ISTAT: la popolazione straniera residente in Italia al 1° gennaio 2005

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Al 1° gennaio 2005 gli stranieri residenti in Italia sono 2.402.157
(1.226.712 maschi e 1.175.445 femmine); rispetto all’anno precedente gli iscritti in anagrafe aumentano di 411.998 unità (+20,7%), soprattutto grazie al saldo migratorio con l’estero (+380.737 di nuovi immigrati).
L’incremento registrato nel corso del 2004 è inferiore a quello del
2003 (+440.786 unità), ma comunque molto consistente. Com’è noto, infatti, in questi due anni ai normali flussi migratori dall’estero si sono aggiunte le iscrizioni in anagrafe dei circa 650 mila immigrati che hanno ottenuto la convalida della domanda di regolarizzazione in seguito alle leggi n. 189 del 30 luglio 2002, e
n. 222 del 9 ottobre 2002. La maggior parte di loro si è iscritta in
anagrafe nel corso del 2003, mentre nel 2004 le iscrizioni dei regolarizzati sono state meno numerose.
L’incremento della popolazione straniera residente nel nostro paese
è dovuto anche, in misura non trascurabile, al continuo aumento dei nati di cittadinanza straniera (figli di genitori residenti in Italia, entrambi stranieri) che si traduce in un saldo naturale differenza tra nascite e decessi) in attivo (+45.994 unità). L’apporto della popolazione straniera alla crescita demografica è decisamente rilevante, soprattutto se contrapposto al bilancio naturale della popolazione residente di cittadinanza italiana che risulta negativo nella maggior parte delle regioni.
in allegato scaricabile il documento

/wp-contents/uploads/doc/71.pdf”>71.pdf


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