CULTURE
Back to homepageFOFI: “OGGI IN ITALIA DOMINA L’ANALFABETA LAUREATO” 0
Ha fondato quindici anni fa “Lo Straniero”, arrivato al numero 150. La battaglia per cambiare una cultura diventata consumo inutile Read More
Martini, un sogno a occhi ben aperti 0
Solitudine e senso di appartenenza Così la diocesi diventa polis (di tutti) Gregorio Magno diceva che non avrebbe capito le cose essenziali della vita senza i suoi fratelli, senza altre persone le quali, anche senza rendersene conto, gli avevano fatto intravvedere aspetti e valori dell’esistenza che altrimenti forse gli sarebbero sfuggiti.
Read MoreLa letteratura viene dall’Est 0
Quattro autori ungheresi ridanno forza alla cultura europea
Read MoreEravamo tre Ulisse al pub 0
L’uomo in cerca di se stesso. Omero, James Joyce, Ezra Pound: dialogo con l’eroe dell’ignoto Read More
L’ignota tragedia della soggetività 0
MICHEL FOUCAULT PUBBLICATI DUE VOLUMI CHE RACCOLGONO ALTRETTANTI SEMINARI TENUTI DAL FILOSOFO FRANCESE ALLA SORBONA E ALL’UNIVERSITà€ CATTOLICA DI LOVANIO NEGLI ANNI OTTANTA. TASSELLI CHE VANNO A COMPORRE UN PERCORSO DI RICERCA
Read MoreAlbert O. Hirschman, una vita spesa ad attraversare confini 0
Albert O. Hirschman è stato l’autore di alcune delle più importanti e longeve ipotesi teoriche che si trovano nei manuali di economia, come quella della crescita sbilanciata, i concetti di legami anteriori e posteriori, la metafora della defezione e della protesta. Hirschman fu al centro della produzione teorica economica senza diventare mai mainstream (…). Come affermava:
Read MoreNelle eco-città i germogli di un futuro sostenibile 0
Da Lupetti «Geografie dell’abitare» di Eleonora FioraniIl futuro della metropoli che ci ha consegnato l’immaginario della fantascienza e del cinema americano – basti Blade Runner con le sue notti fumiganti – è nero, si impasta bene con la saggistica catastrofista e la nostra personale esperienza di città che si degradano e di periferie senza redenzione, di cemento e di cinismo diffusi, di speculazioni senza fine e di amministrazioni compiacenti.
Read MoreLucio Magri, il tormento di un comunista eretico 0
Ex dossettiano, radiato dal Pci col «manifesto» non si rassegnava alla sconfitta della sinistra Read More
Un’inchiesta di classe 0
Un’intervista con la studiosa cinese Pun Ngai, in Italia per la presentazione del libro «La società armoniosa» pubblicato da Jaca Book. Un’analisi e una accurata ricerca sul lavoro operaio nella world factory, simbolo del nuovo capitalismo La pubblicazione del volume Cina. La società armoniosa. Sfruttamento e resistenza degli operai migranti (Jaca Book, pp. 200, euro 20), curato e con un’introduzione di Ferruccio Gambino e Devi Sacchetto, propone ai lettori italiani una raccolta di alcuni dei più significativi saggi di Pun Ngai, tra le maggiori studiose delle trasformazioni del lavoro in Cina.
