Dalle società  offshore al segreto bancario le ricette degli italiani contro i “furbetti” del fisco

Accordi internazionali per stanare le società  offshore. Trasparenza dei conti correnti. Carcere per chi non paga le tasse. Quasi la metà  degli oltre 160 mila lettori che hanno già  partecipato al sondaggio lanciato su Repubblica.it ritengono che queste siano le vie più efficaci per combattere l’evasione. Un tema che appassiona e indigna. Rilanciato dalle pagine del quotidiano con gli approfondimenti pubblicati nei giorni scorsi sui furbetti del welfare (15 milioni di italiani che usufruiscono degli sconti Isee e dichiarano zero attività  finanziarie) e sul potenziamento dei controlli a partire da gennaio quando la triangolazione tra banche e Agenzia delle entrate sarà  automatica e squarcerà  il velo del segreto bancario. Anche grazie a Serpico, il maxi-cervellone elettronico dell’Agenzia. Moltissime le storie, i commenti, le proposte dei lettori sul tema spediti al sito e di cui diamo conto. Assieme ai dubbi sull’efficacia reale di una nuova azione di contrasto in un Paese che «premia sempre i furbi».

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