Colombia. La pace è qui per rimanere
Le FARC-EP riaffermano, davanti alla Colombia e al mondo, che i suoi fronti guerriglieri in tutto il paese rimangono in cessate il fuoco bilaterale e definitivo, come una misura necessaria di conforto per le vittime del conflitto, e in rispetto a quanto accordato con il governo nazionale.
• Facciamo appello al movimento sociale e politico affinché appoggi risolutamente attraverso la mobilitazione e altre forme di espressione pacifica, l’Accordo Finale per la Costruzione di una Pace Stabile e Duratura. La pace in Colombia è costituzionalmente un diritto e un dovere di adempimento obbligatorio, che deve prevalere sull’odio e la violenza.
• La pace è un diritto contro-maggioritario, perché è un diritto configuratore ed essenziale della dignità umana. Così lo dichiara la Corte Costituzionale, che inoltra stabilisce in una recente sentenza che il plebiscito non ha alcun effetto giuridico. L’effetto è politico.
• L’Accordo Finale per la costruzione di una pace stabile e duratura è stato firmato come Accordo Speciale e depositato presso il Consiglio della Confederazione Svizzera, a Berna. Questo gli conferisce effetto giuridico innegabile e irrevocabile.
• Le FARC-EP rimangono fedeli a quanto accordato. La pace con dignità è qui per rimanere. I sentimenti bellicisti di coloro che vogliono sabotarla non saranno mai più potenti dei sentimenti di concordia, inclusione e giustizia sociale.
Stato Maggiore Centrale delle FARC-EP
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