Il tutto mentre i sostenitori di Isis festeggiano l’attacco: «Avete ucciso uomini, reso vedove le donne, orfani i bambini. Cosa vi aspettavate!», è uno degli slogan più diffusi sui network jihadisti.
Diverso il tono del sindaco di New York De Blasio che durante la conferenza stampa aveva la voce rotta ma ha rassicurato i cittadini, come anche ha fatto il governatore Cuomo, spiegando che l’attentato non fa parte di un piano complesso che ne comprende altri e che la massiccia presenza di forze dell’ordine che si vedrà nei giorni a venire è dovuta all’investigazione che è in corso. Entrambi hanno invitato i newyorchesi a reagire continuando la propria vita di sempre.
I newyorchesi li hanno accontentati, e poche ore dopo, nel Greenwich Village, vicino al quartiere di Tribeca dove si è svolto l’attentato, si è svolta, anche se blindata dalla polizia e sottotono, la tradizionale parata di Halloween.
“Vengo qua alla parata tutti gli anni – dice Marsha, 28enne del Queens – e non ho paura. Ero una bambina quando hanno attaccato le torri gemelle, sono cresciuta sapendo che prima o poi sarebbe accaduto di nuovo. Ogni giorno muoiono tantissime persone per attentati in tutto il mondo, questa è l’epoca in cui viviamo”.
FONTE:
IL MANIFESTO[1]