Napolitano vede Letta: la verifica sarà l’11

Loading

ROMA — Per la quinta volta in sette mesi, la settimana prossima Enrico Letta sarà costretto a tornare davanti alle Camere per ottenere una fiducia pienamente politica, slegata da provvedimenti concreti, incentrata sull’azione del suo governo. Lo ha già fatto due volte per difendere due membri dell’esecutivo, Alfano e la Cancellieri, altre due per difendere la funzione che rappresenta. L’11 dicembre, secondo quanto concordato ieri con i presidenti di Camera e Senato, sarà la quinta.
L’incontro con Napolitano, ieri pomeriggio, è andato come previsto. Letta si presenterà alle Camere per ottenere una nuova fiducia, ma non per una verifica vera e propria: secondo Palazzo Chigi, e secondo anche gli uffici del presidente della Repubblica, come da comunicato, il rapporto fiduciario fra governo e Parlamento non si è mai interrotto, è stato anzi ribadito in occasione del voto sulla legge di Stabilità, in Senato, pochi giorni fa.
Si torna dunque davanti a deputati e senatori per una ragione di prassi istituzionale, ma non perché il governo è in crisi. Letta non si presenterà dimissionario, ipotesi esclusa sia a Palazzo Chigi che al Colle già nei giorni scorsi, visto che entrambe le cariche dello Stato concordano nella piena legittimità dell’attuale squadra di governo. Il che esclude anche, al momento, qualsiasi ipotesi di rimpasto. Letta insomma ritorna alle Camere per uscirne rafforzato ulteriormente rispetto ai passaggi precedenti.
A corredo dell’incontro la nota del Colle conferma questo quadro. Inizia sottolineando proprio la pienezza di poteri dell’esecutivo, visto che è di «entrambi» il «convincimento che l’approvazione da parte del Senato della legge di Stabilità su cui il governo aveva posto la questione di fiducia — dopo che il gruppo parlamentare di Forza Italia aveva dichiarato di non condividere tale fondamentale legge e di ritirare pertanto l’appoggio al governo — ha confermato la permanenza del rapporto fiduciario anche nella nuova situazione politico-parlamentare venutasi a determinare».
Restano però le ragioni, oltre all’«opportunità», di un ulteriore passaggio parlamentare «che consenta di prospettare indirizzi e contenuti, segnando la discontinuità intervenuta tra la precedente e la nuova maggioranza», come chiesto da partito di Berlusconi. «Tale passaggio non può che assumere i caratteri di un dibattito sulla fiducia».
A margine del vertice Italia-Israele, ieri, Letta ha commentato anche la crisi economica del nostro Paese: «Dobbiamo alle nostri opinioni pubbliche e ai nostri cittadini delle risposte su temi concreti. In questo momento in cui l’uscita dalla crisi pare così a portata di mano, la concretezza dei risultati deve essere portata a un livello ancora maggiore di implementazione». Il premier è anche tornato sui concetti già pronunciati il giorno prima: chi incita a «razzismo, xenofobia, estremismo, odio e intolleranza», anche «solo a parole», può «portare a esiti imprevisti e negativi».
Marco Galluzzo


Related Articles

Adesso la Guardasigilli rischia di essere indagata

Loading

 Domani a Torino vertice dei pm. Gli atti verso la capitale 

MA IL PD CHE FA?

Loading

Il bravo Stefano Folli, sul Sole 24 Ore di ieri titolava «Il Lazio può inghiottire il Pdl». Certamente, il Lazio è anche Roma – ricordate «capitale corrotta, nazione infetta»? – lo scandalo del Pdl nella regione Lazio può travolgere tutto il partito, anche perché la Polverini non è un personaggio di secondo piano. È la botta più forte per Berlusconi e tale – penso io – da indurlo a desistere dalla tentazione di tornare in campo. Il caso Lazio è la conferma della frammentazione del fronte berlusconiano. Che fine fa il rapporto con la Lega se torna, così evidente, «Roma ladrona»?

GOTHA

Loading

(…) E abbiamo offerto alla comunità  di Pozzuoli un candidato, Agostino Magliulo, che è una persona competente, è una persona saggia, è una persona che è riuscita in qualche modo a ricomporre delle fibrillazioni che hanno attraversato il centrodestra.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment