L’assassinio? «Legalizzato»
Questo il succo di un documento di 16 pagine del Dipartimento di giustizia, reso pubblico dalla rete tv NBC domenica notte. Il documento sarebbe stato stilato a partire da un briefing legale del 2011 preparato in previsione dell’attacco drone sull’imam radical Anwar al-Awlaki, cittadino Usa, poi naturalizzato in Yemen, e arriva alla vigilia delle audizioni del Senato per la conferma alla direzione della Cia del consigliere per l’antiterrorismo John O. Brennan. Il National Security Project dell’American Civil Liberties Union ha denunciato i contenuti del documento. Ieri mattina, undici senatori hanno scritto alla Casa bianca per avere accesso ufficiale alle opinion legali che ne hanno poi determinate le conclusioni.
Related Articles
Uranio impoverito: «È certo il nesso tra esposizione e tumori dei soldati»
Sentenza della Corte d’Appello di Roma. E il danno ai civli bombardati? Un milione per il militare deceduto. 317 soldati sono morti per cancro, 3.600 sono i malati
Sul raìs ha vinto la dottrina Obama e già si aspetta il prossimo a cadere
Il presidente archivia la guerra di Bush: “Ritiro totale dall’Iraq”. Eliminare Saddam è costato mille volte di più della missione contro il Colonnello
Le guerre sono ancora inevitabili? Goodbye Lenin, comanda il profitto
In che misura è ancora valida la tesi rigorosamente leninista dell’inevitabilità delle guerre? Per quanto profonda, tale intuizione — che trova ancora oggi seguaci nei più diversi ambienti culturali —, appare datata e non utilizzabile sic et simpliciter.
