Record per la spesa previdenziale 71 pensionati ogni 100 lavoratori

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ROMA – La spesa per le pensioni cresce a livelli record e sfiora il 17% del Pil, con metà  degli assegni al di sotto dei mille euro. E torna a crescere il rapporto tra pensionati e occupati: nel 2009 i titolari di assegno hanno raggiunto quota 71 contro cento lavoratori. 

Secondo la rilevazione annuale di Istat e Inps, le uscite per le prestazioni erogate nel 2009, sono salite del 5,1% rispetto all’anno precedente arrivando a 23,8 milioni per un importo medio annuo di 10.634 euro. Il tasso di pensionamento ovvero il rapporto la popolazione residente in Italia e il numero delle pensioni erogate, è pari a 39,50 (contro il 39,65 registrato nel 2008) mentre l’indice del “beneficio relativo” (il rapporto tra l’importo medio delle pensioni e il Pil per abitante) nel 2009 ha toccato il 42,22% dal 38,79% del 2008. Leggendo i dati si scopre che quasi un terzo dei pensionati (il 32,8%) cumula due o più prestazioni mentre l’8% arriva addirittura a tre o più assegni. Il 67,2% percepisce, invece, una sola pensione.
Il gruppo più numeroso di pensionati è rappresentato dai titolari di pensioni di vecchiaia (sono 11,4 milioni) ai quali è destinato un reddito pensionistico pari a 202 miliardi di euro, di cui l’11,7% deriva dal cumulo con pensionati che appartengono ad altre categorie. Il secondo gruppo è costituito dai titolari di pensioni ai superstiti (a quota 4,6 milioni) che complessivamente ricevono quasi 70 miliardi di euro. Il 67,5% di questi pensionati percepiscono anche altri trattamenti, per un totale di 31,87 miliardi di euro (45,7% del reddito pensionistico complessivamente percepito da questo gruppo di pensionati). Seguono i beneficiari di pensioni di invalidità  civile (2,6 milioni, di cui il 66,7% è titolare anche di altre pensioni) e i percettori di pensioni di invalidità  (1,6 milioni, di cui il 59,5% riceve anche altre prestazioni).
I titolari di pensioni indennitarie sono poco meno di 900mila, il 75% dei quali cumula la propria prestazione con altre tipologie di pensioni che coprono il 68,5% del reddito pensionistico complessivo. I beneficiari di pensioni o assegni sociali sono invece 803 mila e nel 43% dei casi ricevono altre prestazioni, per un totale di 3,2 miliardi di euro.
I titolari di pensioni di guerra, infine, rappresentano il gruppo meno numeroso di pensionati (312mila), con un reddito pensionistico complessivo pari a 6 miliardi di euro, di cui 1,5 miliardi (il 24,8% del totale) provengono esclusivamente da pensioni di guerra.

 


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