Finanza, con i “future della solidarietà” gli homeless coltivano gli orti
MIILANO – Nella capitale della finanza non potevano mancare i “future della solidarietà”. Li lancia Milano in azione (Mia), associazione nata nel 2012 per assistere i senza dimora. Con 20 euro si sostiene la nascita di un orto biologico, dove potranno lavorare alcuni clochard e in cambio a primavera si riceverà una cassetta di ortaggi freschi e genuini. “L’orto sorgerà nella cascina Boetti, al parco delle Groane -spiega Silvia Massimino, una delle volontarie di Mia-, su un terreno di circa 13mila metri quadri. All’inizio coinvolgerà due senza dimora, ma se le cose andranno bene contiamo di farne lavorare altri”. I prodotti verranno venduti ai Gas (Gruppi di acquisto solidale) della zona e a chi ne farà richiesta. “Prevediamo anche di allestire un banchetto di fronte alla Borsa -aggiunge Silvia Massimino-. Ogni domenica sera infatti siamo lì per condividere la cena con i senza dimora che dormono in Piazza Affari”. I proventi serviranno a sostenere le iniziative di Mia. Passato l’inverno ci sarà la prima semina. In questi mesi invece si stanno mettendo a punto i dettagli di tutto il progetto, che prevede anche uno spazio per l’ippoterapia per curare le ludopatie, e altre attività come l’apicoltura e la fattoria didattica per coinvolgere il territorio e i più piccoli. Oltre al coupon da 20 euro, i future della solidarietà prevedono anche il taglio da 40 euro (cassetta ortaggi + donazione).
Nell’ambito del Piano antifreddo del Comune di Milano, i volontari di Mia garantiranno ogni settimana per due sere l’unità di strada nella zone del Duomo (il venerdì) e di S. Siro (il martedì) e collaboreranno alla gestione del centro di accoglienza di via Mambretti. Per info: www.milanoinazione.org
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