Posts From Sergio Segio
Back to homepageE il leader taliban scrisse a Malala “Non dovevamo colpirti, torna a casa” 0
Lettera alla ragazza-simbolo del diritto allo studio
Read MoreMissili sotto i sacchi di zucchero Il giallo della nave nordcoreana 0
Panama la blocca, ma Cuba interviene: «E’ roba nostra»
Read MorePoveri 9,5 milioni d’italiani disoccupazione verso il 13% 0
Gli indigenti al record dal 2005. Bankitalia: Pil 2013 a -1,9%
Read MoreCERAMI Addio all’allievo di Pasolini che disse “La vita è bella” 0
Lo scrittore è morto ieri a Roma dopo una malattia. Autore di romanzi e film, aveva 72 anni. Il ricordo di Benigni “Mi ha insegnato come si fa a far battere il cuore alla gente”
Read MoreDISSIDENTI Quell’opposizione solitaria da Stalin fino a Putin 0
Non c’è mai stato un dissenso sovietico nell’era della glaciazione brezneviana, seguita all’illusorio disgelo kruscioviano. Così come oggi non esiste un dissenso russo di fronte all’opaca restaurazione di Putin dopo il decennio di trasparenza (la «glasnost») di Gorbaciov e di anarchia di Eltsin.
Read MoreGLI ULTIMI SATRAPI DELLA REPUBBLICA 0
I paesi asiatici un tempo sotto Mosca sono ora dominati da tirannie
Read MoreQuell’anomalia tutta italiana di «mister 5%», la stagione dei debiti e degli affari di relazione 0
Dai rapporti con Cuccia al ruolo nella privatizzazione di Mediobanca
Read MoreJonella studia le carte Giulia: io a rischio fuga? Sono tornata ora da Gaza 0
«Avvocato, le raccomando i miei figli»
Read MoreIniziò con 5 milioni di vecchie lire. Quando disse: spegni i luci 0
«Spegni i luci!». E nella sala buia partono le diapositive. È il 14 novembre 1989, Salvatore Ligresti presenta agli analisti la matricola Premafin, la holding. Il suo impero immobiliare-assicurativo è quasi al massimo splendore. Cadrà con Mani Pulite, si risolleverà e poi cadrà di nuovo. Fino all’epilogo di ieri che spegne le luci definitivamente.
Read MoreL’atto d’accusa e i super compensi per l’ingegnere e i suoi familiari 0
TORINO — Era talmente grande il «buco» nelle riserve sinistri da colmare che quando a fine 2012 l’amministratore delegato di Unipol, Carlo Cimbri, come neoazionista di Fonsai suggerì una cifra per rivalutare le riserve, il commento tra i manager di Fonsai fu: «Ha sparato alla Marchionni, al contrario, stavolta!». Insomma, che quello delle riserve fosse il punto debole era una cosa nota, così come la tendenza dell’ex amministratore delegato a sottostimarle.
Read MoreOccultati 538 milioni di perdite In arresto la famiglia Ligresti La famiglia Ligresti e il gruppo 0
Salvatore: i miei figli non c’entrano, dimostreremo l’innocenza
Read MoreProtesta in Aula dei 5 Stelle: soldi finti sui banchi 0
Bocciata la mozione per congelare la rata. Grillo: si tengono i finanziamenti
Read MoreIl detective israeliano e l’attrice che doveva sedurre il religioso 0
TEL AVIV — Un’attrice mancata che ha bisogno di soldi, la lotta interna tra i capi religiosi di un’organizzazione benefica, le immagini estorte in una camera d’albergo, il ricatto. Quasi tre anni fa Amit Forlit è stato coinvolto come testimone in uno scandalo che i giudici del tribunale di Gerusalemme stanno ancora valutando.
Read More«Alfano informato delle richieste kazake, non dell’espulsione» 0
«Presenza massiccia dei diplomatici nei nostri uffici»
Read MoreI pm vogliono sentire Alma. Cancellieri muove gli ispettori 0
Il Guardasigilli indaga sul comportamento del giudice di pace
Read MoreCalderoli indagato per «odio razziale» Kyenge: ho accettato le sue scuse 0
BERGAMO — La notizia lo raggiunge a Palazzo Madama: Roberto Calderoli, oltre che al centro di un caso politico che ha varcato i confini nazionali, per le frasi pronunciate sul ministro Cécile Kyenge si ritrova ora anche indagato. L’accusa è pesante: «Diffamazione aggravata dalla discriminazione e dall’odio razziale».
Read MoreLa telefonata al sindaco: basta 0
Il premier lo invita ad abbassare i toni e ottiene una tregua. E prepara un appello alle forze politiche: non soffiate sul fuoco
Read MoreQuei giochi pericolosi dietro la crisi di un partito 0
I parlamentari di Guglielmo Epifani dovranno dire in aula se il loro appoggio a Letta esiste ancora; oppure se i malumori di alcuni settori del Pd e le pressioni della corrente di Matteo Renzi, sempre più risucchiato dalle sue ambizioni personali, saranno scaricate su Palazzo Chigi.
Read MoreLa «strana coppia» serra i ranghi per non far cadere il governo 0
Il titolare dell’Interno: coinvolti in una cosa più grande di noi
Read MoreLa voglia dello strappo: rinunciare alla corsa alla guida dei democratici 0
ROMA — Matteo Renzi è stufo del trattamento che gli sta riservando il suo partito: «Pensino a governare e a indire il Congresso, non a rompere le scatole a me».
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