Slovenia. Crisi di governo, incarico al nazionalista filo-Orban Janez Jansa

Slovenia. Crisi di governo, incarico al nazionalista filo-Orban Janez Jansa

Loading

La crisi di governo aperta il 27 gennaio scorso con le dimissioni del premier sloveno Marjan Sarec prende una piega inaspettata. Fin qui i principali partiti si erano detti d’accordo sulla necessità di andare alle elezioni anticipate. Ieri invece il presidente della Repubblica Boruth Pahor ha conferito il mandato di formare un nuovo governo a Janez Jansa, leader del Partito democratico sloveno (Sds).

«Durante le consultazioni con i gruppi parlamentari ho verificato che il candidato gode del sostegno maggioritario e possiamo aspettarci la sua conferma» ha dichiarato Boruth in conferenza stampa.

La svolta giunge dopo che la destra populista dell’Sds è riuscita a trovare un accordo, due giorni fa, con il Partito moderno del centro (Smc), il Partito democratico dei pensionati (Desus) e la Nuova Slovenia (Nsi). Il nuovo esecutivo potrà contare sul sostegno di 47 parlamentari su 90. Una maggioranza risicata che la settimana prossima, a scrutinio segreto, dovrà confermare la nomina di Jansa.

Leader controverso della destra populista slovena, Jansa ha già ricoperto l’incarico di primo ministro dal 2004 al 2008 e dal 2012 al 2013. Dopo la caduta del governo nel 2013, Jansa è stato processato e condannato a due anni di reclusione per corruzione nello scandalo Patria. Il leader populista, noto per le sue esternazioni contro i migranti e per la sua vicinanza al premier ungherese Viktor Orban, ha chiesto a più riprese il rafforzamento dei controlli alle frontiere per arginare i flussi migratori.

Altri suoi cavalli di battaglia sono l’aumento delle pensioni, l’introduzione della leva militare obbligatoria, la decentralizzazione e il miglioramento del sistema sanitario nazionale. Jansa si troverà anche a ricoprire la presidenza del Consiglio dell’Unione europea nel secondo semestre del 2021, quello a guida slovena.

* Fonte: Alessandra Briganti, il manifesto

 

ph by European People's Party / CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)



Related Articles

Brasile, assassinata Marielle Franco, attivista e femminista

Loading

Rio. Consigliera comunale della sinistra, leader «negra» e femminista, denunciava i crimini della polizia nelle favelas. Ondata di sdegno e di manifestazioni in tutto il Paese

Nell’antica Cesarea dei “turchi neri” dove la religione si sposa col potere

Loading

Vigilia di voto nella terra del partito islamico. Erdogan punta al terzo mandato.  A Kayseri è nato anche il presidente Gul, esponente di spicco dell’élite conservatrice 

Stop della Bce Fuori dalla troika sugli aiuti

Loading

 FRANCOFORTE — A poche ore dall’inizio della cena del Consiglio direttivo della Bce, fra le attese dei mercati per la politica monetaria ed eventuali dichiarazioni sulla situazione italiana, crescono anche le voci su un’insoddisfazione dei governatori per il ruolo di controllore assunto da Eurotower nella Troika, nei salvataggi degli Stati periferici.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment