Posts From Sergio Segio
Back to homepageLa partita delle dighe in Etiopia 0
In Etiopia non sono ancora terminati i lavori per la realizzazione della diga Gibe III che già si è iniziata la costruzione di una nuova, mastodontica, centrale idroelettrica. Il suo nome, molto enfatico, è Millennium. Entrambe le opere vedono un ruolo di primo piano della compagnia italiana Salini.
Read MoreEcco perché la “Casa Italia” rischia grosso 0
L’articolo «Questa finanziaria affosserà anche il Pil» (il manifesto 22/7) ha comportato dei commenti sul sito che richiedono delle precisazioni. Il lettore firmatosi “marco58” scrive che «il debito pubblico italiano, a differenza del Giappone, è al 56% in mano straniera. Peccato, perché così il bel ragionamento crolla miserevolmente».
Read MoreDifendo Mario Cal e la ricerca per le vite salvate al San Raffaele 0
Il suicidio di Mario Cal ha suscitato dolore in chi lo amava, perplessità negli ambienti a lui vicini e apprezzamento, in una buona parte di pensatori laici, della straordinaria coerenza e forza interiore. Per me, il suo è stato anche un gesto simbolico: una forma di protesta.
Read MoreLa conversione alla rinnovabili è l’unica strada 0
La consumiamo e la sprechiamo. Possiamo già produrne più di quanta ce ne serve. Eppure, continuiamo a importare energia dall’estero per circa il 14 per cento del nostro fabbisogno, più di qualsiasi altro Paese europeo. Come si spiega? Che cosa c’è dietro? E soprattutto, qual è l’alternativa?
Read MoreL’energia che mangia le campagne 0
In Lombardia si prevede che entro il 2013 dovrebbero esserne realizzati 500 Il sistema degli incentivi ha fatto sì che convenga costruire impianti grandi e costosi. Stremati dalla crisi del settore, gli agricoltori smettono di produrre cibo: si limitano a coltivare mais in maniera intensiva per farlo “digerire” dagli impianti a biogas. Come per i parchi fotovoltaici, se è solo a fini speculativi, il business delle centrali pulite finisce con il minacciare l’ambiente
Read MoreQuando la purezza per salvarsi diventa crudele 0
Il ricordo dello scrittore che è stato anche traduttore di un suo romanzo. “Ho avuto paura di parlare con lei, era come se attorno avesse un filo spinato invisibile”
Read MoreAgota Kritof. Addio alla grande esule ungherese 0
Scrisse un solo libro: è un capolavoro. L’autrice della “Trilogia della città di K.” è scomparsa ieri a 71 anni in Svizzera. L’opera che l’ha resa celebre è stata scritta in francese. Scrittrice appartata come pochi, appartiene al filone più nobile della letteratura del ‘900
Read MoreScandinavia. Tutti i lati oscuri di quella terra felice 0
La socialdemocrazia scandinava a lungo è stata la vera Terza via della sinistra politica e sociale. Oggi deve fare i conti con l’ascesa di formazioni di estrema destra nazionaliste, populiste e razziste. La crisi economica e la crescita impetuosa dell’immigrazione che in Svezia è al 4 per cento, la più alta proporzione europea, espongono oggi i governi alle pressioni dei partiti xenofobi. Dopo le stragi di Oslo e Utoya ci si interroga sulle contraddizioni di paesi che finora erano sempre stati considerati paradisi di civiltà
Read MoreUsa, la fabbrica della psicosi 0
Case farmaceutiche spingono per estendere l’uso degli anti-psicotici ad ampie fasce della popolazione. Guadagnandoci milioni Read More
Il veleno che viene dai ghiacci 0
L’Artico ci restituisce quello che gli abbiamo dato: sostanze tossiche imprigionate nella calotta polare che, a causa del global warming, tornano nell’atmosfera Read More
Unione Europea. L’importanza del sud 0
La spiaggia di Ostia (Roma), Italia Tim Macpherson
I paesi dell’Europa meridionale sono in grande difficoltà . Ma non per questo bisogna abbandonarli al proprio destino o peggio escluderli dall’eurozona. Perché il destino dell’Unione europea è legato al sud del continente.
