrusse le certezze della psichiatria” 0
Il ricordo di Peppe Dell’Acqua, psichiatra, suo collaboratore a Trieste nei primi anni ’70. “La legge 180 non è altro che la fine di una legislazione speciale. L’internato, il malato di mente è un cittadino cui lo stato deve garantire i suoi fondamentali diritti costituzionali”
Read MoreUn’amnistia che guardi al futuro 0
Perché sia l’anticipazione di un sistema penale diverso bisogna fare delle scelte: includere i reati che stigmatizzano le persone. Ma escludere quelli che destano allarme sociale. Come i reati fiscali
Read MoreAmnistia, sinistra allo specchio 0
L’articolo di Andrea Fabozzi, pubblicato sabato scorso, è assai importante e interamente condivisibile. E tuttavia, la nostra sensazione è che arrivi drammaticamente tardi e possa semplicemente – non è poco, però – alimentare un interessante dibattito, ma senza conseguenze pratiche sul piano politico-istituzionale e tantomeno su quello delle effettive condizioni di esecuzione della pena nel nostro paese.
Read MoreAMNISTIA Ecco la strada Bisogna tentare 0
Almeno su due cose ha ragione Marco Pannella: quando dice che all’Italia non occorre una via di fuga ma una prospettiva, indicandola poi in un atto di clemenza generale, parte integrante di una riforma strutturale della giustizia, dei delitti e delle pene. L’improvvisa attenzione nel dibattito politico a due parole – amnistia e indulto – fin qui neglette rischia, tuttavia, di ridursi a un fuoco di paglia.
Read MoreMedici e infermieri, una catena di errori in un anno 30mila denunce per danni 0
Operazioni mal riuscite einfezioni in corsia: quando e dove si rischia la salute
Read More“Generazione sandwich” il sacrificio per genitori e nipoti schiaccia le donne over 50 0
Per le esigenze familiari rischiano la carriera E ora si ribellano: “Vogliamo l’indennità nonna”
Read MoreLa Nuova Zelanda legalizza tutte le droghe sintetiche 0
ANTIPROIBIZIONISMO Entro dicembre l’«Authority». La «legge sulle sostanze psicoattive» permette di rilasciare licenze per tutte le sostanze con un «basso rischio» di danno
Read More“Via le prostitute dalle strade” la crociata dei sindaci per far riaprire le case chiuse 0
Dal Veneto all’Abruzzo, un referendum vuole abrogare la legge Merlin
Read MoreCARCERE Un’occasione da cogliere 0
Rimasto un po’ indietro rispetto alla linea, il Giornale dei Berlusconi ieri ospitava il solito pezzo contro la ministra Cancellieri, favorevole all’amnistia, attaccandola perché «libera i detenuti». L’articolo torna utile, serve a fare chiarezza. Da ventitré anni a questa parte – tanti ne sono passati dall’ultima amnistia – la battaglia per gli unici provvedimenti in grado di riportare in una condizione minimamente civile le carceri e i tribunali italiani, scandalo europeo, la battaglia cioè per l’amnistia e per l’indulto, non è mai stata una battaglia della destra.
Read MoreL’irrealistica ideologia dei diritti sociali 0
Le illusioni del welfare nel libro di Amato e Graziosi
Per anni abbiamo pensato che un modello di stato sociale – sanità, formazione, pensioni – fosse un’idea di società figlia di un tempo della storia fecondato da un sistema di valori e, come tale, non potesse nascere per partenogenesi. Della mia generazione, per esempio, chi militò a sinistra, da giovane fece i conti con una visione della formazione nata da un inestricabile intreccio tra modo di produzione, ragioni del mercato e rigide gerarchie sociali. Un modello egemonico di classe, fondato su criteri di selezione che bloccavano ogni ascensore sociale.
Read MoreItalia, povertà sanitaria aumentata del 97 per cento in sette anni 0
Il dossier realizzato da Banco farmaceutico e Caritas Italiana: in aumento i cittadini che hanno difficoltà ad acquistare i medicinali. Boom di richiesta di farmaci al centro Italia: +476%. Gradnik: “Sì alla legge sulla donazione da parte delle aziende farmaceutiche”
Read MoreLe toghe e gli anticorpi 0
MAGISTRATURA DEMOCRATICA
Nel corso del comizio preelettorale conseguente alla condanna definitiva inflittagli dalla Cassazione, Berlusconi ha ribadito la sua visione dello stato di diritto all’interno del quale i poteri legittimi sarebbero solo il legislativo e l’esecutivo mentre quello giudiziario non sarebbe che un apparato burocratico di giudici/impiegati vincitori di un concorso con un semplice compitino scritto.
Ecco la storia delle toghe rosse 0
MAGISTRATURA DEMOCRATICA
Periodicamente, soprattutto in concomitanza con decisioni giudiziarie sgradite a questo o a quel centro di potere, si riapre il tormentone sulle «toghe rosse», indicate come responsabili di tutti (o quasi) i mali del paese. Non importa se le decisioni giudiziarie sono o meno fondate né chi le ha pronunciate.
Italia più «sicura» della Finlandia 0
Nel 2012 il numero di omicidi volontari più basso dal dopoguerra: 505
Nelle scorse settimane in parlamento c’è stato un ingorgo di provvedimenti legislativi incoerenti. Da un lato misure contro il sovraffollamento carcerario, dall’altro misure contro la criminalità con nuovi aumenti di pena. Mentre al senato è anche iniziata la discussione parlamentare sul delitto di tortura. L’Italia ha il triste record del tasso di affollamento carcerario più alto della Ue.
Read MoreMilano, oltre la sola tossicodipendenza 0
L’Osservatorio europeo di Lisbona registra 85 milioni di consumatori di droghe in Europa con una netta diminuzione dei consumi classici (eroina via endovenosa) e un aumento dei consumi legali, alcool e psicofarmaci, e circa 77 milioni di consumatori di cannabis, 14,5 milioni di cocaina, 12,7 di amfetamine e 11,4 ecstasy.
Read MoreL’alimentazione forzata in California 0
Ci sono 136 detenuti in sciopero della fame dall’8 luglio: un giudice ha stabilito che potranno essere nutriti con la forza, anche se avevano chiesto il contrario
Read MoreCarceri, i gulag della democrazia coatta 0
USA Il ministro della giustizia Eric Holder squarcia il velo sul dramma dei «sepolti vivi». 2,3 milioni di persone dietro le sbarre
Gli Stati uniti detengono il 25% dei prigionieri del mondo. Un milione sono afroamericani, ben oltre il 40% del totale malgrado costituiscano a malapena il 10% della popolazione
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