Stipendio e premio fusione Fca, a Marchionne 60 milioni

Stipendio e premio fusione Fca, a Marchionne 60 milioni

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 L’amministratore delegato di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, ha ricevuto per l’anno 2014 un compenso complessivo di 31,3 milioni di euro. La cifra emerge dal bilancio 2014 di Fiat Chrysler Nv, il primo dopo lo spostamento della sede legale in Olanda, che fornisce in trasparenza una serie di dettagli anche sulla remunerazione futura del top management e del Ceo.
L’importo assegnato a Marchionne è suddiviso in uno stipendio di 6,6 milioni, composto da 2,5 milioni di retribuzione fissa e 4 milioni di variabile, più una una tantum per «specifiche transazioni ritenute eccezionali in termini di importanza strategica e di effetto sui risultati aziendali». Il riferimento è alla «visione e alla guida di Marchionne nel processo di formazione di Fca che ha creato enorme valore per l’azienda,i suoi azionisti, i suoi dipendenti e i suoi stakeholders». Dal bilancio emerge inoltre che il consiglio ha deciso di sottoporre all’assemblea degli azionisti, convocata per il 16 aprile ad Amsterdam, l’assegnazione a Marchionne di un’ulteriore una tantum, pari a 1,62 milioni di azioni («restricted stock units»), il cui valore ai prezzi attuali di mercato sarebbe pari a 23 milioni di euro. E questo porterebbe la retribuzione complessiva incassata del ceo di Fca nel 2014 a 54 milioni di euro.
Nella retribuzione di Marchionne rientra infine anche un bonus da 12 milioni di euro, deciso dai consiglieri indipendenti di Fca, spiega l’annual report depositato dal gruppo automobilistico, che verrà però percepito dal manager solo nel momento in cui lascerà l’azienda.
F. D. R.


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