Read MoreLa mappa dei diritti Gay nel mondo 0
Il 24 luglio, per la prima volta nello stato di New York sono stati celebrati matrimoni tra persone dello stesso sesso. Ma se una città festeggia le nozze gay, una parte d’America si mostra ostile nei confronti del “diverso” e in molti paesi, dall’Africa Read More
Milano, sgomberato il campo rom di Pessano con Bornago 0
Ci vivevano una trentina di persone. Finora nessun ente ha proposto soluzioni a lungo termine “Se ne riparlerà a settembre”, dice l’amministrazione comunale. Rifiutata la possibilità di un alloggio alla Casa della Carità
Read MoreArgentina: ancora lontano il diritto alla salute delle donne immigrate boliviane 0
Manifestazione delle donne boliviane – Foto: coordinadoradelamujer.org
Il diritto alla salute – lo dicono le costituzioni nazionali di ogni paese al mondo, così come numerose dichiarazioni internazionali, a cominciare dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani – è un diritto inalienabile per ogni persona sulla terra. Si tratta di un interesse individuale e collettivo insieme, inteso come il diritto di ogni persona ad essere curata in caso di bisogno, così come l’interesse dell’intera società ad essere conformata da individui sani.
Read MoreDecrescere dalla crisi 0
LA DOPPIA IMPOSTURA DEL «RILANCE», RIGORE PIà™ RILANCIO
La ricetta europea prevede austerità e ripresa ma ci porterà alla bancarotta. Le teorie keynesiane non sono più sostenibili. Bisognerebbe uscire dall’euro per opporsi ai diktat dei mercati. E per far rinascere la speranza
La nuova crisi riparte dagli USA 0
A più di tre anni dall’inizio della crisi, l’economia mondiale scricchiola: non sono solo i paesi della periferia a subirne i contraccolpi e non sono neanche le medie potenze (come Italia e Spagna) a tremare per quanto sta accadendo, ma la nuova crisi sta per riabbattersi sul paese – gli Stati uniti – che a partire dal 2008 erano stati responsabili della più grave recessione del dopoguerra.
Read MoreObama il Default Day e la maledizione del terzo anno 0
Nel cuore di questo possibile D-Day alla rovescia, quel 2 agosto del possibile “Default Day” americano, sta il dramma di un uomo che ancora cerca se stesso tre anni dopo essere diventato presidente: Barack Obama. Non riuscendo a vincere all’attacco, a contrattaccare né a definirsi con chiarezza, Obama è costretto a chiudersi nell’arma finale, nel veto, come ha fatto anche ieri, spaventando i mercati già agitati.
Read MoreLa politica del disgusto 0
Dobbiamo purtroppo continuare a subire le prepotenze di una maggioranza parlamentare lontana dalla percezione stessa di che cosa significhi rispetto per i diritti civili. È passato appena un giorno dalla severa lezione impartita dalla Corte Costituzionale, che ha dichiarato illegittimo il divieto di sposarsi per gli immigrati senza permesso di soggiorno, perché così veniva negato un diritto fondamentale della persona.
Read MoreLa farsa del centrodestra 0
Il richiamo del presidente Napolitano al premier sul decentramento dei ministeri segnala con opportuna gravità che le farse possono aprire la via a crisi gravi. Non sono mai ammissibili se coinvolgono le istituzioni e sono ancor più intollerabili nei momenti di difficoltà di un Paese.
Read MoreLIBIA. Il clamoroso fiasco della Nato (e dell’Italia) 0
Afghanistan e Libia, guerre inutili e costose che il senato ha rifinanziato ieri. Guerre ipocrite («non siamo in guerra») di cui, al di là delle vaghe exit strategies di volta in volta annunciate, non si vede via d’uscita. Come tutte le guerre, facili da cominciare, difficili da finire.
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