Malati in gita, niente visita medica “Curiamo solo i pazienti veneti”

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PADOVA – «Qui curiamo solo i veneti». Succede che quattordici liceali di Reggio Emilia siano colpiti da intossicazione alimentare durante una gita scolastica e che gli insegnanti telefonino alla guardia medica ricevendo una risposta sconcertante: «Il medico ha rifiutato di visitare i ragazzi – raccontano allibiti i docenti – aggiungendo che, per legge, si occupava solo di pazienti del Veneto. Abbiamo insistito, l’abbiamo richiamato, non c’è stato nulla da fare». La vicenda – rivelata dal quotidiano Il mattino – si svolge a Montegrotto, località  termale alle porte di Padova scelta come base da una quarta classe del liceo scientifico Zanelli: alloggio in albergo, visite programmate a Venezia, Padova e Verona, pasti forniti dall’hotel. Giovedì sera, un gruppo di giovani si è sentito male in albergo. Incassato il rifiuto, alle insegnanti non è rimasto che chiamare il 118: gli studenti sono stati prelevati in ambulanza e condotti al vicino ospedale di Abano; dopo alcune ore di visite e cure, sono stati dimessi e all’indomani il gruppo è rientrato a Reggio in pullman. Il direttore generale della Usl 16 di Padova, Fortunato Rao, respinge le accuse: «La guardia medica non ha detto no perché i ragazzi erano extraveneti, semplicemente ha suggerito di chiamare l’ambulanza visto il numero di intossicati». Ora indagano i carabinieri.


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