La Croazia cancella il debito dei cittadini più poveri
Oggi è un bel giorno, per moltissimi cittadini di quella Croazia che solo due settimane fa si è scelta per nuovo presidente della repubblica una donna, la quarantaseienne Kolinda Grabar-Kitarovic. Si calcola che almeno 60mila cittadini su una popolazione complessiva di 4milioni e 200mila potranno beneficiare di un provvedimento contro l’indebitamento estremo messo a punto dal governo.
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ROMA — «Il presidente Jalil e io abbiamo deciso di riattivare il Trattato di amicizia la cui applicazione era stata sospesa con l’inizio del conflitto…». Con queste parole pronunciate davanti ai giornalisti a Palazzo Chigi, Mario Monti ha dato conto di quello che, salvo sorprese in corso di attuazione degli accordi, è parso un successo diplomatico.
L’equilibrio vitale da ricreare
CRISI ECONOMICA
Quella del capitalismo finanziario contro l’economia reale, che anche nella variante capitalista permette di sviluppare meccanismi di riequilibrio tra capitale e lavoro e uomo ambiente, è una vera e propria guerra costituente che ha come obbiettivo quello di ridisegnare i rapporti di forza su scala planetaria nella prossima era della dittatura del massimo profitto.
I sopravvissuti della Shoah contro Israele: massacri a Gaza
Quaranta sopravvissuti all’Olocausto (tra cui Henri Wajnblum, Edith Bell e Moshe Langer) che — insieme ai loro figli e nipoti (altre 287 firme) — denunciano «il massacro dei palestinesi a Gaza» e si dichiarano «disgustati dall’abuso della storia» che il premio Nobel Wiesel avrebbe operato, tentando di «giustificare ciò che non è giustificabile: la distruzione di Gaza fatta da Israele e l’assassinio di oltre duemila palestinesi tra cui centinaia di bambini».