Bertone, gli operai Fiom a sorpresa al Lingotto

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TORINO – A sorpresa i vertici Fiat ricevono una delegazione di dieci operai della ex Bertone di Grugliasco, l’ultimo epicentro dello scontro tra Marchionne e la Fiom. Accade in mattinata. In un primo momento i lavoratori pensano che a riceverli, nella storica palazzina del Lingotto, sia l’amministratore delegato. Poi si trovano di fronte il responsabile delle relazioni sindacali, Paolo Rebaudengo. La delegazione presenta la richiesta, firmata da 400 operai, di far intervenire lo stesso Marchionne all’assemblea di fabbrica per spiegare le ragioni della posizione Fiat. Alla ex Bertone infatti la Fiom rappresenta quasi il 70 per cento degli iscritti e non può firmare un accordo-fotocopia rispetto a quelli di Pomigliano e Mirafiori. Il consiglio di fabbrica ha avanzato proposte per garantire comunque il massimo utilizzo degli impianti. Ma Rebaudengo ha chiuso ogni spazio di trattativa. In un comunicato afferma che «la posizione dell’azienda è sempre la stessa» e che «a fronte dell’indisponibilità  della Fiom non esistono le condizioni per l’investimento». Quanto alla richiesta di un confronto con Marchionne, Rebaudengo ha liquidato la proposta come una «operazione esclusivamente mediatica». «Noi non consideriamo chiusa la trattativa – ribatte per la Fiom Giorgio Airaudo – e continueremo a cercare il dialogo. L’intransigenza non giova a conquistare il consenso in fabbrica, nonostante quel che pensa l’ala dura del Lingotto. Finisce anzi per ledere l’immagine stessa della Fiat e rischia di avere conseguenze anche sulle vendite. Di questo non possiamo che rammaricarci». Il no della Fiat è l’occasione per una nuova polemica tra sindacati. Per il segretario generale della Fim, Giuseppe Farina, «la Fiom fa solo confusione e propaganda politica. A Melfi firma gli accordi e poi sospende la firma. A Grugliasco fa perdere tempo con il rischio di veder sfumare l’investimento». La Fiat intanto ha comunicato una nuova settimana di cassa a Mirafiori, dal 2 all’8 maggio, per 1.500 dipendenti delle Meccaniche.


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