Posts From Sergio Segio

Back to homepage
Sergio Segio

Sergio Segio

Quei consiglieri a fianco dei ribelli 0

Loading

Quelli con il binocolo hanno spiato le posizioni lealiste. Quelli con il satellitare mantenuto i contatti con la Nato. Quelli con il fucile condotto azioni dietro le linee. Soldati delle forze speciali vestiti come gli insorti e dotati degli stessi mezzi. Con il viso coperto di polvere e dalle bandane sahariane.

Read More

« La Nato adesso aiuti un popolo diviso a diventare nazione » 0

Loading

WASHINGTON — « La crisi libica entra in una nuova fase, a mio parere la più importante. Nonostante le polemiche, era certo che avremmo vinto la guerra. Non è certo invece che vinceremo la pace. Il compito politico che attende la Nato è più difficile di quello militare svolto sinora.

Read More

Sarkozy: « A Parigi la conferenza sul futuro della Libia » 0

Loading

 DAL NOSTRO CORRISPONDENTE dichiarato ieri il presidente francese Nicolas Sarkozy dopo una lunga telefonata con Barack Obama. I due capi di Stato stimano che la fine del dittatore sia « ineluttabile e vicina » , e guardano già  al dopo Gheddafi: « Abbiamo espresso la volontà  di unire la comunità  internazionale dietro il popolo libico, per aiutarlo nella transizione politica in uno spirito di riconciliazione e di unità  nazionale » .

Read More

Caccia a Gheddafi, i suoi fedeli a Sirte 0

Loading

Cade l’ultimo simbolo del regime. Il Raìs alla radio: è stata solo una ritirata tattica

Read More

Sindrome dell’ 11 Settembre Gli Usa si scoprono fragili 0

Loading

La terra ha tremato in Virginia, e con essa ha tremato tutta l’America. Quella più vicina all’epicentro del sisma, l’America di Washington e New York, si è paralizzata.

Read More

Dal Pentagono alla Casa Bianca In fuga dai palazzi del potere 0

Loading

Magnitudo 5,8, epicentro in Virginia: pochi i danni Washington e N ew York, trenta secondi di terrore

Read More

Benzina, le vacanze finiscono senza ribassi 0

Loading

Quotazione del greggio come un anno fa, ma prezzi dei carburanti fermi. Pieno +11 euro.  Il costo all’ingrosso scende mentre al distributore il rincaro è di 20 centesimi sul 2010 

Read More

Pop Milano, scontro sull’aumento “Nessun rinvio, rispetteremo i tempi” 0

Loading

Ma i “rumors” zavorrano il titolo a Piazza Affari.  I vertici dell’istituto orientati a chiedere al mercato un miliardo di euro di nuovi capitali 

Read More

Treni uniti d’Europa 0

Loading

Mentre i No Tav si oppongono alla Torino-Lione, i supertreni hanno ristretto la mappa dell’Europa e creato la figura del pendolare di lunga distanza. Oggi fanno concorrenza agli aerei nei collegamenti tra capitali e nel 2030 copriranno una rete tre volte più estesa Air France è entrata nel mercato ferroviario, seguita da Germania e Gran Bretagna. Sulla Londra Parigi l’Eurostar ha il 75% dei passeggeri, dimezzati quelli che scelgono il volo. Puntualità  dei servizi e comodità  apprezzate da chi si sposta ogni giorno 

Read More

LE DUE GUERRE DI LIBIA 0

Loading

     La fine del regime di Gheddafi segna l’inizio della vera lotta per il potere in Libia. La liquidazione del despota era il punto di fusione delle molte anime della ribellione. Ora si tratta di stabilire chi e cosa succederà  al duce libico. Operazione non rapida e certamente sanguinosa: pur privato delle leve del potere, Gheddafi non sembra disposto a sgombrare il campo senza incendiarlo, ricorrendo ovunque possibile all’arma estrema della guerriglia.

Read More

È SOLO L’INIZIO 0

Loading

1991, prima guerra del Golfo; 1999, guerra contro la Serbia per il Kossovo; 2001, guerra contro l’Afghanistan; 2003, seconda guerra del Golfo; 2011,guerra di Libia. Una sequenza lineare. Con partecipazione a volte diretta a volte obliqua dell’Onu, sempre più succube, e con la Nato sempre più calata nel suo ruolo di agenzia militare delle Nazioni unite.

Read More

Tripoli, è guerra strada per strada mistero sulla sorte di Gheddafi 0

Loading

“I cecchini del raìs sparano sui bambini”. La Nato ferma uno Scud.  I ribelli hanno preso il controllo della televisione e dell’aeroporto della capitale 

Read More

L’amico Chavez o il Sud dell’Africa adesso il Colonnello tratta la fuga 0

Loading

L’Aja chiede di estradare il figlio Saif. Il Cnt: “Lo processiamo noi” .  “Tempo di giustizia non di vendetta” dice il procuratore che ha spiccato il mandato di cattura

Read More

La capitale che vive nella paura 0

Loading

“Cecchini e banditi ma ce la faremo”.  L’angoscia di chi non vuole andare via: “Basta guerra civile” .  L’amarezza del direttore d’albergo “Noi stiamo per andarcene, chiudiamo”, La profezia del libraio: “Quando i ribelli arriveranno vedremo il peggio del peggio”

Read More

E la Cina ora teme un nuovo Afghanistan 0

Loading

LE REAZIONI. La Repubblica popolare riceve dal Nord Africa e dal Medio Oriente circa la metà  del petrolio che importa per alimentare il mercato dell’auto

Read More

Le incognite del dopo Gheddafi Chi governerà  al suo posto? 0

Loading

CNT Ex gerarchi, oppositori, islamisti. Una coalizione eterogenea
«Il futuro non sarà  rose e fiori», ha avvertito Jalil, capo dei ribelli di Bengasi

Read More

Strade vuote, ospedali pieni. Voci da Tripoli 0

Loading

UN FINE SETTIMANA DI BOMBARDAMENTI
«Il ministero della sanità  ha dichiarato che negli ospedali si contano già  1300 morti e 5000 feriti»

Read More

«Decisivi i ribelli del Gebel» 0

Loading

Libia Lo storico Angelo Del Boca: «Dopo il caos di Bengasi, la svolta militare grazie ai rivoltosi della montagna. E ora l’Italia non avrà  più i vantaggi di prima» INTERVISTA Angelo Del Boca, storico del colonialismo e biografo di Ghed

Read More

Una «vittoria» timbrata dagli aerei Nato 0

Loading

Una foto pubblicata dal New York Times racconta, più di tante parole, ciò che sta avvenendo in Libia: mostra il corpo carbonizzato di un soldato dell’esercito governativo, accanto ai resti di un veicolo bruciato, con attorno tre giovani ribelli che lo guardano incuriositi.

Read More

Hugo Chà¡vez: «Fermate il massacro di Nato e Ue» 0

Loading

America Latina/ CINQUE MESI DI GUERRA
 «Le bombe cadono indiscriminatamente sulle scuole, sugli ospedali, sulle case, sulle fabbriche, sui campi. In Libia è in corso un massacro indiscriminato», ha detto il presidente del Venezuela Hugo Chavez.

Read More