Il Vaticano apre la Cappella Sistina ai clochard

Il Vaticano apre la Cappella Sistina ai clochard

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CITTÀ DEL VATICANO Un po’ perché non si vive di solo pane, un po’ per «ridare dignità»: anche i clochard che vivono intorno a San Pietro, soprattutto loro, devono poter godere della bellezza custodita per tutta l’umanità dai Musei Vaticani. Così domani pomeriggio centocinquanta senzatetto saranno accompagnati in visita guidata fino alla Cappella Sistina, per l’occasione chiusa anzitempo al pubblico pagante: gli ultimi della città avranno il capolavoro di Michelangelo tutto per loro. E pazienza se qualcuno si presenterà con il proprio cane, «sono amici inseparabili, piuttosto che lasciarli fuori rinuncerebbero», si spiega Oltretevere: quando nel 2013 quattro clochard furono ospiti di Francesco a Santa Marta, nel giorno del suo compleanno, uno dei commensali era Marley, probabilmente il primo quadrupede della storia ad essere invitato a colazione da un Papa.
L’idea della visita ai Musei vaticani è di «padre Corrado», come lo chiamano, ovvero l’arcivescovo Konrad Krajewski, Elemosieniere del Papa che organizza la distribuzione di aiuti economici e materiali e spesso la sera partecipa di persona alla distribuzione di cibo e coperte.
A lui si devono iniziative come l’apertura delle docce e il servizio dei barbieri sotto il Colonnato di San Pietro per i più poveri, clochard , sfrattati, gente che non ha potuto pagare le bollette ed è rimasta senz’acqua calda.
Domenica scorsa, in piazza San Pietro, erano stati quattrocento senzatetto a distribuire ai fedeli cinquantamila copie tascabili del Vangelo: «Anche in questo vediamo un gesto molto bello, che piace a Gesù: i più bisognosi sono coloro che ci regalano la parola di Dio», ha detto Francesco all’Angelus.
Gli ospiti entreranno domani all’ingresso del Petriano, scrive l’ Osservatore Romano , e si divideranno in tre gruppi, ciascuno con una guida. Saranno loro distribuiti degli auricolari, come in ogni visita guidata, per ascoltare le spiegazioni.
Prima di entrare nei Musei potranno vedere l’interno del Vaticano, del quale conoscono solo il Colonnato, passando dietro la Basilica e attraverso i Giardini. Nei Musei, vedranno il padiglione delle Carrozze e saliranno alle gallerie superiori, dei Candelabri e delle Carte geografiche, fino alla Cappella dove vengono eletti i Papi, la Sistina. Dopo una preghiera comune, ai senzatetto verrà offerta la cena nel posto di ristoro.
Gian Guido Vecchi


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