SALUTE. Aborto, votata l´indagine sulla legge

Loading

NULL


(da “La Repubblica”, MERCOLEDÌ, 01 FEBBRAIO 2006, Pagina 27 – Cronaca)

L´auspicio del centrodestra per la prossima legislatura. L´Unione esce dall´aula: inutile, strumentale e pericolosa

“Consultori, soldi e spazi ai volontari“

Aborto, votata l´indagine sulla legge. E Prodi critica Storace
Il ministro ha firmato il decreto che limita le importazioni della pillola Ru-486

GIOVANNA CASADIO
________________________________________
ROMA – L´indagine conoscitiva sulla 194 è finita com´era cominciata, con lo scontro tra i Poli sull´aborto. E mentre il ministro della Salute, Francesco Storace mantiene quel che ha promesso e firma ieri il decreto che limita le importazioni della pillola abortiva (la Ru-486), in Parlamento il centrodestra chiede l´ingresso dei volontari nei consultori. Nella prossima legislatura, secondo la maggioranza, ci vorrebbe una norma che stabilisca incentivi, cioè più soldi, per le associazioni di volontariato che i consultori “diligenti“ vorranno convenzionare. Vuol dire tutto e nulla. Ma Storace la interpreta come una risposta alle sue richieste di far entrare il Movimento per la vita: «È un´ottima proposta. È evidente che sostenere i consultori che si avvalgono del volontariato, va nella direzione di rafforzare il primato della prevenzione».
Ad accendere lo scontro ci sono anche le dichiarazioni in mattinata a Radio 24 di Romano Prodi. Il leader dell´Unione parla della Ru-486: «L´aborto è un fatto drammatico, gli strumenti devono alleviare il dramma che in quel momento si compie». Quindi l´introduzione della pillola abortiva, dice Prodi, «non incide sulla regolamentazione ma sulla tecnica sanitaria». Insomma, netta critica alla “stretta“ di Storace. C´è anche il messaggio della Cei per la giornata della vita di domenica a infiammare lo scontro. I vescovi infatti nel comunicato finale della Conferenza episcopale ribadiscono che «spesso si ricorre all´aborto con leggerezza». Oltre alla mancanza di politiche organiche a sostegno della natalità, sostengono, «resta grave nel nostro paese il problema della soppressione diretta di vite innocenti tramite l´aborto, dietro al quale ci sono spesso gravi drammi umani ma a cui, alcune volte, si ricorre con leggerezza». Per monsignor Giuseppe Betori, il segretario generale della Cei, «è un tragico inganno» chiedere l´abolizione di regole e limitazioni che tutelano la vita fin dal concepimento. La Cdl dichiara di essere dalla parte dei vescovi; spara alzo zero contro Prodi.
Intanto la commissione Affari sociali di Montecitorio vota l´indagine conoscitiva: la Cdl la approva con il solo “no“ di Chiara Moroni (Nuovo Psi); esce dall´aula l´Unione. «Un´indagine inutile, strumentale, pericolosa»: le parlamentari del centrosinistra, Rosy Bindi (Margherita), Livia Turco, Grazia Labate, Marida Bolognesi (Ds), Maura Cossutta (Pdci), Tiziana Valpiana (Prc) convocano una conferenza stampa ad hoc. «Storace si dia una calmata e freni la sua fantasia, quest´indagine si è rilevata un boomerang per la Cdl. È servita per coprire il vuoto di politiche per la famiglia e per la maternità»: attaccano Turco e Bindi.
Prevenzione è l´invito ripetuto nelle conclusioni dell´indagine parlamentare, che è durata tre settimane, era stata chiesta dal ministro di An e dall´Udc ricordando l´invito del cardinale Ruini contro l´aborto. Ma c´è nelle conclusioni – scritte dal presidente della commissione Giuseppe Palumbo, “liberal“ di Forza Italia – altresì il riconoscimento che l´impianto della 194 «risulta ancora valido», che gli aborti in 11 anni sono diminuiti del 41,8%; che invece troppo pochi sono i consultori (neppure un consultorio ogni 20 mila abitanti); che occorre un monitoraggio più approfondito e corsi di educazione sessuale.

/wp-contents/uploads/doc/“>


Related Articles

Auschwitz, il fumetto del lager

Loading

In 32 fogli il dramma del lager. È l’opera di un internato di Auschwitz che nascose il suo fumetto in una bottiglia perché arrivasse a noiSono rimasti nascosti in una bottiglia per oltre sessanta anni. Adesso 32 disegni realizzati da un internato anonimo tornano alla luce, documentando la tragica realtà  della fabbrica della morte del campo di concentramento. Sono pagine straordinarie, tramandate come un reportage perché il mondo non dimentichi L’autore misterioso si firmava “MM”: si preoccupò di conservare i suoi bozzetti tra le fondamenta di una baracca. Sono le immagini dell’orrore che raccontano la separazione tra gli adulti e i bimbi, la prima selezione all’arrivo dei treniIl documento ora è nel museo del campo di concentramento e sul web, a disposizione di tutti 

La Francia approva le nozze e le adozioni omosessuali

Loading

PARIGI — «Il matrimonio è contratto da due persone di sesso differente o dello stesso sesso», stabilisce l’articolo 1 del progetto di legge francese sul mariage pour tous (il matrimonio per tutti), che è stato approvato ieri dal Senato dopo il primo sì dell’Assemblea nazionale il 12 febbraio scorso: quell’articolo, il più importante, non potrà  ormai più essere cambiato.

Pochi, resistenti, giovani, precarissimi: il ritratto dei laureati negli anni di crisi

Loading

il pro­filo dei lau­reati ita­liani descritto dal Con­sor­zio Alma­lau­rea

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment