L’economia circolare per la biodiversità, contro l’economia distruttiva delle multinazionali

L’economia circolare per la biodiversità, contro l’economia distruttiva delle multinazionali

Loading

La natura è stata sottomessa al mercato come semplice fornitore di materie prime industriali e discarica di rifiuti e inquinamento. Si sostiene falsamente che lo sfruttamento della terra crea valore economico e crescita economica, e questo migliora il benessere umano. Il benessere umano viene, in questo modo, invocato per separare gli esseri umani dalla terra e giustificare il suo illimitato sfruttamento. Ma mettere l’uomo contro la natura non è semplicemente antropocentrico, è corporativo-centrico. Le grandi corporazioni multinazionali rimodellano parte dell’umanità come consumatori dei loro prodotti. I consumatori perdono la loro identità di cittadini della terra, come co-creatori e co-produttori con la natura.

La povertà non è lo stato originale della natura o delle comunità locali. I piccoli agricoltori si stanno impoverendo perché le aziende verticalmente integrate stanno rubando il 99% del valore che producono. Diventano sempre più poveri perché il “libero scambio” promuove il dumping, la distruzione dei mezzi di sussistenza e la depressione dei prezzi agricoli.
Anche il significato originale di ricchezza è benessere e felicità, non denaro. E il denaro non è finanza, sicuramente non è finanza digitale che permette ai miliardari di fare soldi con il denaro mentre colonizza le economie locali auto-organizzate. La vera ricchezza è la nostra biodiversità e i semi, il nostro suolo e la nostra terra, l’acqua e l’aria pulita, il cibo e la nostra salute. Non si tratta di proprietà da possedere e scambiare a scopo di lucro, né di materie prime da usare e gettare via come spazzatura e rifiuti, inquinando e degradando il pianeta. I beni comuni e le comunità sono al di là dello Stato e del mercato. Sono auto-organizzati. Sono autopoietici.

La vera ricchezza è allora la nostra capacità di creare, produrre e fare ciò di cui noi, e le nostre comunità, abbiamo bisogno per assicurare il nostro benessere. Il lavoro crea ricchezza. Come co-creatori e co-produttori con la natura proteggiamo la ricchezza della terra creando capacità e valorizzando le nostre. Creiamo vera ricchezza quando viviamo come cittadini della Terra nelle economie terrestri, consapevoli del potenziale della Terra di creare abbondanza ma anche dei suoi limiti che pongono, a loro volta, dei limiti alle nostre attività.

Parliamo quindi di economie circolari che conoscono e mantengono i cicli della natura. Tutte le crisi ecologiche sono la rottura dei cicli naturali e la trasgressione di quelli che sono stati chiamati confini planetari. Quando restituiamo materia organica alla natura, lei continua a darci cibo. Il lavoro di restituzione è il nostro lavoro. Dare cibo è un lavoro complesso della natura – attraverso il suo suolo, la sua biodiversità, la sua acqua, il sole, l’aria. Nell’economia circolare restituiamo alla società. La ricchezza è condivisa e circola.

* Fonte: Vandana Shiva, IL MANIFESTO

 

photo: Asurnipal [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]



Related Articles

Abbiate cura di polli, mucche e maiali il loro benessere diventerà  il nostro

Loading

L’Unione europea ha avviato la procedura d’infrazione nei confronti dei paesi utilizzano ancora gabbie “da batteria” Il prossimo anno scatteranno altri divieti, ma la vera sfida è sensibilizzare i consumatori a cominciare dai bambini.   Il mercato ha una sua sensibilità . Per le uova ad esempio leggendo il codice si può sapere tutto  

Evasione, recuperati 12,7 miliardi “Ma non è disponibile alcun tesoretto”

Loading

Gli italiani versano più numerosi l’Iva dovuta: “Va completata una rivoluzione di tipo culturale” 

Pil 2013 peggiore del previsto: meno 1,8% ma con timido ritorno degli italiani al risparmio

Loading

L’Istat rinvia la fine della recessione all’ultimo trimestre. Rapporto Acri-Ipsos: la crisi colpisce il 40% delle famiglie

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment