Incendio, «i No Tav non c’entrano»

Loading

«Queste azioni – si legge in un comunicato diffuso ieri pomeriggio – non rientrano nelle nostre metodologie di lotta, che sono metodologie di lotta popolare fatte alla luce del sole». «Qualunque provocatore – continua il movimento No Tav – può scrivere No Tav dove gli passa per la testa, ma questo non coinvolge il movimento». «Si invitano, pertanto – conclude la nota del movimento che da 23 anni si oppone alla nuova Torino-Lione – i media e gli operatori dell’informazione a non cercare di coinvolgere sempre e comunque il movimento No Tav al solo scopo di criminalizzarlo e screditarlo agli occhi dell’opinione pubblica». Nel luogo in cui l’altra notte, a Milano, si era sviluppato un incendio che ha mandato in tilt una centralina di smistamento delle ferrovie, era stata trovata una scritta «No Tav».


Related Articles

Italia, paese affamato di cultura E nel 2006 il teatro supera lo sport

Loading

Più spettatori davanti a un palcoscenico che allo stadio: 13,5 milioni contro 12,7

L’OCCASIONE MANCATA

Loading

È UNA manovra che non agisce sui saldi, lo si sapeva. Cambia solo la composizione del gettito fiscale e della spesa pubblica. Proprio per questo le manovre “lorde”, a saldo zero, offrono a tutti l’occasione di capire quali siano le priorità  nell’agenda dell’esecutivo, cosa vada aumentato e cosa diminuito. Il governo Monti esce da questo esame mostrandosi incapace di scegliere. Fa un pochino di qua, un pochino di là , con il probabile effetto di rivelarsi del tutto inefficace.

La Val di Susa e l’asimmetria delle ragioni

Loading

La gran maggioranza della gente della Val di Susa, con la miglior conoscenza di causa, e molti nel resto d’Italia, sono persuasi che la Tav sia un gravissimo errore.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment