Il mare umano di Vik

Il mare umano di Vik

Loading

Il mare di Gaza che Vit­to­rio amava. Il mare di Gaza che Vit­to­rio sol­cava a bordo delle bar­che della Free­dom Flo­tilla e dei pesche­recci pale­sti­nesi che, con la sua pre­senza, spe­rava di pro­teg­gere dagli assalti della marina mili­tare israe­liana. Il mare di Gaza che accom­pa­gnava tanti momenti di rifles­sione di Vittorio.

Da oggi è dispo­ni­bile in un ebook for­mato digi­tale, «Il mare di Gaza» che rac­co­glie 12 arti­coli di Vit­to­rio Arri­goni pub­bli­cati nel 2009–2011 dal nostro-suo gior­nale e il rac­conto del seque­stro che tre anni fa, nella notte tra il 14 e il 15 aprile del 2011, portò all’assassinio dell’attivista e gior­na­li­sta ita­liano, con il lutto mon­diale che ne sca­turì. Ci piace cre­dere che al testimone-mediattivista-internazionalista Vik avrebbe fatto pia­cere dare que­sto titolo a una rac­colta, sta­volta digi­tale, di suoi arti­coli curata dal mani­fe­sto.

Il rica­vato di que­sto libro sarà inte­ra­mente devo­luto in bene­fi­cenza per la costru­zione di un asilo a Khan Yunis (Gaza) che por­terà il nome di Vit­to­rio e per soste­nere le atti­vità della Fon­da­zione Vik Uto­pia onlus.

Vik ci ha dato tanto, è il tempo di resti­tuire con­tri­buendo, con pro­getti con­creti, alla rea­liz­za­zione di ciò che lui avrebbe voluto per la sua Gaza. «Non era un eroe, né un mar­tire, solo un ragazzo che cre­deva nei diritti umani», ha scritto la madre di Vit­to­rio, Egi­dia Beretta Arri­goni. Stay human, Restiamo umani.

Com­pra l’ebook su Ama­zon, tutto il rica­vato andrà in beneficenza


Tags assigned to this article:
VikVittorio Arrigoni

Related Articles

Barracciu rinviata a giudizio «Mi dimetto da sottosegretario»

Loading

Il processo sui fondi ai partiti in Sardegna. Renzi: non l’ho chiesto, ma apprezzo

Richard Falk: Gerusalemme non è la capitale di Israele

Loading

Israele a tutt’oggi si è rifiutata di definire il limite dei propri confini per finalità di diritto internazionale

I sessantamila «furbetti» del Jobs Act

Loading

Inps. Nel 2015 60 mila aziende hanno percepito indebitamente 600 milioni di sgravi contributivi. Coinvolti 100 mila lavoratori. Lo scorso marzo il ministero del lavoro aveva già scoperto irregolarità in 64 imprese su 338. Tra il 2014 e il 2015 sono state individuate anche 700 aziende fittizie e 30mila finti lavoratori

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment