Tamburino: “In sei mesi 2589 detenuti ai domiciliari”

Loading

ROMA – Sono 66.236 i detenuti presenti oggi nelle carceri italiane, di cui 25.927 in attesa di giudizio. Da gennaio a giugno di quest’anno, 2589 detenuti  hanno ottenuto la detenzione domiciliare per effetto della legge 199/2010; 4065 nel 2011 e 231 nel 2010. “Dati che parlano chiaro – afferma il Capo del DAP Giovanni Tamburino – e che mostrano l’indubbio effetto deflattivo del provvedimento senza il quale avremmo superato la quota di 70 mila presenze”.  
Il sovraffollamento resta dunque “il problema” che, soprattutto nel periodo estivo, produce eventi critici, come quello avvenuto ieri nel carcere di Spoleto, dove un assistente capo di 45 anni è stato aggredito da un detenuto dell’alta sicurezza, subendo gravi lesioni al viso con una prognosi di 75 giorni e la necessità  di essere sottoposto a un intervento chirurgico nel prossimi giorni. Nell’aggressione è rimasto lievemente ferito anche un altro agente.

“Il mio primo pensiero – dichiara Giovanni Tamburino – va all’assistente capo e al suo collega pure aggredito ai quali esprimo il mio personale sostegno e la mia vicinanza augurando una pronta guarigione. Ai colleghi che sono tempestivamente intervenuti per sottrarli all’aggressione rivolgo espressioni di gratitudine per il coraggio e la professionalità  con cui quotidianamente affrontano condizioni di lavoro difficili, come tutti i Poliziotti Penitenziari”.
La recente circolare sui circuiti regionali, che istituisce il modello di carcere basato sulla sorveglianza dinamica, “va nella direzione di un impiego razionale del personale di Polizia Penitenziaria, salvaguardando le esigenze di sicurezza. Il patto di responsabilità  – spiega Tamburino  – che viene proposto per i detenuti a basso indice di pericolosità , che sono la maggioranza, non è una soluzione fantasiosa, ma, rafforzando l’impegno del detenuto al rispetto delle regole facilita la funzione del controllo della Polizia Penitenziaria”.

Il Dap rende noto che il prossimo 26 luglio, 997 nuovi agenti presteranno giuramento e saranno immessi in servizio, circa 500 entreranno entro il 2012.  “Anche sul fronte dell’apertura delle nuove carceri ci sono novità . A breve è prevista l’apertura del nuovo carcere di Sassari e già  sono stati consegnati Tempio Pausania e Oristano”. 
“Assicurare alla Polizia Penitenziaria condizioni di lavoro meno gravose, riducendo l’esposizione a rischi di aggressione – conclude il capo del Dap – è un’esigenza al centro del programma dell’Amministrazione”.


Related Articles

Centomila donne nelle piazze di tutta Italia “Il governo è cambiato, i nostri problemi no”

Loading

 “Da Monti solo sacrifici e niente welfare, ci metta al centro dello sviluppo”. Ventimila manifestano a Roma. Camusso: “Ingiuste le misure dell’esecutivo”. Comencini: “Siamo noi a fare lo Stato sociale”

La verità su Mauro oltre i depistaggi

Loading

Le ragioni della sentenza che stabilisce che è stata la mafia a uccidere Mauro Rostagno

Contro la meritocrazia. All’università serve la critica del realismo capitalista

Loading

Alessandra De Fazio, del Consiglio degli studenti dell’università di Ferrara, ha criticato la politica neoliberale che domina il settore pubblico, dall’istruzione alla sanità al Welfare. Se una qualche sinistra intende riaprire i giochi, da qui deve cominciare

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment