DIRITTI UMANI

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Etiopia, è strage di contadini oromo

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Land Grabbing. Cento morti e arresti a migliaia tra chi non si piega all’esproprio di Addis Abeba mentre l’Italia festeggia la «sua» diga

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La guerra agli yazidi sul corpo delle donne

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Intervista. Parla Nadia Murad, candidata al Nobel per la Pace, sfuggita allo Stato Islamico: «L’Isis ci ha portato a Mosul e registrato come schiave. Abusate e picchiate ogni giorno»

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Augé, Žižek e la vecchia polemica su multiculturalismo e stili di vita

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Terrorismo/Immigrazione. In Italia, “i nostri valori” sono ben esemplificati, sia pur in forma estrema, da quel campione di tolleranza e rispetto del genere femminile che è Matteo Salvini

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Siriani tra sospetti e voglia di integrazione

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Turchia. Come vivono i quasi tre milioni di profughi in Turchia

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Erdogan sfida l’Europa “Sì alla pena di morte se il popolo la vorrà”

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Istanbul, più di un milione in piazza. Il presidente attacca la Germania: “Lasciate entrare i terroristi”

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Ventimiglia, polizia manganella No Borders al parco Roja

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La tensione a Ventimiglia è altissima dopo che venerdì 140 migranti hanno forzato il cordone di polizia e sono riusciti a entrare in Francia, a Mentone

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Chicago: 18enne nero ucciso, sospesi tre poliziotti

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Stati Uniti. Il ragazzo afroamericano era disarmato. Manca il video della bodycam dell’uccisore

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Per non dimenticare Ashraf Fayadh

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Arabia saudita. Si moltiplicano le iniziative, anche sui social, di solidarietà di artisti e intellettuali con il poeta palestinese condannato per blafemia dal regime wahhabita

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In carcere i “terroristi” di 12 anni

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Israele/Territori Occupati. Saranno incarcerati i bambini palestinesi che, secondo Israele, si renderanno colpevoli di violenze. La “Legge dei Giovani” è stata approvata a inizio settimana dalla Knesset

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Pena di morte: 1.685 esecuzioni da inizio 2016, ma prosegue trend per l’abolizione

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I dati del rapporto annuale diffuso da Nessuno tocchi Caino. Cina e Iran rimangono i Paesi in cui continua a essere praticata senza tregua: Pechino, nella sola prima metà dell’anno, ha fatto eseguire almeno 1.200 condanne, Teheran 209. Sono 160 i Paesi che hanno deciso di abolirla. In Europa resiste solo la Bielorussia

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La scia di sangue del patriarcato

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E siamo a settantasei. 76 donne uccise, finora in Italia, nelle forme più varie ed efferate

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Erdogan contro tutti: «State con i golpisti»

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Il presidente turco Erdogan contro tutti: contro l’Europa, contro gli Usa, contro l’Italia e contro le organizzazioni umanitarie che hanno denunciato gli abusi della sua feroce risposta dopo il tentato colpo di stato

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Ankara alza la voce con l’Ue, ma i profughi aiutano l’economia

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Turchia. Il presidente minaccia di far saltare l’accordo sui migranti, ma nel paese cresce il numero di imprese siriane

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Il Sultano sfida il mondo: «Fatevi gli affari vostri»

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Turchia. 17 giornalisti arrestati sui 21 accusati di far parte della «rete» di Gulen. Erdogan ora punta la sua macchina repressiva contro i kurdi: uccisi 35 esponenti del Pkk

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Turchia. Il cimitero dei “traditori” è la memoria del regime

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Turchia. Nessuna lapide né funerale: così il regime dell’Akp esalta l’uomo forte Erdogan e prosegue con la punizione collettiva

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Abusi sessuali e minacce: donne bottino di guerra

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Turchia. Le violenze nelle piazze specchio del machismo dell’Akp. Dal 2002 in drammatico aumento stupri e femminicidi, +1400% dal 2003 al 2010, picco nel 2015 con 413 omicidi. Erdogan le cancella da liste elettorali, governo e vertici di esercito e aziende

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«Stupri, torture e sparizioni nelle carceri di stato turche»

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Turchia. Il rapporto di Amnesty, basato su testimonianze di medici e avvocati, racconta le disumane condizioni di vita nei centri di detenzione formali e informali dove sono stati rinchiusi i sospetti golpisti: privati di cibo e acqua, pestati e violentati

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Da Istanbul a Smirne, divisi in piazza dopo il golpe

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Il CHP, partito socialdemocratico all’opposizione del governo di Erdogan, scende in piazza Taksim a Istanbul per condannare il golpe militare. La manifestazione ha anche criticato la repressione in atto con slogan come “no al golpe, no alla dittatura”

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