Grillo: «Io? Non mi candiderò Sapete, sono un delinquente»
Giorni fa, a margine di un incontro ad Aosta, parlando di una sua eventuale candidatura Grillo aveva scherzato: «Ma mi ci vedete a Roma con Cicchitto, Gasparri o Fini che mi dicono “ha facoltà di parlare”? Non potrei starci 10 minuti». Poi aveva continuato: «Se andremo in Parlamento, ci andranno persone scelte dalla Rete, gente onesta, educata, con un’etica. Non so ancora chi ci andrà , saranno votate in Rete».
E sempre in Rete ieri il comico aveva lanciato la sua ultima provocazione. «Vorrei integrare la proposta del redditometro con il “politometro”. Uno strumento che valuti la differenza tra ricchezza posseduta dai politici e dai funzionari pubblici dall’atto della loro nomina, nell’arco degli ultimi vent’anni». Il Movimento, però, è attraversato da una nuova polemica, legata alla candidatura alle «primarie» per le Regionali del Lazio di Cecilia Petrassi, 47 anni, attivista certificata dei Cinque Stelle ma in passato collaboratrice parlamentare con Forza Italia e Lega Nord. Molti l’hanno votata online, ma altri le chiedono di ritirarsi: ora contro di lei è prevista una mozione di sfiducia.
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