Italiani sempre più poveri. Contrari all’indulto, divisi sui matrimoni gay
ROMA – Cala il potere di acquisto, ma gli italiani non rinunciano agli spostamenti con mezzi propri (auto e moto), agli abiti di marca e ai prodotti alimentari di qualità. È la fotografia scatta dal rapporto Italia 2014 dell’Eurispes. Potere di acquisto in calo per 7 italiani su 10, nel corso dell’ultimo anno: 24,1% “molto” e il 45,8% “abbastanza”. Solo il 4,5% non ha dovuto affatto affrontare questo problema. Per risparmiare, il 44% effettua acquisti online o utilizza i mezzi pubblici (40,9%) riducendo le spese dell’auto e in particolare quelle della benzina.
Un italiano su tre gioca per divertimento. Poco meno cerca una grossa vincita, mentre il 15% lo vede come un modo per guadagnare nel modo più facile. Il Gratta e vinci, inoltre, resta il preferitoDivisi sul matrimonio gay. Nonostante “il consenso sul riconoscimento di garanzie e diritti alle unioni civili sia largamente condiviso”, il paese “si spacca sull’opportunità di consentire un vero e proprio matrimonio tra persone dello stesso sesso (i contrari sono il 50,8% contro il 47,7% di favorevoli)”. Inoltre “in pochi sostengono la possibilità di adottare bambini anche per le coppie omosessuali”.
No a indulto e amnistia. Alto il numero di contrari a proposte di interventi di riforma in tema di amnistia (77,3% contro il 20,7% dei favorevoli) e indulto (71,8% contro il 26,1% dei favorevoli).
Su RS Agenzia giornalistica tutti i dati del rapporto Eurispes, con particolare attenzione ai giochi, matrimoni e adozioni da parte dei gay e su indulto e amnistia.
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