Cittadinanza più facile per le seconde generazioni

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ROMA — Praticamente un piccolo anticipo dello ius soli. Tra la raffica di semplificazioni che il Consiglio dei ministri si appresta ad approvare domani, c’è anche quella che rende più facile acquisire la cittadinanza per chi ha genitori stranieri ma è nato in Italia: compiuti i 18 anni, ne avrà diritto anche «in caso di eventuali inadempimenti di natura amministrativa» di madre e padre. Varranno come prova pure i certificati medici e scolastici.
Il pacchetto antiburocrazie, che comprende un decreto di 15 articoli (che potrebbe confluire nel «decreto del fare» che nelle intenzioni del governo dovrebbe far risparmiare circa 300 milioni di euro allo Stato) e un disegno di legge di 82, punta ad eliminare intoppi e lungaggini. Una riforma multitasking, visto che spazia in vari settori, dal fisco all’ambiente, dal lavoro alla privacy.
I cittadini vedranno semplificate molte pratiche. Sarà possibile ottenere il rilascio di certificazioni anche sui titoli di studio in lingua inglese, e sarà velocizzato il cambio di residenza o domicilio che varranno automaticamente anche per la tassa sui rifiuti.
Parecchie nuove regole riguardano il comparto salute. I certificati medici di gravidanza (con la data presunta del parto, quella effettiva e quella di un’eventuale interruzione) viaggeranno online. Non saranno più obbligatori i certificati di sana e robusta costituzione per farmacisti e dipendenti del pubblico impiego. Niente più visita di controllo tassativa prima del rientro al lavoro: resta solo per alcune patologie pericolose. Eliminato l’obbligo di certificazione sanitaria per molte categorie di lavoratori non a rischio, compreso quello di idoneità psicofisica per i maestri di sci. Snellite le procedure di autorizzazione degli apparecchi per la risonanza magnetica. Tolto il requisito della specializzazione per l’accesso degli odontoiatri al servizio sanitario nazionale.
Sveltita in qualche punto anche la normativa sulla sicurezza del lavoro: alcune norme prevedono una semplificazione degli adempimenti per le prestazioni lavorative di breve durata o quelle, come le ristrutturazioni immobiliari, che impiegano poche persone, ma anche una riorganizzazione della formazione e dell’aggiornamento dei responsabili e degli addetti del servizio protezione.
Due sole scadenze, a data fissa, per gli adempimenti amministrativi di cittadini e imprese: scatteranno il primo luglio e il primo gennaio.
Qualche curiosità, infine. Per gli studenti che avranno svolto un percorso di studio eccellente nella scuola superiore, viene istituita una «borsa di mobilità», che consentirà loro di iscriversi ad una università in regioni diverse da quella di appartenenza.
Diventa più fluida anche la disciplina della privacy. Si allentano gli obblighi per il trattamento dei dati di persone giuridiche, enti o associazioni. Meno divieti anche per le persone fisiche nella loro attività di impresa.


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