Terra futura. A Firenze esperti mondiali di giustizia, clima, economia, sostenibilità
FIRENZE – “Terra futura” scalda i motori: mancano poco più di 48 ore all’avvio ufficiale dell’ottava edizione della mostra-convegno internazionale sulle buone pratiche di vita, di governo e d’impresa. Nella Fortezza da Basso di Firenze, che ospiterà l’evento dal 20 al 22 maggio, confluiranno alcuni tra i massimi esperti mondiali in tema di sostenibilità , diritti, economia, giustizia.
Nella tre giorni fieristica si avvicenderanno, infatti, “dialoghi” sui temi cari a Terra Futura, con personalità di spicco chiamate a dare un proprio contributo. Si parte venerdì con un parterre d’eccezione: sulla “cura dei beni comuni”, tema centrale dell’edizione 2011, si confronteranno il giornalista Paolo Cacciari, la scrittrice Suilke Helfrich della Fondazione Heinrich Boll e l’economista Gunter Pauli, della rete “Zeri” (Zero emission research and initiatives). Ugo Ascoli, docente di Sociologia economica e Sociologia delle politiche di welfare dell’Università politecnica delle Marche, interverrà invece in materia di “diritti e cittadinanza”, mentre su economia e finanza saranno a confronto il presidente di Istat Enrico Giovannini e Luigino Bruni, docente di Economia Politica a Milano-Bicocca. Ampio spazio sarà dedicato all’informazione, intesa come sinonimo di democrazia, con la partecipazione di Giulietto Chiesa, giornalista di Megachip, e Giovanni Sartori, politologo e professore emerito alla Columbia University. Ma Terra Futura non dimentica la propria vocazione alla sostenibilità , perciò gli organizzatori hanno chiamato due ospiti d’eccezione per un dialogo sulla “biocivilizzazione: Candido Grzybowski, sociologo e filosofo del World social forum, si confronterà con monsignor Lòuis Infanti De La Mora del consiglio per la difesa della Patagonia, noto per essersi opposto al progetto di costruzione di due dighe dell’Enel e per la richiesta di restituzione dei diritti di sfruttamento dell’acqua al popolo cileno.
La giornata di sabato continuerà con la partecipazione di esperti di prim’ordine, tra cui il portavoce del Terzo settore Andrea Olivero che parlerà di “Etica e società ”. La giustizia alimentare sarà invece al centro del dialogo tra l’economista Susan George, la scienziata Vandana Shiva e il portavoce del coordinamento europeo “Via Campesina” Andoni Garcia Arriola.
Domenica saranno a Firenze, tra gli altri, Alex Zanotelli, noto missionario comboniano che interverrà sul tema del diritto all’acqua, e Mario Agostinelli, portavoce del “Contratto mondiale per l’energia e il clima”. Un momento di riflessione sugli sconvolgimenti avvenuti in Nord Africa avrà come “padrino” il rapper e blogger tunisino Hamado Bin Omar, alias El general, censurato dal regime tunisino, le cui canzoni hanno contribuito a suscitare la rivolta che ha scosso tutto il mondo arabo. (gig)
© Copyright Redattore Sociale
Related Articles
Global Wind Day, Giornata mondiale per promuovere l’energia eolica
Si celebra oggi il Global Wind Day, la ‘Giornata mondiale del vento’. Giunta quest’anno alla seconda edizione la giornata, promossa in collaborazione tra la European Wind Energy Association (Ewea) e il Global Wind Energy Council, intende promuovere l’energia eolica con un messaggio semplice e chiaro: l’eolico è utile per affrontare il cambiamento climatico, aumenta l’indipendenza energetica ed è un investimento intelligente.
«È stato come uno tsunami» Sette vittime sotto il fango
Liguria e Toscana devastate. Una decina i dispersi
L’inizio della fine per il Mekong
Una mega diga attraverso il Mekong potrebbe segnare lo sconvolgimento totale per il fiume dell’Asia sud-orientale – e per i circa 60 milioni di esseri umani che abitano il suo bacino. Il governo del Laos ha infatti dato l’avvio ufficiale alla costruzione di una enorme diga nella provincia settentrionale di Xayaburi, a monte della capitale Vientiane, dove il fiume scorre tra pareti di roccia formando spettacolari rapide.