Pannella interrompe lo sciopero della fame
L’iniziativa nonviolenta tesa a riportare le carceri italiane in condizioni di legalità è stata interrotta perché il leader Radicale ha voluto «onorare come segno positivo» l’incontro concesso lunedì scorso dal capo dello Stato Giorgio Napolitano e l’Alto patrocinio della Presidenza della Repubblica e del Presidente del Senato Renato Schifani al convegno per la riforma della giustizia italiana promosso dal Partito radicale transnazionale che si terrà giovedì 28 e venerdì 29 luglio prossimi nella sala Zuccari di palazzo Giustiniani. Anche la deputata Rita Bernardini e la presidente dell’associazione radicale «Il detenuto ignoto», Irene Testa, entrambe da 40 giorni senza cibo, hanno interrotto lo sciopero della fame in attesa dei risultati del convegno «Giustizia! In nome della legge e del popolo sovrano» a cui parteciperanno oltre agli stessi Napolitano e Schifani, le massime autorità istituzionalmente interessate e le forze politiche e sociali impegnate per la riforma del sistema penale e per il superamento delle attuali – illegali – condizione di detenzione.
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