Carceri, la Polizia usa solo 90 braccialetti elettronici a un costo di 55 mila euro l’uno
“Il costo della convenzione per i braccialetti elettronici è fino a 9,083 milioni di euro, di cui 2,4 milioni per il solo costo di 2 mila braccialetti e 3,160 per l’organizzazione, ma al momento ne sono utilizzati 90, ad un costo di circa 5 milioni” afferma in Commissione Giustizia alla Camera il capo della Polizia, Alessandro Pansa, parlando del decreto Cancellieri sulle carceri. Sono numeri da Tiffany o Bulgari: il prezzo di ogni braccialetto elettronico è superiore ai 55 mila euro.
“E’ chiaro che è una diseconomia enorme perchè tarata su 2 mila braccialetti – ha aggiunto Pansa – mentre noi ne usiamo 90. La convenzione con Telecom Italia è stata dichiarata illegittima. Abbiamo sbagliato e l’amministrazione si assume le sue responsabilità”. Sulla convenzione con Telecom Italia pende infatti il giudizio della Corte di Giustizia europea, dopo il ricorso dell’azienda sulla sentenza del Consiglio di Stato che ha dichiarato illegittimo l’accordo rinnovato nel 2011.
Parlando della nuova gara che si dovrà fare per l’appalto dei nuovi braccialetti elettronici, Pansa ha detto che “speriamo di trovare tecnologie più avanzate ad un costo inferiore rispetto a quello attuale che è di 9.082.000 euro”, perché è “un costo enorme, soprattutto considerando il numero di soggetti interessati”. Quella con Telecom, ha aggiunto Pansa, “è una vecchia convenzione del 2001, rinnovata nel 2011, ed è ovvio che se oggi andassimo sul mercato troveremmo di meglio. Rinnovare questo contratto è stato un errore da parte nostra, abbiamo sbagliato”.
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