P4, da domani a processo Papa e Bisignani

Loading

NAPOLI – Il lobbista più influente d’Italia, Luigi Bisignani, detenuto agli arresti domiciliari da metà  giugno. E un parlamentare in carica, Alfonso Papa, che da tre mesi e tre giorni vive in una cella di Poggioreale: il primo dopo 21 anni a finire in carcere su autorizzazione della Camera. Sono gli imputati del processo sul caso P4 che comincia domani a Napoli. Nello stesso Palazzo di Giustizia dove proprio in queste ore dovrebbe iniziare l’ispezione promossa dal ministro della Giustizia Nitto Palma su un’altra vicenda, l’inchiesta Berlusconi-Tarantini-Lavitola.
Bisignani, assistito dagli avvocati Fabio Lattanzi e Gianpiero Pirolo, ha già  fatto sapere che non ci sarà . Non così Papa, che sarà  trasferito direttamente dal padiglione Firenze all’aula. Il Tribunale potrà  poi disporre di togliere all’imputato le manette e consentirgli di assistere all’udienza accanto ai difensori e non in gabbia. Il presidente del collegio, Vincenzo Lomonte, non ha autorizzato riprese fotografiche e televisive.
Il processo, istruito dai pm Henry John Woodcock e Francesco Greco con il procuratore aggiunto Francesco Greco, si celebra con il rito immediato come richiesto dalla Procura. Bisignani dovrà  difendersi da tre ipotesi di favoreggiamento per informazioni su indagini giudiziarie ricevute da Papa. Questi avrebbe ottenuto dal lobbista la promessa di un «intervento decisivo» presso Denis Verdini per ottenere la candidatura in Parlamento. Papa risponde anche di corruzione, concussione ed estorsione per i ricatti esercitati nei confronti di imprenditori napoletani ai quali avrebbe spillato favori, incarichi professionali e regali costosi agitando lo spettro di indagini giudiziarie dalle quali avrebbe potuto garantire loro «protezione». Alfonso Gallo, Luigi Matacena e Marcello Fasolino, indicati come vittime dei reati contestati a Papa, potrebbero costituirsi parte civile. L’accusa chiederà  di sentire 25 testimoni fra i quali il deputato del Pdl Marco Milanese, indagato in un’altra inchiesta. Papa, difeso dagli avvocati Giuseppe D’Alise e Carlo Di Casola, ha indicato circa 150 testi tra i quali il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente del Copasir Massimo D’Alema e esponenti di vertice dei servizi segreti. Solo 5 i testi indicati da Bisignani fra i quali la commercialista Stefania Tucci, l’imprenditore Stefano Bondanini e il manager Lorenzo Borgogni le cui vicende erano al centro delle informazioni girate da Papa al lobbista.


Related Articles

Il nuovo sindaco appare di notte e la città  esplode

Loading

Arancioni fuori, ma rossi dentro. Lo striscione sventola sotto un sole rovente che imperla le fronti e sbatte sul Duomo di un bianco accecante. Sono in migliaia a riempire la piazza già  dal primo pomeriggio, ad ascoltare ancora incredulo la diretta di Radio Popolare trasmessa dal palco montato in fretta e furia sull’onda dei primi exit poll. Non è il tempio buddista o l’adunata Hare Krishna che va in scena all’Elfo-Puccini, ma anche qui il colore è l’arancione e allora qualcuno ci tiene a ricordarlo, dentro è rossa questa gioia milanese. Giuliano Pisapia viene a salutare una piazza Duomo commossa alticcia e felice accolto dal solito canto «Libera, libera, libera Milano, dai Giuliano libera Milano». Ma lui chiarisce subito: «Lo dobbiamo cambiare questo slogan, perché mi pare che Milano sia già  bell’e liberata. Verso le nove.

Ugo Sposetti: «Democrazia a rischio per un euro e 50»

Loading

Il senatore Pd: «Abolendo i fondi pubblici ai partiti si risparmia una cifra ridicola Ma si lascia la politica solo a chi ha grandi disponibilità finanziarie». «In Francia, Germania, Spagna i contributi ci sono. È diverso in Paesi come India e Senegal». «Le riforme? Non vedo il progetto d’insieme De Gaulle s’affidò a Duverger. Qui a Verdini»

La barriera di Grillo «Fermare all’ingresso i deputati abusivi»

Loading

 Brunetta sugli eletti grazie al premio: «Senza di loro il governo non reggerebbe»

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment