Francia: assalto a Charlie Hebdo a Parigi, morti e feriti
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PARIGI – Due uomini armati di kalashnikov e un lanciarazzi, incappucciati e vestiti di nero, hanno fatto irruzione nella sede del giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi, uccidendo almeno 11 persone, tra cui due agenti. Ci sono anche dieci feriti, di cui cinque gravi. Il bilancio è stato confermato dalla Prefettura di Parigi. Quindici minuti prima dell’attacco, il settimanale satirico aveva pubblicato sul profiloTwitter una vignetta su Abu Bakr al-Baghdadi, leader dello Stato islamico (Is). I due assalitori, stando al racconto di alcuni testimoni, hanno aperto il fuoco gridando: “Vendicheremo il Profeta”.
Sulla copertina di Charlie Hebdo, campeggia una foto dello scrittore Michel Houellebecq, al centro di polemiche per il romanzo in uscita oggi “Sottomissione“, che racconta l’arrivo al potere in Francia di un presidente islamico.
Hollande sul luogo dell’attentato. Il presidente francese, Francois Hollande, è arrivato sul luogo dell’attentato, in pieno centro di Parigi: “È terrorismo”, ha detto il presidente, che ha espresso ”cordoglio per le vittime, sia giornalisti che poliziotti”. Il suo ufficio all’Eliseo ha comunicato che per le 14 è stato convocata una riunione d’emergenza del governo. Deciso l’immediato aumento del livello di allerta attentati terroristici in tutta l’Ile-de-France. Polizia e gendarmi sono stati schierati davanti a scuole, edifici pubblici e redazioni di giornali.
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