Read MoreChiavi per uscire dalle gabbie sociali 0
«Stress e libertà », una conferenza del filosofo tedesco Peter Sloterdijk Read More
Dalla Pozzi alla Rosselli Il senso lirico delle donne 0
Il Meridiano appena uscito dedicato ad Amelia, morta suicida nel 1996, è l’occasione per riscoprire i versi di autrici irregolari come lei. Cerca la verità della parola esponendosi a una vera e propria espropriazione. In bilico tra lingue e culture, musicista e poeta, fragile e nervosa, così saggia e così folle Read More
Se la Chiesa torna a criticare la neutralità dello Stato 0
Le parole del cardinale Scola sulle istituzioni che non garantirebbero la libertà religiosa riaccendono le antiche polemiche sulla separazione dei poteri. I principi della convivenza e dell’apertura oggi si devono confrontare con il ritorno dell’intolleranza. Un certo fondamentalismo si mostra incapace di comprendere le trasformazioni della società . Se significa separazione fra Stato e chiese, la laicità fa parte della definizione di modernità . Le fedi religiose possono condizionare la politica nelle forme più diverse. Uno stato laico può tutelare la libertà di tutti di praticare o non praticare il culto Read More
Walter Benjamin. “GLI INEDITI DEL FILOSOFO CHE EINAUDI NON VOLLE” 0
“Era talmente povero da non potersi neppure permettere di comprare la carta. Utilizzava qualunque foglio”. “Sfogliando delle lettere di Georges Bataille, ne trovai una in cui lui citava alcune buste alla Bibliothèque di Parigi “. Giorgio Agamben ha curato una raccolta di scritti dello studioso mai pubblicati: “È una parte dei Passagen su Baudelaire più ampia di quella conosciuta” Read More
Quella potenza ferma ai blocchi di partenza 0
Due libri di Toni Negri e Michael Hardt sui movimenti sociali
Dall’«indebitato al «rappresentato». Le parole chiave per capire i limiti della politica «radicale» Due libri che invitano a riflettere sui motivi che rendono «minoritaria» la politica radicale della trasformazione, quella che, per evitare equivoci, tende a costruire una società di liberi e eguali. Il primo ha uno stile sobrio, «semplice, quasi pedagogico.
Read MoreMa Geronimo era come Osama Bin Laden? 0
Una nuova biografia accende la polemica. E gli ammiratori del guerriero indiano si ribellano
Read MoreArfè, la fede «una e trina» in una certa idea di sinistra 0
Dobbiamo essere grati ad Andrea Becherucci per il volume Giustizia e libertà restano gli imperativi etici (sottotitolo: Per una bibliografia degli scritti di Gaetano Arfè, Biblion, pp. 261,€ 18). Opera meritoria, che non solo ci restituisce la figura di Arfè, ma ci aiuta a capire chi è stata questa personalità definibile «una e trina», appena si considera che ha saputo essere giornalista (per un decennio direttore dell’«Avanti !»), docente universitario (in vari atenei, compresa la Facoltà di Scienze Politiche «Cesare Alfieri» di Firenze) e parlamentare (senatore a Palazzo Madama, e deputato europeo), sempre con la capacità di considerare queste tre attività distinte ma complementari.
Read MoreAl ballo dei nobili sovietici 0
Il romanzo-cronaca (incompiuto) di Curzio Malaparte sbeffeggia «l’aristocrazia comunista» nella Mosca del ’29 Nel 1946, mentre lavorava a La pelle, Curzio Malaparte ebbe un’idea geniale, che nessuno aveva avuto prima e forse neanche dopo: ricavare dalla sua conoscenza della Russia sovietica, verso la quale aveva sempre nutrito un acuto interesse e nella quale aveva soggiornato alcune settimane nel 1929, un romanzo-cronaca sulla vita della nuova «aristocrazia comunista» moscovita che, a suo dire, aveva preso il posto dell’aristocrazia zarista e che sarebbe stata presto inghiottita dai processi e dalle purghe staliniane.
Read MoreQuei libri coperti dal cellophane Piove nella Biblioteca di Firenze 0
Pochi fondi e troppe sedi, così il patrimonio va in rovina
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La tragedia della realpolitik 0
BENI COMUNI. Da argomento eccentrico vissuto ai margini dell’accademia, i «commons» si sono imposti negli ultimi anni come un tema politico. Ma è dalle università che è partito l’attuale tentativo di sminuirne la portata «radicale». Un sentiero di lettura
Read MoreVincitori e vinti d’antan 0
Riletture intorno all’unità d’Italia in due saggi di Alessandro Barbero e Gianni Oliva
Condizioni durissime per i detenuti militari nelle carceri dei Savoia, illuminismo e repressione nel regno borbonico